Zecchino d’Oro 2023, 66a edizione su Rai1 a dicembre più due speciali natalizi

Il Festival di Sanremo è la kermesse musicale più importante che abbiamo nel nostro Paese ma dalla gara sono esclusi i bambini anche se, nel corso delle varie edizioni, ci sono stati partecipanti appena adolescenti, come i casi di Luis Miguel e Alina di appena 14 e 12 anni. Ma per tutti i bambini che amano cantare, dal 1959, c’è un festival che è diventato un appuntamento immancabile. Si tratta dello Zecchino d’Oro, ideato nel 1959 da Cino Tortorella e da lui presentato per più edizioni nei panni del personaggio di Mago Zurlì. L’idea di premiare i bambini con uno Zecchino d’Oro è nato per via del fatto che gli ideatori volevano donare ai cantanti vincitori un simbolo che avesse a che fare con il mondo dei bambini e con una favola italiana e quindi venne preso in riferimento Pinocchio di Carlo Collodi e gli zecchini che esso possedeva e che gli furono rubati dal gatto e la volpe. La prima edizione fu un vero e proprio successo, con una canzone in gara, Lettera a Pinocchio, che divenne famosa anche al di fuori della competizione canora a tal punto da essere reinterpretata da Johnny Dorelli. Dal 1961, la rassegna musicale si svolge presso l’Antoniano di Bologna, seppur alcune finali di alcune edizioni si sono tenute all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

Grazie all’arrivo della kermesse all’Antoniano, Mariele Ventre, ha diretto il Piccolo Coro dell’Antoniano formato inizialmente da bambini che avevano partecipato alle edizioni precedenti dello Zecchino d’Oro. Negli anni, Mariele Ventre è diventata una direttrice di coro molto ambita e rinomata fino al 1995, anno della sua morte per via di un cancro al seno. Tutt’oggi il suo ricordo è vivo all’interno dei luoghi dello Zecchino e adiacente all’Antoniano di Bologna c’è un largo a lei dedicato dove c’è la fondazione che porta il suo nome e una statua che la raffigura. Sabrina Simoni ha preso il suo posto ed è tutt’oggi direttrice del coro dal 1995.

Uno dei volti storici dello Zecchino d’Oro è Cristina D’Avena, regina delle sigle dei cartoni animati italiani, che ha partecipato a soli tre anni alla competizione con il brano Il Valzer del moscerino e successivamente ha fatto parte del Piccolo Coro dell’Antoniano, fino a quando è diventata a tutti gli effetti la cantante che tutti quanti amano. La D’Avena ha anche condotto alcune edizioni de Lo Zecchino d’Oro e ha cantato una canzone dedicata a Mariele Ventre con la partecipazione dei bambini del Piccolo Coro dell’Antoniano. Questi, tra l’altro, sono anche riusciti a calcare il palco del Teatro Ariston di Sanremo, duettando nel 2018 in Una Vita in Vacanza, nella serata cover del Festival di Sanremo, assieme a Lo Stato Sociale e Paolo Rossi.

Zecchino d’Oro. Anche nel 2023, torna il Festival canoro dedicato ai più piccoli

Come anticipato dalla Rai nel corso della presentazione dei suoi palinsesti della stagione 2023/2024, dall’1 al 3 dicembre 2023, dall’Antoniano di Bologna, andrà in onda la 66a edizione dello Zecchino d’Oro, con tre appuntamenti pomeridiani che saranno delle giornate di festa per decretare la canzone vincitrice tra tutte quelle in gara. La giuria di esperti, in questi giorni, sta ultimando la scelta dei brani che saranno in competizione seguendo alcuni criteri che si basano sull’importanza del testo, la modernità della musica e il messaggio che queste vogliono dare ma anche considerando il divertimento da parte dei più piccole. Molte canzoni delle passate edizioni sono diventate dei must della baby dance e sono entrate a far parte della cultura popolare italiana, grazie anche al passaggio in molte trasmissioni televisive. Alla fine delle esibizioni, una giuria di esperti esprime il proprio voto unito a quello di una giuria di bambini e a volte di altre giurie che vengono inserite a seconda dell’edizione. Carlo Conti sarà nuovamente il direttore artistico della kermesse.

Oltre alla gara per eleggere la canzone vincitrice della 66a edizione dello Zecchino d’Oro, il programma tornerà con degli speciali il 24 e il 25 dicembre 2023 per far vivere ai telespettatori la magia delle feste natalizie con il Piccolo Coro dell’Antoniano che reinterpreterà brani a tema natalizio e riproporrà anche alcuni brani dell’edizione che si sarà conclusa qualche settimana prima.