A Wonderland il regista Bart Layton
In apertura di puntata, Wonderland ricorda un maestro del panorama fumettistico italiano, a 25 anni dalla sua scomparsa: Roberto Raviola, meglio conosciuto come Magnus.
di Redazione / 09.02.2021
Da martedì 6 ottobre 2020 alle 23.10 va in onda la nuova edizione, con appuntamento settimanale, "Wonderland", il magazine di Rai4 dedicato al crime e al fantastico. Una stagione con novità provenienti dal mondo pop e dalle frange più cult della cultura e dell'intrattenimento, con tanti ospiti e approfondimenti sul cinema, sulla serialità televisiva, la letteratura e il fumetto, l'universo videoludico e musicale. Anche in questa stagione, le categorie "pop" e "cult" caratterizzano la "Wonder Parade", la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana. Torna, in questa edizione, anche la rubrica "Sound Invaders" curata da Mario Gazzola e dedicata alle più suggestive sonorità che si contaminano con altri media. Nuova è la rubrica "Il Giallo e la Nera", dedicata ad autentici casi di cronaca che hanno ispirato l'immaginario degli sceneggiati e delle fiction Rai.
Wonderland | 9 Febbraio 2021
Il regista e sceneggiatore Bart Layton a "Wonderland" nella puntata di martedì 9 febbraio, alle 23.25 su Rai4, dopo la messa in onda, alle 21.20, del suo film "American Animals" in cui quattro studenti sperano di animare la noiosa vita di provincia improvvisandosi rapinatori nella loro stessa università. A fornire retroscena e ad approfondire l'originale costruzione che mescola la realtà con la finzione cinematografica è lo stesso regista a "Wonderland", incontrato al Festival di Sitges in occasione della presentazione in anteprima del suo lungometraggio fiction d'esordio.
In apertura di puntata "Wonderland" ricorda un maestro del panorama fumettistico italiano, a 25 anni dalla sua scomparsa: Roberto Raviola, meglio conosciuto come Magnus. Classe 1939, raggiunse il successo nei primi anni '60 grazie a Kriminal e Satanik, fumetti neri creati insieme a Max Bunker sulla falsa riga dell'exploit di Diabolik. Seguì il successo di Alan Ford, diventato un vero e proprio fenomeno generazionale, fino all'affermazione come autore in esperienze artistiche che hanno reso possibile a Magnus di confrontarsi con diversi generi narrativi. Scomparso poco dopo l'invito della Bonelli ad occuparsi di Tex, Magnus è oggi un punto di riferimento per molti artisti del fumetto.
La categoria "cult" insieme ai titoli "pop" di Wonderland compongono anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana. Questa settimana torna la rubrica "Sound Invaders", che racconta le contaminazioni tra musica e arti visuali. "Wonderland", infine, rende omaggio a John Carpenter, in occasione dell'uscita di "Lost Themes Third", terzo album che il regista di "Halloween", "1997 Fuga da New York" e "Essi vivono" ha composto insieme al figlio Cody e a Daniel Davies.
Wonderland | 2 Febbraio 2021
Martedì 2 febbraio in seconda serata, alle 23.00 su Rai4 il magazine "Wonderland" entra nelle cripte del cinema horror italiano. Grazie a una nobile tradizione che passa dai maestri Mario Bava e Riccardo Freda, il cinema italiano di genere ha esplorato in più occasioni i territori dell'horror gotico che, un tempo, sembravano esclusiva di produzioni britanniche e statunitensi. Una tradizione che si è rinnovata in più occasioni fino al recente esempio di "The Nest – Il nido", film in onda in prima visione su Rai4 lunedì 8 febbraio all'interno del ciclo "Supernatural Thriller". Per raccontare le ispirazioni e le peripezie che hanno portato a "The Nest", "Wonderland" ha parlato con il regista Roberto De Feo, qui al suo esordio nel lungometraggio dopo una gavetta con corti di successo, e l'attrice Francesca Cavallin, incontrati al Festival di Sitges in occasione della presentazione internazionale del film.
"Wonderland" esplora poi il panorama Pop con il videogame "Hitman III", ultimo capitolo della trilogia reboot "World of Assassination" che a partire dal 2016 ha rielaborato la celebre saga classica dedicata all'Agente 47 riportandola alle sue origini. Torna anche la rubrica Short Tales, dedicata ai migliori corti sul web da tutto il mondo: in questa puntata si esplora l'horror, passando in rassegna "Children of Satan della norvegese Thea Hvistendahl, vincitore del Meliés d'argent al Sitges Film Festival 2019, e "The Retreat" di Marcus Anthony Thomas, anch'esso passato a Sitges. E poi "Bye Bye Baby" di Pablo Pastor e "The Girl in the Woods" di Laura Kulik.
La rubrica "Il giallo e la nera", dedicata ai più eclatanti casi di cronaca nera divenuti d'interesse per la fiction televisiva, in questa puntata parte dai cosiddetti "misteri di Àlleghe", che tra il 1933 e il 1946 avvolsero di un'oscura aura spettrale il paesino lacustre in provincia di Belluno con una serie di misteriosi omicidi. I fatti furono alla base del visionario giallo di Luigi Bazzoni e Franco Rossellini "La donna del lago" (1965) e tornarono poi come primaria fonte d'ispirazione anche nella miniserie Rai del 1984 "Buio nella valle". Infine, il giornalista bellunese Toni Sirena racconta in esclusiva un'altra verità sul caso, emersa solo di recente da un accurato studio degli atti giudiziari.
Wonderland | 26 Gennaio 2021
Ha esordito nel mondo del cinema nella seconda metà degli anni '90 come assistente di Christoph Gans ma ha diretto il suo primo lungometraggio nel 2004, la ghost story Saint Ange: è Pascal Laugier l'ospite della puntata di Wonderland in onda il 26 gennaio alle 23.05 su Rai4. Il suo ultimo film "La casa delle bambole – Ghostland", sarà trasmesso in prima visione lunedì 1° febbraio alle 21.20 su Rai4. Nell'intervista, il regista racconta la sua passione per il cinema, il successo riscosso negli Stati Uniti e la new wave dell'horror francese, di cui è tra i maggiori esponenti. Durante la puntata anche gli auguri a un grande cult del cinema fantastico, Donnie Darko, che compie 20 anni. A seguire, per la rubrica Sound Invaders, Wonderland torna ad esplorare l'unione tra musica e fumetto con la seconda parte dello speciale dedicato alle "comic covers". Torna anche la rubrica Amazing News con il fenomeno conosciuto come Lotska: un letargo volontario a cui si sottoponevano i contadini russi per venire incontro alla scarsità di cibo e risorse che in inverno li affliggeva.
Wonderland | 19 Gennaio 2021
Da divo della musica pop italiana, capace di scalare le classifiche di vendite, fino al sodalizio con Brian De Palma che ne sancirà la carriera da compositore di colonne sonore: "Wonderland" dedica la puntata di martedì 19 gennaio alle 23.20 su Rai4 a Pino Donaggio con un'intervista esclusiva che ripercorre l'intera carriera dell'artista di origini veneziane.
La passione per la musica caratterizza la vita di Pino Donaggio, classe 1941, fin dai primi anni '50 quando, da giovanissimo, collabora con l'orchestra I Solisti di Milano diretta dal Maestro Claudio Abbado e poi con I Solisti Veneti sotto la direzione di Claudio Scimone. Ma il primo grande successo capace di imporlo all'attenzione dei media arriva nel 1961 quando debutta al Festival di Sanremo con il brano Come sinfonia, che si posizione 6° in classifica. Donaggio raggiunge il suo più grande successo nel 1965 con il brano Io che non vivo, presentato in coppia con Jody Miller al Festival di Sanremo, che arriva 2° posto e resta in cima alle hit parade per settimane, tanto da diventare un fenomeno internazionale ed essere riadattato in inglese da artisti del calibro di Dusty Springfield, Elvis Presley, Cher e Tom Jones.
La carriera di Pino Donaggio prende una svolta nei primi anni '70 quando il successo internazionale musicale lo porta a comporre la colonna sonora del thriller-cult di Nicolas Roeg A Venezia…un dicembre rosso shocking (1973) che lo pone immediatamente all'attenzione del mondo del cinema fino a siglare un vero e proprio sodalizio con Brian De Palma per la colonna sonora di film di grande importanza come Carrie, lo sguardo di Satana (1976) di cui nell'intervista si ripercorre la genesi, Vestito per uccidere (1989), Blow Out (1982) e Omicidio a luci rosse (1984), fino ai lavori più recenti del regista Passion (2012) e Domino (2019). Nel frattempo, però, Donaggio ha la possibilità di espandere la sua esperienza nel cinema collaborando a una moltitudine di progetti e legando le sue sonorità soprattutto al cinema del brivido, infatti tra le collaborazioni celebri abbiamo anche Lucio Fulci (Black Cat), Joe Dante (Piranha, L'ululato) e Dario Argento (Due occhi diabolici, Trauma). Wonderland ripercorrerà l'intera carriera di Donaggio attraverso le sue stesse parole, senza tralasciare anche i numerosi lavori che l'artista ha eseguito per la tv, come le fiction popolari di grande successo, e il cinema d'autore indipendente.
Wonderland | 12 Gennaio 2021
La tecnologia dell'intrattenimento e gli effetti visivi per il cinema sono al centro della puntata di "Wonderland" in onda martedì 12 gennaio in seconda serata alle 23.20 su Rai4, in cui il due volte premio Oscar Paul Debevec illustra i segreti della tridimensionalità partendo da un sistema rivoluzionario nato dai suoi studi, il Light Stage, in grado di trasformare gli attori reali in personaggi digitalizzati capace di avere qualsiasi aspetto e fare qualsiasi cosa. Debevec ha contribuito alla riuscita di celebri sequenze in pietre miliari del cinema fantastico contemporaneo, da Matrix ad Avatar, passando per Spider-Man di Sam Raimi. L'incontro con l'artista visuale è avvenuto all'ultima edizione della View Digital Conference di Torino, dove ha raccontato le sue esperienze focalizzandosi sul film di Luc Besson Valerian e la città dei mille pianeti.
Wonderland si dedica, poi, alla nuova serialità americana con "For Life", che sarà trasmessa in prima visione assoluta su Rai4 a partire dal 14 gennaio alle 21.10. A metà tra il dramma carcerario e il processuale, prende ispirazione da una storia realmente accaduta a cavallo tra gli anni '80 e '90 negli Stati Uniti, raccontando la spiacevole odissea di un uomo che si è trovato a scontare un ergastolo per un crimine mai commesso e della sua tenace difesa di cui si è fatto carico studiando giurisprudenza in carcere.
La categoria "pop" insieme ai titoli "cult", compongono anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana. Torna anche la rubrica Il giallo e la nera dedicata ai più eclatanti casi di cronaca nera divenuti d'interesse per la fiction televisiva.
In questa puntata protagonista uno sceneggiato di grande successo che ha esordito sul Canale Nazionale nel maggio del '73, "Qui squadra mobile" di Anton Giulio Majano, capace di unire un estremo realismo con le tecniche della dilagante moda del filone poliziottesco. Rinnovato per una seconda serie, "Qui squadra mobile" è andato ad esplorare anche reali casi di cronaca, come i tragici fatti dei Circeo, al centro di uno degli episodi più celebri e discussi.
Wonderland | 5 Gennaio 2021
La fantascienza ha spesso una visione distopica del rapporto tra uomo e alimentazione nel futuro, ma la realtà cosa suggerisce? È il tema centrale della puntata di "Wonderland" in onda martedì 5 gennaio alle 23.00 su Rai4. L'esperta di salute, alimentazione e sostenibilità ambientale Agnese Codignola, autrice del saggio "Il destino del cibo," propone una visione scientificamente attendibile di cosa può fare l'uomo, con l'aiuto della tecnologia, per scongiurare lo scenario apocalittico dato da sovrappopolazione, cambiamento climatico e ipertrofia dell'industria alimentare, con uno sguardo concreto a un nuovo modello alimentare.
Nello spazio dedicato alle novità "pop", questa puntata si tinge di soprannaturale con un servizio sul ciclo di film "Supernatural Thriller", inaugurato lunedì 11 gennaio in prima serata su Rai4 con l'horror in prima visione "The Midnight Man". Un ciclo settimanale che includerà altri film in prima visione, come "Look Away – Lo sguardo del Male", "The Prodigy – Il figlio del Male", "Thelma", "La casa delle bambole – Ghostland", di cui è lo stesso regista Pascal Laugier a parlare nel corso della puntata, e "The Nest – Il nido", raccontato dal suo autore Roberto De Feo e dall'attrice protagonista Francesca Cavallin. La categoria "pop" insieme ai titoli "cult", compongono anche la "Wonder Parade" la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana.
La rubrica "Sound Invaders", dedicata alle contaminazioni tra musica e arti visive, propone un confronto tra le note e le strisce disegnate nella prima parte di uno speciale dedicato al binomio musica – fumetto. Da "Cinque Ragazzi Morti – Il ritorno", fumetto disegnato dal frontman dei "Tre allegri ragazzi morti" Davide Toffolo, alle copertine "fumettose" dei dischi dei Jefferson Airplane e Janis Joplin, fino alle contaminazioni artistiche proposte dalle riviste Metal Hurlant e Heavy Metal.
Torna anche la rubrica "Amazing News" che celebra i 100 anni dalla nascita del termine "robot" e lo fa con un dietro le quinte di "THE-AI-TRE", la prima pièce teatrale composta interamente da un robot attraverso un complesso sistema di algoritmi. Lo spettacolo, realizzato dal team di Rudolf Rosa, va in streaming il 25 gennaio 2021.
Wonderland | 22-29 Dicembre 2020
"Wonderland" si tinge di giallo durante il periodo natalizio: le puntate in onda martedì 22 e martedì 29 dicembre alle 23.15, su Rai4, sono dedicate ai detective che hanno fatto la storia della televisione italiana. Da Maigret a Padre Brown, passando per Nero Wolfe e Philo Vance, per arrivare ai più moderni Antonio Sarti, commissario Soneri e Marco Buratti detto l'Alligatore, un racconto completo e approfondito degli investigatori del piccolo schermo attraverso le parole di quattro autorevoli voci in materia, i giallisti Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo, Giampaolo Simi e Valerio Varesi.
Nel primo dei due speciali, in onda martedì 22 dicembre, Wonderland ripercorre le origini del genere letterario investigativo fin dalle origini, da quei leggendari detective che utilizzavano il metodo dialogico-deduttivo per risolvere intricati casi di omicidio: Auguste Dupin, creato da Edgar Allan Poe, Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle ed Hercule Poirot di Agatha Christie, padri nobili di un intero filone letterario. Ma se le creature di Poe e Christie non hanno trovato spazio sui palinsesti Rai, l'investigatore di Baker Street è approdato sul Programma Nazionale nel 1968 con l'adattamento di due romanzi di Arthur Conan Doyle, La valle della paura e Il mastino dei Baskerville, diretti da Guglielmo Morandi e con Nando Gazzolo nel ruolo di Holmes e Gianni Bonagura in quello di Watson. Il vero successo investigativo della Rai era arrivato però nel 1964 con la serie di sceneggiati Le inchieste del commissario Maigret: quattro stagioni, trasmesse fino al 1972, che adattavano alcuni romanzi tra quelli in cui compare il personaggio creato da Georges Simenon nel 1929, che qui ha il volto di Gino Cervi. Il grande successo di Maigret, spinse la Rai a intercettare un altro celebre detective da trasporre in sceneggiato e la scelta cadde su Nero Wolfe, investigatore newyorkese creato da Rex Stout, che ha preso forma tra il 1969 e il 1971 con dieci puntate dirette da Giuliana Berlinguer e interpretate da Tino Buazzelli e Paolo Ferrari. Nuovo successo, nuovo detective che stavolta ha le fattezze di Renato Rascel con I racconti di Padre Brown, sceneggiato realizzato nel 1970 per la regia di Vittorio Cottafavi tratto dal personaggio creato da Gilbert Keith Chesterton, capace di tenere incollati al televisore 18 milioni di italiani. La stagione dello sceneggiato investigativo italiano classico si chiude nel 1974 con Philo Vance, che traspone per la regia di Marco Leto le avventure dell'elegante detective dandy creato da Van Dine a cui prestò volto e stile Giorgio Albertazzi.
La nuova generazione di detective tutti italiani, più vicini alla quotidianità dello spettatore, arrivata sulle reti Rai a partire dagli anni '90, caratterizza il secondo speciale di "Wonderland" dedicato ai grandi investigatori della serialità italiana, in onda su Rai4 martedì 29 dicembre, in seconda serata. Uno dei precursori è senz'altro Sarti Antonio, poliziotto bolognese nato dalla penna di Loriano Machiavelli, già protagonista di una serie in quattro puntate nel 1978, ma consacrato al successo nel 1991 con la miniserie "Sarti Antonio, un poliziotto, una città" in cui il protagonista è interpretato da Gianni Cavina. Da questo momento è tutto un susseguirsi di poliziotti e detective nostrani, che nascono spesso dalla penna di autori italiani che interverranno durante la puntata di Wonderland, come il Commissario Soneri, della questura di Parma, creato da Valerio Varesi che in tv ha il volto di Luca Barbareschi per la serie del 2005 "Nebbie e delitti". Da un racconto di Giampaolo Simi la Rai ha tratto il film tv diretto da Stefano Sollima "Luce del Nord" (2010), lo scrittore firma poi, con Francesco Amato e Vittorino Testa, anche una serie originale diretta da Marco Pontecorvo che si rivela un successo: "Nero a metà" (2018). Massimo Carlotto è invece tra gli autori scelti per la trasposizione della serie noir antologica di Rai2 "Crimini", per la quale ha scritto la sceneggiatura di "Morte di un confidente" e "Little dream", tratti dai suoi omonimi racconti. Ed è sempre Carlotto il padre de "L'alligatore", serie di Rai2 diretta da Daniele Vicari ed Emanuele Scaringi tratta dal ciclo di romanzi di Carlotto in cui si racconta il detective Marco Buratti, vittima di un errore giudiziario che, una volta scontati gli anni di detenzione, si dà alla risoluzione di casi criminali con indagini ai limiti della legalità. L'ex magistrato Giancarlo De Cataldo, noto scrittore di successi anche cine-televisivi come "Romanzo criminale" e "Suburra", per la Rai ha ideato la serie antologica "Crimini" di cui ha curato la scrittura di due episodi tratti da suoi altrettanti racconti: "Il bambino e la befana" diretto dai Manetti Bros. e "Neve sporca" per la regia di Davide Marengo. Ma è stato anche nella squadra di sceneggiatori che ha adattato per la televisione, dopo il film di Comencini anni '70, il famoso giallo torinese di Fruttero & Lucentini "La donna della domenica".
Wonderland | 15 Dicembre 2020
Il terrificante e letale xenomorfo della saga Alien protagonista nella puntata di "Wonderland" in onda martedì 15 dicembre alle 23.15 su Rai4. Questa settimana, il magazine dedicato al fantastico e al crime ha incontrato Jonathan W. Rinzler, saggista, autore di fumetti, sceneggiatore, regista e romanziere che nella sua ultima fatica ha ricostruito la grande avventura del capolavoro di Ridley Scott con il nuovo e completo volume Dietro le quinte di Alien. Redatto in occasione del 40esimo anniversario del film, il saggio di Rinzler, ricostruisce la genesi di Alien attraverso interviste inedite e rarissimi materiali iconografici provenienti dagli archivi della produzione tra cui gli storyboard originali completi. Ma per iniziare, Wonderland torna agli "anni di piombo" che hanno caratterizzato l'Italia degli anni '70 e per la categoria CULT questa settimana sceglie Milano spara, nuovo capitolo della saga a fumetti Cani Sciolti, ideata e scritta da Gianfranco Manfredi, disegnata da Sergio Gerasi. Omaggio sentito al cinema poliziottesco di quegli anni e accurata documentazione storico-politica sono alla base di un'opera che, in questo volume, racconta la mala milanese prendendo il via dal sanguinoso conflitto a fuoco tra le forze di polizia e la banda Vallanzasca presso l'esattoria civica di Piazza Vetra. Come sempre, la categoria "cult" insieme ai titoli "pop", compongono anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana. Per la rubrica Sound Invaders, dedicata alle contaminazioni tra musica e arti visive, stavolta Wonderland affronta l'inedito tema dello zombie, in chiave musicale. Miley Cyrus omaggia Zombie dei The Cranberries, Marilyn Manson non lesina in splatter e morti viventi nel video di Don't Chase the Dead. Ma c'è spazio anche per l'Italia con i Death SS e i Blue Dawn che in quanto a zombie non hanno nulla da invidiare al panorama internazionale. Per finire, torna anche la rubrica Il giallo e la nera, dedicata ai più eclatanti casi di cronaca nera divenuti d'interesse per la fiction televisiva. In questa puntata si parla della miniserie del 1982 Il caso Murri che ricostruisce meticolosamente il delitto del conte Bonmartini del 1902 e il processo che ne conseguì, argomenti già esaminati nel film di Mauro Bolognini Fatti di gente perbene; segue un excursus sul noto caso di via Puccini, duplice omicidio e suicidio che nel 1970 sconvolse l'apparente vita tranquilla della nobile famiglia Casati Stampa.
Wonderland | 8 Dicembre 2020
Essere dei bravi musicisti è un'abilità che si può trasmettere a livello genetico? E perché quando si ascolta la musica ci si muove a ritmo? Quesiti al centro di "Wonderland" in onda martedì 8 dicembre alle 23.15 su Rai4. Ospite la docente di Neuroscienze cognitive all'Università degli Studi di Milano Bicocca Alice Mado Proverbio, autrice del libro "Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza". In primo piano anche i valorosi e feroci guerrieri vichinghi del selvaggio Nord Europa del IX secolo, protagonisti non solo della sesta stagione della serie "Vikings", in onda in prima visione dal 9 dicembre alle 21.20 su Rai4, ma anche del nuovo capitolo della saga videoludica "Assassin's Creed", intitolato "Valhalla". Dodicesimo tassello di una serie di videogiochi sviluppati da Ubisoft, che di capitolo in capitolo raccontano lo scontro tra l'Ordine degli Assassini e i Templari, "Assassin's Creed" questa volta vede protagonisti l'eroe norreno Eivor e il principe Sigurd. Della meticolosa ricerca storica alla base di "Assassin's Creed: Valhalla" e di tutti i precedenti episodi, parla Thierry Noël, storico che da anni collabora allo sviluppo dei titoli della saga. Il film "Assassin's Creed", interpretato da Michael Fassbender e ispirato all'universo del videogame, va in onda lunedì 14 dicembre alle 21.20 su Rai4. Questa settimana torna la rubrica "Short Tales", dedicata ai migliori corti sul web da tutto il mondo. Obiettivo, in particolare, su "Deathcember", antologia di corti horror a tema natalizio ideata dal regista tedesco Dominic Saxl. La rubrica "Amazing News", invece, è dedicata all'impianto di Arecibo, sito nell'Isola di Porto Rico, al cui interno sorge il cosiddetto "Gigante di Arecibo", imponente radiotelescopio ideato agli inizi degli anni '60 negli Usa e fondamentale nello sviluppo del network Seti e per il programma di ricerca per l'intelligenza extraterrestre. Dopo oltre 50 anni di attività, il "gigante" sta per essere smantellato, mettendo la parola fine a un'icona dell'astronomia che ha anche ispirato cinema e videogames. In chiusura di puntata, come sempre, la "Wonder Parade", la classifica dei dieci prodotti top della settimana.
Wonderland | 1 Dicembre 2020
Un ideale percorso geografico che scorre dal vivace e multietnico paesaggio metropolitano di Brooklyn alle innevate lande siberiane è quello che idealmente "Wonderland" traccia martedì 1 dicembre, in seconda serata alle 23.35 su Rai4, in compagnia del giovane talento letterario Julia Phillips. Newyorkese di nascita, nello specifico originaria del distretto di Brooklyn, Julia Phillips sta vivendo il successo del suo esordio letterario, il thriller La terra che scompare, torbida storia di rapimenti di minori e tenacia femminile ambientata in Siberia e ispirata da un viaggio dell'autrice nell'estrema provincia russa. Wonderland l'ha incontrata all'ultima edizione di Pordenonelegge. Wonderland questa settimana va anche a Londra, precisamente a Baker Street, alla scoperta del Museo delle Cere Madame Tussaud. Attraverso una dettagliata cronistoria che ricostruisce la nascita e lo sviluppo dell'iconico museo delle figure di cera, partendo direttamente dalla sua creatrice Marie Tussaud, si scopre l'influenza che quell'attrazione ha avuto sull'immaginario collettivo dalla letteratura, al cinema fino ai videogames. Torna la rubrica Sound Invaders, dedicata alle imperdibili contaminazioni tra musica e arti visive. Questa volta si parlerà della misteriosa scomparsa di Billy D, il musicista dei Puscifer sparito nel nulla all'indomani del concerto che ha lanciato il loro ultimo album, Existential Reckoning. Per finire, nuovo appuntamento con la rubrica Il giallo e la nera, dedicata ai più eclatanti casi di cronaca nera divenuti d'interesse per la fiction televisiva. Alberto Negrin dirige nel 1979, per la seconda rete della Rai, una miniserie in due puntate, La promessa, tratta dall'omonimo romanzo dello scrittore svizzero Friedrich Dürrenmatt, che racconta la drammatica caccia di un geniale commissario a un serial killer di bambine. E' un tema che nel Novecento ha attraversato il cinema, ad esempio con il Fritz Lang M – Il mostro di Düsseldorf, ma anche la cronaca nera con le inquietanti vicende del Mostro di Roma, attivo negli anni '20, dei cui delitti fu incolpato l'innocente Gino Girolimoni e che non fu mai identificato. Il giornalista investigativo Fabio Sanvitale racconta a Wonderland gli esiti di un'accurata indagine su quel cold case svolta nel 2011 insieme allo specialista della Scientifica Armando Palmegiani, da cui è nato il libro Un mostro chiamato Girolimoni: Una storia di Serial Killer di bambine e innocenti.
Wonderland | 24 Novembre 2020
Martedì 24 novembre, alle 23.20 su Rai4 "Wonderland" porta i telespettatori nei Sette Regni che compongono il continente immaginario di Westeros per fare il punto su quella che si può definire la serie più influente e importante dell'ultimo decennio televisivo: Il Trono di Spade. Su Rai4, infatti, lunedì 30 novembre in onda in prima visione, alle 21.20, l'episodio conclusivo della serie tratta da Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin e per discutere delle scene cult di quest'ultima stagione, Wonderland ha incontrato all'ultima edizione di View Conference gli effettisti Stefen Fangmeier e Thomas Schlesny. Ma non solo Westeros, c'è spazio anche per Novoland, un'altra terra che fa da sfondo alla serie Tribes and Empires-Le profezie di Novoland, chiaramente figlia del successo de Il Trono di Spade ma capace di costruire un'estetica e una narrazione originali radicate nell'immaginario culturale cinese. Tribes and Empires: Le profezie di Novoland sarà poi in onda, in prima visione assoluta, su Rai4 a partire dal 30 novembre come in un simbolico passaggio di testimone da quel di Westeros. I primi due episodi di Tribes and Empires: Le profezie di Novoland saranno anche proposti in anteprima questo venerdì, in seconda serata.
Per iniziare la puntata, Wonderland rimane nei territori del fantastico ma con una particolare declinazione "realistica" andando a raccontare la serie Project Blue Book, in onda dal 28 novembre alle 15.50 in prima visione assoluta su Rai4. La serie, ispirandosi a reali studi condotti dall'aeronautica militare statunitense tra il 1947 e il 1969, costruisce una trama fanta-cospirativa attorno a documentati casi di avvistamenti di UFO, omaggiando allo stesso tempo la fantascienza classica americana. Wonderland ha approfondito i temi della serie insieme agli interpreti Aidan Gillen, Michael Malarkey e Laura Mennell.
L'approfondimento su Project Blue Book caratterizza lo spazio dedicato al CULT di questa puntata e, come sempre, la categoria "cult" insieme ai titoli "pop", compongono anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana.
Torna la rubrica Short Tales, dedicata ai più audaci sguardi di genere nel panorama del cortometraggio. Questa settimana Wonderland si occupa della 13a edizione dell'Amarcort Film Festival, la manifestazione annuale che ha l'obiettivo di omaggiare Federico Fellini attraverso cortometraggi che traggono ispirazione dalla sua poetica. Come tutti i festival di questi ultimi tempi, anche l'Amarcort si svolge on-line, dal 24 novembre al 13 dicembre.
Wonderland | 17 Novembre 2020
Martedì 17 novembre, in seconda serata alle 24.30 su Rai4, "Wonderland" affronta un viaggio nel mondo della musica raccontando David Bowie e la genesi del suo alter ego alieno Ziggy Stardust, al centro del biopic Stardust diretto da Gabriel Range e interpretato da Johnny Flynn. Nel segno della storica rubrica Sound Invaders, che da alcune stagioni approfondisce periodicamente la tematica musicale nel magazine di Rai4, Wonderland ha incontrato all'ultima Festa del Cinema di Roma il regista e l'interprete del film, che hanno spiegato come hanno dato volto, corpo e voce all'uomo che ha ridefinito il concetto di glamour nel mondo della musica.
A inizio puntata, Wonderland approfondisce per lo spazio dedicato ai Cult il film "The Gangster, the Cop, the Devil", su Rai4 in prima visione assoluta venerdì 20 novembre all'interno del ciclo Missione Oriente. Ispirato a una storia vera, il secondo lungometraggio del sudcoreano Lee Won-tae racconta con piglio ironico ma anche con azione frenetica la paradossale collaborazione tra un boss mafioso e un detective della Omicidi, entrambi alla caccia di uno spietato serial killer che sta terrorizzando Seoul e che ha casualmente aggredito proprio il gangster, scampato miracolosamente all'agguato.
La categoria "cult" insieme ai titoli "pop" caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana. Torna la rubrica Amazing News, che in questo appuntamento sarà dedicata interamente ai titoli premiati alla 20a edizione del Trieste Science+Fiction Festival, evento friulano dedicato al fantastico cinematografico che quest'anno si è svolto interamente in modalità on-line. Tra le premiazioni del Festival c'è anche la statuetta consegnata virtualmente da Rai4, che è andata alla ghost story ungherese Post Mortem. Appuntamento anche con la rubrica Il giallo e la nera, dedicata ai più eclatanti casi di cronaca nera divenuti d'interesse per la fiction televisiva. Questa settimana il focus è sui delitti che implicano la morte dei genitori per mano dei figli e si parte dal celebre caso di Lizzie Borden, che fino a pochi anni fa ha fornito materiale per tv, cinema e perfino fumetti, raccontato anche dalla Rai nel 1982 con "L'enigma Borden", miniserie in tre puntate realizzata da Gian Pietro Calasso prendendo spunto proprio dagli atti processuali.
Wonderland | 10 Novembre 2020
Si conclude martedì 10 novembre, in seconda serata, su Rai4 il viaggio nel colorato mondo ultra-pop di "Lucca Comics & Games" con la terza e ultima puntata speciale del magazine "Wonderland", interamente dedicata all'edizione 2020 della manifestazione sul mondo del fumetto, del videogame, dell'animazione e dell'immaginario fantasy. Una ricorrenza che quest'anno, a causa dell'emergenza sanitaria da covid-19, si è svolta con una serie di eventi crossmediali e sulle piattaforme on-line e social network, oltre che su Rai4 che ha ospitato la cerimonia di chiusura di Lucca Comics & Games 2020.
Lucca Changes, come è stata battezzata quest'anno l'edizione di Lucca Comics & Games per sottolineare il sostanziale cambiamento, si è svolta da giovedì 29 ottobre a domenica 1° novembre e ha compreso 320 eventi digitali a cui hanno partecipato oltre 360 ospiti e hanno radunato 250 mila utenti unici. Attraverso interviste e contributi esclusivi, Wonderland racconta i principali eventi e i protagonisti di quest'edizione 2020 di Lucca Comics & Games. Spazio anche al mondo del cinema con anticipazioni sui film di Gabriele Mainetti, Floria Sigismondi, Antonio e Marco Manetti, registi rispettivamente di Freaks Out, The Turinig – La casa del Male e Diabolik, e il premio Oscar Alan Lee, illustratore di una serie di opere dedicate alla saga de Il Signore degli Anelli. Spazio anche alle serie televisive con le novità dell'autunno targate Rai4, tra le quali il thriller Ransom raccontato dall'ideatore Frank Spotnitz, in collegamento video con Lucca Changes.
Come testimonial della cultura pop, Wonderland ha dato voce anche alla musica con l'intervento di Max Pezzali che ha presentato il suo nuovo disco e discusso del suo essere nerd, che ha spesso mostrato nei suoi più celebri brani; così come Cristina D'Avena, che ha confessato a Wonderland il suo status di icona pop. In altre vesti, hanno partecipato anche i musicisti Riccardo Zanotti e Davide Toffolo: il frontman dei Pinguini Tattici Nucleari ha presentato il suo primo romanzo, Ahia!, mentre il cantante dei Tre allegri ragazzi morti e fumettista ha partecipato a una sessione di disegno sotto ipnosi.
Ampio spazio al mondo del fumetto con l'intervento di Zerocalcare, Seth, Cyril Pedrosa e Paco Roca. Il settore ludico è stato toccato con la presentazione di Spider-Man Miles Morales, tra i primi attesi videogiochi a sbarcare su Play Station 5, mentre l'artista Ascanio Celestini ha affrontato il settore del gioco applicato al teatro con una reading lesson su La freccia azzurra. Teatro che non di rado attinge proprio dal mondo del fumetto, come l'annuncio dello spettacolo/monologo su Andrea Pazienza e la Lucrezia dei fumetti di Silvia Ziche, che sul palco avrà il volto di Amanda Sandrelli. Un argomento che Wonderland ha approfondito con il direttore artistico Emanuele Vietina.
Wonderland | 3 Novembre 2020
Gli universi fantasy contemporanei e il loro sviluppo su molteplici media, dal cinema alla serialità televisiva, dal fumetto al videogame, sono al centro della puntata di "Wonderland" in onda martedì 3 novembre alle 23.30 su Rai4. Ad approfondire l'argomento c'è il semiologo Paolo Bertetti, docente all'Università di Siena, nonché coordinatore scientifico del MUFANT, il MuseoLab della Fantascienza e del Fantastico di Torino. La copertina Pop della settimana è dedicata a Watchdogs: Legion, terzo capitolo di una fortunata saga di videogame, dalle notevoli sfumature politiche. Superando la classica immedesimazione tra giocatore e protagonista-eroe, il gioco si basa infatti sulla cooperazione clandestina tra più soggetti, in lotta contro una società privata che governa la città di Londra con tecnologico pugno di ferro. Le categorie "pop" e "cult" caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata di Wonderland segnalando i dieci titoli della settimana. Tornano, infine, le rubriche Short Tales, dedicata ai migliori cortometraggi internazionali disponibili gratuitamente sul web, e Il giallo e la nera, un racconto dei grandi casi italiani di cronaca giudiziaria, attraverso gli sceneggiati Rai che da essi hanno tratto ispirazione: questa settimana, due celebri delitti nella Roma della "dolce vita", i casi Wanninger e Bebawi.
Wonderland | 27 Ottobre 2020
La storia della letteratura gialla in Italia è al centro della puntata di "Wonderland" in onda martedì 27 ottobre alle 22.50 su Rai4. A raccontarla è Luca Crovi, frequentatore del genere come romanziere, saggista e divulgatore, con il noto programma radiofonico Tutti i colori del giallo. Ospite dell'ultima edizione di Pordenonelegge, dove ha presentato la sua recente e monumentale Storia del giallo italiano, Crovi traccia ai microfoni di Wonderland una ricca panoramica della nascita e dello sviluppo del genere nel nostro Paese: il legame con la cronaca nera, il difficile rapporto con la censura fascista, il ruolo dell'editoria popolare e, segnatamente, di Arnoldo Mondadori, per concludere con la costruzione dell'immaginario televisivo giallo, con gli storici sceneggiati Rai dedicati a grandi protagonisti della narrativa internazionale, come Maigret, Nero Wolfe e Philo Vance. Una storia che prosegue sino ai nostri giorni, tra romanzi e piccolo schermo, continuando a mescolare l'urgenza di raccontare la realtà e le suggestioni più squisitamente letterarie.
Si rinnova anche quest'anno la partnership tra Rai4 e "Trieste Science+Fiction Festival", con un premio assegnato dal canale al miglior film fantastico in concorso. Giunta alla ventesima edizione, in calendario dal 29 ottobre al 3 novembre, l'annuale kermesse multimediale dedicata alla fantascienza risponde all'emergenza sanitaria con una ricca programmazione in streaming online. Nella copertina Cult di questa settimana, il direttore artistico del festival Daniele Terzoli racconta i film e le novità dell'edizione 2020. I vincitori dei due premi Méliès d'argento, al miglior lungometraggio e al miglior cortometraggio, oltre al vincitore del premio Rai4, saranno raccontati prossimamente nelle Amazing News di Wonderland.
Le categorie "pop" e "cult" caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata di Wonderland segnalando i dieci titoli top della settimana. La rubrica quindicinale Short Tales, dedicata ai migliori cortometraggi internazionali disponibili gratuitamente sul web, propone infine tre recenti produzioni legate da un tema classico dell'immaginario fantascientifico e dell'orrore: il doppio.
Wonderland | 20 Ottobre 2020
Martedì 20 ottobre, in seconda serata alle 23 su Rai4, "Wonderland" racconta la concept art cinematografica con un'intervista a Luca Nemolato. Ospite all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, l'artista napoletano, cresciuto professionalmente a Hollywood, si è distinto giovanissimo in vari reparti creativi della pre-produzione, come il design di costumi, creature e personaggi fantastici, da realizzarsi tramite trucco prostetico o animazione digitale. Basti citare l'uomo-pesce del film Leone d'oro e premio Oscar "La forma dell'acqua", di Guillermo del Toro, presto in onda anche su Rai4. Nell'era delle grandi saghe fantasy, quella del concept artist è, del resto, una professionalità sempre più richiesta a Hollywood, che non si limita certo al lavoro sui dettagli, ma che aiuta a costruire, di concerto con il regista, l'estetica complessiva del film, declinando disegno, pittura e scultura sia in forma manuale che digitale, anche attraverso l'uso della stampa 3D.
La copertina della settimana è Pop e racconta un'altra novità di Rai4, una serie televisiva in prima visione, in onda in prime time da questo venerdì. "Warrior" nasce da un soggetto originale del grande Bruce Lee, rimasto per quasi cinquant'anni in un cassetto e finalmente messo in scena da Justin Lin e Jonathan Tropper. La serie racconta il sottobosco criminale della Chinatown di San Francisco nel 1878, mescolando l'azione forsennata del film d'arti marziali a temi di grande attualità – particolarmente sentiti dall'industria di Hollywood in questa difficile fase di conflitto sociale – come il rapporto tra immigrazione, sfruttamento del lavoro e razzismo.
Le categorie "pop" e "cult" caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana. Le rubrica quindicinale "Sound Invaders", curata da Mario Gazzola, presenta due recenti videoclip d'animazione di altrettanti gruppi metal, i francesi Gojira e i veronesi Kayleth, accomunati da molteplici rimandi al cinema di fantascienza apocalittica. Torna anche "Il giallo e la nera", la rubrica dedicata alla storia degli sceneggiati Rai di genere giallo e ai grandi casi di cronaca nera che li hanno ispirati: il tema della settimana è la "sindrome di Stoccolma", ovvero il legame che si crea tra l'ostaggio e il rapitore, così battezzata dopo una celebre rapina in una banca della capitale svedese nel 1973.
Wonderland | 13 Ottobre 2020
Martedì 13 ottobre, in seconda serata su Rai4, alle 23.15, Oliver Stone si racconta nel nuovo appuntamento di "Wonderland". Ospite all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, dov'è stato insignito del premio Kineo, il regista statunitense, tre volte premio Oscar, ha da poco dato alle stampe la sua autobiografia "Cercando la luce", edita in Italia da La Nave di Teseo. L'esperienza personale di Stone s'intreccia alle grandi vicende della Storia e dell'industria cinematografica americana. Ai microfoni di "Wonderland", il regista ha ripercorso un itinerario artistico che parte dalla traumatica esperienza di soldato in Vietnam, culmina con il successo agli Oscar di "Platoon" nel 1987 e prosegue con coerenza nei tre decenni successivi, in frontale opposizione alla logica imperiale del potere americano e in faticoso equilibrio con quella commerciale di Hollywood. Un discorso critico che, dall'antimilitarismo degli esordi, finisce inevitabilmente per toccare la dimensione politica dei media: dalla televisione, nell'eccessivo e visionario "Assassini nati: Natural Born Killers" (1994), alle reti digitali, nel più recente e rigoroso "Snowden" (2016), figlio invece del cinema di denuncia anni settanta. La copertina della settimana è Cult: The Secret – Le verità nascoste, in uscita al cinema, è un teso thriller da camera sullo sfondo della provincia americana anni cinquanta, in cui Noomi Rapace cerca vendetta contro un presunto criminale di guerra nazista. Le categorie "pop" e "cult" caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana. Tornano infine le due rubriche quindicinali Short Tales e Amazing News: la prima, una ricognizione dei migliori cortometraggi internazionali disponibili gratuitamente sul web, parte questa settimana dal genere horror; la seconda, che seleziona notizie a cavallo tra scienza e immaginario, ci aggiornerà invece su una recente scoperta antropologica.
Wonderland | 6 Ottobre 2020
La prima puntata della nuova stagione di Wonderland va ad esplorare il cinema spagnolo contemporaneo grazie alla 13a edizione del Festival del Cinema Spagnolo, che si tiene a Roma dal 2 al 7 ottobre, una cinematografia sempre più intrisa di autorialità di genere tanto cara al magazine. Wonderland ha selezionato alcuni titoli tra quelli in programma quest'anno e va ad approfondire in particolare il crime 70Binladens – Le iene di Bilbao, prodotto da Alex de la Iglesia e diretto da Koldo Serra, regista basco tra i nomi di punta nel team della serie tv La casa di carta, che qui si cimenta con un claustrofobico heist movie in cui una donna viene presa in ostaggio da una coppia di rapinatori mentre sta chiedendo in banca un prestito utile a una misteriosa quanto vitale causa ormai di imminente scadenza. Wonderland ha incontrato il regista Koldo Serra per parlare del suo lavoro, della recente fortuna internazionale di serie e film spagnoli e…delle sue "rapine" preferite della storia del cinema.
In apertura di puntata, Wonderland si concede uno sguardo all'attuale panorama Cult con "Mafia", remake del videogame action-crime che diciotto anni fa ha appassionato milioni di videogiocatori mettendoli nei panni di un abile tassista assoldato come autista per un potente boss della mafia in una metropoli americana degli anni '30 del '900.
Al centro della rubrica "Sound Invaders" curata da Mario Gazzola c'è in questa puntata "Whoosh", il ventunesimo album di inediti dei Deep Purple, che la band inglese ha annunciato come loro addio alle scene dopo 52 anni di brani.
Per la rubrica "Il Giallo e la Nera" si parla del "Caso Fenaroli", omicidio commesso in Via Monaci, a Roma, nel 1958 e che aveva come vittima la 49enne Maria Martirano, della cui morte furono accusati il marito Giovanni Fenaroli, spregiudicato imprenditore negli anni del Boom, e il giovane Raoul Ghiani, assoldato come sicario. Il caso ha ispirato diversi prodotti Rai, tra cui lo sceneggiato "sperimentale" del 1977 L'ultimo aereo per Venezia di Daniele D'Anza e Biagio Proietti e, più direttamente, il film tv del 1996 Il caso Fenaroli di Gianpaolo Tescari.
"Wonderland" è un programma di Leopoldo Santovincenzo, Carlo Modesti Pauer, Andrea Fornasiero ed Enrico Platania, con la collaborazione di Alessandro Rotili. Produttore esecutivo Sabrina La Croix. Tutte le puntate si possono (ri)vedere in streaming su RaiPlay.