Bill Murray nel film The French Dispatch
Bill Murray nel film The French Dispatch

Wes Anderson difende Bill Murray: ‘È di famiglia’


In occasione della presentazione di 'Asteroid City', Wes Anderson ha preso le difese dell'amico e collega Bill Murray

L’amicizia e la forte intesa professionale che lega il regista Wes Anderson e l’attore Bill Murray è cosa universalmente nota nel mondo della settima arte. Allo stesso modo è una certezza il fatto che Bill Murray non sia sempre solito comportarsi nel modo più razionale del mondo. Lo aveva dimostrato anche durante la sua ultima venuta alla Festa del Cinema di Roma, quando il suo atteggiamento aveva portato a far saltare la conferenza stampa e a iniziare in ritardo una masterclass.

Comparso in ben nove film della carriera di Wes Anderson, Bill Murray è ora al centro di diverse polemiche legate ad alcuni comportamenti inappropriati e abusivi che avrebbe avuto sul set, non da ultimo quello di aver baciato – mentre indossava la mascherina per la pandemia di Covid-19 – una giovane assistente di produzione che è rimasta “terrorizzata” dall’evento. In occasione dell’uscita al cinema della sua ultima fatica cinematografica, Asteroid City, il regista Wes Anderson ha avuto modo di parlare del suo collega e amico. Il metteur en scene ha infatti detto alla testata Indiewire:

“La mia esperienza con Bill è davvero vasta. Bill è stato un così grande sostenitore per me, all’inizio della mia carriera. Non voglio parlare delle esperienze vissute da qualcun altro, ma lui è davvero parte della mia famiglia. Per dire, è il padrino di mia famiglia. In effetti, lui l’ha letteralmente battezzata. È stato quello che ha spruzzato l’acqua santa.”

Una dichiarazione forte e sentita, che ha spinto Wes Anderson a sottolineare anche come le recenti accuse mosse contro Bill Murray non cambieranno il loro modo di lavorare insieme né lo spingerà a non voler lavorare più con lui per non correre il rischio di essere “cancellato” da Hollywood. Bill Murray ha aiutato davvero a lanciare la carriera di Wes Anderson con Rushmore, aiutando il regista ad arrivare anche al grande pubblico che ora lo considera sì un rappresentante del cinema d’autore, ma in qualche modo spogliato da quella sensazione di “nicchia” che spesso colpisce gli autori della settima arte. Bill Murray è stato inoltre il protagonista de Le avventure acquatiche di Steve Zissou ed ha avuto ruoli da comprimario in Il treno per il Darjeeling e in film come The Grand Budapest Hotel e Fantastic Mr. Fox. Avrebbe dovuto avere un ruolo anche in Asteroid City, ma è stato costretto dalla produzione ad abbandonare il progetto. Evento, quest’ultimo, che non avrebbe nulla a che vedere con le accuse recenti, come ha spiegato lo stesso Anderson:

“C’è un po’ di confusione riguardo quello che è accaduto con Bill. Avrebbe dovuto interpretare il personaggio del manager del motel che poi è stato interpretato da Steve Carell. Ma Bill ha preso il Covid proprio quattro giorni prima di iniziare le riprese. Era in Irlanda e nel caso del nostro film avevamo programmi per così tante persone che erano sparse in giro. Le persone con cui Bill avrebbe dovuto girare le scene sarebbero già state lontane quando Bill avesse finito con tutti i protocolli legati al Covid. Oltretutto stava abbastanza male. Perciò Bill ha perso la pare e Steve Carell è entrato quasi immediatamente. È stato grandioso, l’ho adorato. L’ho incontrato, è arrivato e un attimo dopo stavamo già girando. Poi, quando Bill è stato meglio, è venuto in Spagna. Quando ho finito il film io e Bill abbiamo preso una macchina e abbiamo guidato fino in Francia. È stato un modo incredibile per festeggiare la fine delle riprese ma era anche la prima volta che non avevo Bill in un mio film da tanto tempo.”

 

Intanto, lo scorso autunno, Bill Murray – che aveva cercato di giustificare se stesso dicendo che aveva fatto qualcosa che riteneva essere divertente e che non era stato preso come tale – ha dovuto fronteggiare anche le accuse dell’attrice Geena Davis, con la quale ha collaborato nel 1990 per il film Scappiamo col malloppo. L’attrice ha infatti dichiarato che Bill Murray ha avuto nei suoi confronti un atteggiamento problematico: prima cercando di usare su di lei un oggetto per i massaggi nella sua stanza d’hotel, prima di rimproverarla. Lucy Liu, nel 2021, ha inoltre dichiarato che l’atteggiamento avuto da Bill Murray sul set di Charlie’s Angels è stato “inaccettabile” e “senza scuse”.

 

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