Warrior Nun tornerà ancora più ‘epica’ grazie ai fan, parola dello showrunner Simon Barry

Non è un caso se si ripete spesso il fatto che il successo o il fallimento di un prodotto di intrattenimento non ha a che fare solo con la qualità del prodotto in sé, ma soprattutto è legato alla reazione dei fan, al modo in cui il pubblico reagirà a quel determinato prodotto e a quanto si appassionerà alla storia o ai personaggi messi in campo. Ed è questo a fare la differenza: è la passione degli spettatori a sancire la differenza tra successo e sconfitta. E questo è un po’ quello che é avvenuto nel caso della serie Warrior Nun.

Facciamo un passo indietro: lo scorso dicembre, infatti, Warrior Nun era stata cancellata da Netflix dopo la messa in onda della seconda stagione, lasciando i fan con una storia mozzata a metà, che non prevedeva una fine degna di questo nome per le avventure a cui si era appassionato sul piccolo schermo. Ma i fan non si sono arresi e hanno dato il via a una campagna online per salvare lo show e concedergli, almeno, una terza stagione che potesse almeno condurre a una conclusione, senza lasciare la storia “appesa”. E sembra che i loro sforzi siano stati ripagati. Come riporta Forbes, dopo mesi di hashtag che hanno invaso Twitter, contenuti multimediali per spiegare perché Warrior Nun meritava un’altra stagione, sembra che il loro scopo sia stato raggiunto.

A nutrire ancora di più le speranze del pubblico è stato lo showrunner della serie Simon Barry che, attraverso il suo account ufficiale di Twitter, ha annunciato che in effetti Warrior Nun tornerà per una terza stagione. Naturalmente il nuovo arco di episodi non sarà di casa a Netflix. Dopo la cancellazione è difficile anche solo immaginare che il colosso dello streaming possa decidere di tornare sui propri passi. Nel tweet, intanto, lo showrunner ha scritto:

“Oggi sono felicissimo di riportare ufficialmente la notizia che grazie alle vostre voci unite, alla vostra passione e agli incredibili sforzi, Warrior Nun tornerà e sarà ancora più epica di quanto possiate immaginare. Ulteriori dettagli in arrivo. Grazie.”

La dichiarazione social dello showrunner di Warrior Nun si chiude poi con l’utilizzo di due hashtag. Il primo è #SaveWarriorNun, che è stato l’hashtag usato principalmente in questi mesi per cercare di combattere contro la cancellazione di Netflix. L’altro, invece, è #WarriorNunSaved, che sottolinea ancora una volta il potere che hanno avuto i fan, visto che Warrior Nun è stata, effettivamente, salvata. Al momento, comunque, non si hanno ulteriori dettagli sul ritorno dello show, né su quale sarà l’emittente/piattaforma che permetterà alla terza stagione di andare in onda.

Per coloro che non conoscono lo show, Warrior Nun racconta la storia di una ragazza, Ava Silva (Alba Baptista), a cui sono stati concessi poteri angelici per essere in grado di fronteggiare il dilagare delle forze del male, insieme ad un convento di – appunto – suore guerriere. A dispetto di quello che si potrebbe pensare dal titolo e dalla trama, Warrior Nun è uno show tutt’altro che mal riuscito, con delle ottime coreografie nelle scene di combattimento e, soprattutto, un grande sviluppo dei personaggi. La serie si basa sui personaggi creati da Ben Dunn.