Suzanne von Borsody
Scheda di Suzanne von BorsodyPersona conosciuta per Un marito fedele (film), L’Ultimo Viaggio (film)
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Biografia
Suzanne von Borsody è una delle grandi attrici del panorama cinematografico e televisivo tedesco. Nata a Monaco nel 1957 voleva diventare una pittrice nonostante avesse la possibilità di intraprendere la carriera da attrice. Un sogno che in seguito si è avverato: dal 2012 espone le sue opere nelle gallerie. La sua prima apparizione televisiva è avvenuta nel 1964 nell'episodio "Der Fahrplan" della serie televisiva "The Kriminalmuseum", al fianco di sua madre. Il suo primo ruolo in un film ha avuto luogo nel 1978, nell'adattamento televisivo di "Adaptionen" di Hartmut Griesmayr. Nel 1979 ha ricevuto la Golden Camera per il suo ruolo nella miniserie "Beate S.", e una menzione d'onore al Premio Adolf Grimme. Nel 1980 è stata insignita del German Actor Award per il suo ruolo in "Das Eine Glück Und Das Andere" di Axel Cortis. Nel 2014 ha recitato al fianco di Matthias Brandt in "Männertreu" di Termine Huntgeburth. Per la sua eccezionale interpretazione drammatica Suzanne von Borsody ha ricevuto il Premio German Television e il Premio Grimme. La ricordiamo anche al fianco di Richard Chamberlain nel film tv "Die Verlorene Tochter" (1997) e successivamente con Michel Piccoli in "Tödliches Geld" (1995). Ha inoltre recitato in "Dunkle Tage" (1999) di Margareth von Trottas, nel ruolo dell'alcolizzata Angela, in "Die Mörderin" (1999) e in "Die Geisel" (2003) nel ruolo del coraggioso ostaggio di uno scambio. Diretta da Alexander Kluge ha recitato in "Die Macht Der Gefühle" (1983), in "Justiz" (1993) di Hans W. Geissendörfer e in "Bin Ich Schön?" (1998) nel ruolo di Lucy. Tom Tykwer l'ha scelta per interpretare il ruolo della Signora Jäger nel suo film di successo "Lola Rennt" (1998). Oltre alla recitazione, Suzanne von Borsody ha prestato anche la voce a diversi programmi radiofonici. È ambasciatrice di organizzazioni come l'UNICEF, N.I.N.A., Hand in Hand for Children e LILALU. Nel 2006 ha ricevuto il Premio ARD Media "Brisant Brillant" per il suo impegno. È anche presidente della giuria della TV tedesca per il Premio CIVIS, il premio europeo per l'integrazione e la diversità culturale.