Sigourney Weaver
Scheda di Sigourney WeaverNasce sabato 8 Ottobre 1949 in New York City, New York, USA.
Persona conosciuta per Il Maestro Giardiniere (film), Ghostbusters II (film), Ancora tu! (film), Tempesta di ghiaccio (film), Paul (film), Aliens – Scontro finale (film), Alien 4 – La Clonazione (film), Infamous – Una pessima reputazione (film), La fredda luce del giorno (film), Ghostbusters: Legacy (film), Ascolta i Fiori Dimenticati (serie), Alien 3 (film), Avatar: La Via dell’Acqua (film), Nemesi (film), Avatar (film)
Conosciuto per
Biografia
Sigourney Weaver, attrice plurinominata per l’Oscar e vincitrice del BAFTA e del Golden Globe, ha interpretato nella sua carriera una serie di personaggi indimenticabili, sia drammatici che comici, che vanno dalla Ripley di Alien, alla Dian Fossey di Gorilla nella nebbia, fino alla Gwen/Tawny in Galaxy Quest. Nel corso degli anni, ha conquistato il pubblico e si è affermata come una delle attrici più versatili sia sul palcoscenico che sullo schermo. Nata e cresciuta a New York, si laurea alla Stanford University, conseguendo successivamente un master presso la Yale School of Drama. La sua prima interpretazione professionale è, al fianco di Ingrid Bergman, nell’opera teatrale The Constant Wife di John Gielgud. La Weaver debutta sullo schermo nel successo internazionale di Ridley Scott Alien, uscito nel 1979. Successivamente riprende i panni dell’ufficiale Ripley in Aliens – Scontro finale (1986) di James Cameron e la sua interpretazione le vale la nomination all’Oscar e il Golden Globe come miglior attrice. Nel 1992, riporta in vita Ripley in Aliens 3 di David Fincher, di cui è anche co-produttrice e nel 1997 interpreta e co-produce Alien Resurrection del regista JeanPierre Jeunet. Nel 1988, veste i panni della primatologa Dian Fossey in Gorilla nella nebbia e quello di una cinica manager nel film commedia di Mike Nichols Una donna in carriera. Entrambe le interpretazioni le valgono la nomination all’Oscar e le portano due Golden Globe come “Miglior attrice” e come “Miglior attrice non protagonista”. Assieme a Bill Murray e Dan Aykroyd recita nella commedia fantasy diretta da Ivan Reitman Ghostbusters (1984) e nel suo sequel Ghostbusters II (1989). Fra le altre pellicole in cui ha lavorato possiamo citare: Uno scomodo testimone (1981) con William Hurt, Mistery (1986) con Michael Caine, 1492 – La conquista del paradiso (1992) di Ridley Scott, Alta, bella e pericolosa (1985) con Gerard Depardieu, l’avvincente adattamento cinematografico de La morte e la fanciulla (1994) di Roman Polanski, il thriller Copycat – Omicidi in serie (1995) e la commedia di Paul Rudnick Jeffrey (1995). La Weaver ha anche recitato nel film della Showtime Biancaneve nella foresta nera (1997), basato sulla fiaba originale dei fratelli Grimm, che le è valso una nomination agli Emmy e una allo Screen Actors Guild. Nel 1997 si unisce al cast del film di Ang Lee, Tempesta di ghiaccio, accanto a Kevin Kline, Joan Allen, Elijah Wood e Christina Ricci. La sua intensa interpretazione le vale un BAFTA Award, una nomination ai Golden Globe e una nomination agli Screen Actors Guild come “Miglior attrice non protagonista”. Successivamente recita ne La mappa del mondo (1999), il potente dramma di Scott Elliott basato sul romanzo di Jane Hamilton, guadagnandosi il plauso unanime dalla critica e una nomination come “Migliore attrice” ai Golden Globe. Nel 2002, lavora nella versione cinematografica di The Guys, con Anthony LaPaglia, per la regia di Jim Simpson e nel 2003 veste i panni di un’intrepida sorvegliante dai capelli rossi nella commedia Disnay Holes – Buchi nel deserto, diretta da Andy Davis. L’anno seguente appare in The village di M. Night Shamalyan e riceve critiche entusiastiche per la sua performance in Imaginary heroes, scritto e diretto da Dan Harris. Nel 2006, la ritroviamo in Infamous – Una pessima reputazione (2006), in Tv Set di Jake Kasdan (2006) e in Snow cake (2006) accanto ad Alan Rickman. Negli anni seguenti la Weaver presta la sua voce nel successo d’animazione della Pixar, Wall-E (2008), ed è la narratrice di Le avventure del topino Despereaux (2008) al fianco di Matthew Broderick, Dustin Hoffman ed Emma Watson. Recita inoltre nella commedia di Tina Fey/Amy Poehler, Baby Mama (2008), e in quella di Andy Fickman, Ancora tu! (2010). Nel dicembre 2009 torna a lavorare con James Cameron nel rivoluzionario film di fantascienza in 3D, Avatar, che, oltre ad essere diventato il film di maggior incasso di tutti i tempi, vince un Golden Globe e riceve una nomination all’Oscar come “Miglior Film”. Tra le altre interpretazioni citiamo: Benvenuti a Cedar Rapids (2011) di Drew Goddard e Miguel Arteta, Paul (2011), Quella casa nel bosco (2012), Vamps (2012) di Amy Heckerling e Humandroid (2015) di Neil Blomkamp. Nel dicembre 2016 compare nel film della Focus Features Sette minuti dopo la mezzanotte accanto a Liam Neeson, a Felicity Jones e alla giovane promessa Lewis MacDougall, seguito da Nemesi della Lionsgate con Michelle Rodriguez diretto nel 2017 da Walter Hill. Recentemente la Weaver è apparsa nella quarta stagione della serie televisiva francese Chiami il mio agente!, distribuita nel 2021 da Netflix e vincitrice dell’International Emmy for Comedy Series. Ha recitato inoltre in Un anno con Salinger di Philippe Falardeau, che ha aperto nel 2020 il Festival internazionale del cinema di Berlino. Nell’aprile 2021 ha prestato la sua voce come narratrice de I segreti delle balene di James Cameron, che ha debuttato su Disney+ e ha ottenuto una nomination all’Emmy per il “Miglior narratore”. La serie ha inoltre vinto l’Emmy per la categoria “Miglior documentario o serie non-fiction”. Tra gli ultimi progetti figurano il film drammatico Call Jane con Elizabeth Banks e Kate Mara, proiettato in anteprima il 28 ottobre 2022, The good house con Kevin Kline, uscito il 30 settembre 2022, la serie drammatica di Amazon Studio Ascolta i fiori dimenticati, (di cui è anche produttrice esecutiva) e Il Maestro Giardiniere di Paul Schrader, nonché Avatar – La via dell’acqua di James Cameron. [dal pressbook di Il Maestro Giardiniere]