Robert Richardson
Scheda di Robert RichardsonPersona conosciuta per Django Unchained (film), Air – La storia del grande salto (film), Venom: La furia di Carnage (film)
Conosciuto per
Biografia
Robert Richardson vanta tre premi Oscar, per JFK – Un caso ancora aperto, The Aviator e Hugo Cabret. Prima di diventare fidato collaboratore abituale di acclamati registi come Oliver Stone e Quentin Tarantino, il direttore della fotografia Robert Richardson ha svolto il suo apprendistato nella seconda unità di Repo Man (1984) e contemporaneamente ha girato documentari televisivi per la PBS e la BBC. Il suo lavoro per la televisione ha spinto Oliver Stone a volerlo per girare Salvador (1986) e Platoon (1986), film che richiedevano uno stile fotografico di cinéma-verité che solo un documentarista esperto poteva offrire. Da quel momento, ha lavorato quasi esclusivamente per Oliver Stone, girando Wall Street (1987), Nato il 4 luglio (1989) e I Doors (1991), collaborando occasionalmente con altri cineasti, come John Sayles per Otto uomini fuori (1988) e La città della speranza (1991). Ma è stato il suo straordinario lavoro con molteplici macchine da presa e pellicole diverse a dare il sapore del documentario al film JFK, un caso ancora aperto (1991), che gli ha fatto conquistare il suo primo Oscar. Mentre affinava lo stile ipercinetico di JFK in Assassini nati -Natural Born Killers (1994), Gli intrighi del potere -Nixon (1995) e U-Turn- inversione di marcia (1997), Richardson era molto richiesto anche da altri prestigiosi registi di Hollywood come Tarantino e Martin Scorsese, che lo hanno voluto come direttore della fotografia nei loro film Al di là della vita (1999), Kill Bill, Vol. 1 (2003) e Kill Bill, Vol. 2 (2004). Richardson ha vinto il suo secondo e terzo premio Oscar per il suo lavoro con Scorsese nei film The Aviator (2004) e Hugo Cabret (2011). Ha poi continuato a riscuotere consensi per progetti quali Django Unchained (2012) e The Hateful Eight (2015) di Tarantino e La legge nella notte (2016) di Ben Affleck, oltre a Breathe (2016) diretto da Andy Serkis, che lo considera uno dei migliori direttori della fotografia di Hollywood.