Ricky Tognazzi
Scheda di Ricky TognazziNasce domenica 1 Maggio 1955 in Milano, Lombardia, Italia.
Persona conosciuta per I pompieri (1985) (film), Tutte le donne della mia vita (film), Ci Vediamo Domani (film), Esterno sera (film), Se potessi dirti addio (serie), Il Papa Buono (film), L’amore strappato (serie), Nozze romane (film), Altri padri (film), In questo mondo di ladri (film), Pietro Mennea – La freccia del Sud (film), Svegliati Amore Mio (serie), La Vita Promessa (serie), Il padre e lo straniero (film), Tutta colpa della musica (film)
Conosciuto per
Biografia
Attore e regista, figlio di Ugo Tognazzi e di Pat O'Hara, frequenta fin da piccolo i set cinematografici dove lavorano i genitori. Trascorre gli anni della sua adolescenza in Inghilterra, poi ritorna in Italia e si diploma all'Istituto di Stato per la cinematografia. Inizia a lavorare come aiuto regista per Luigi Comencini, Pupi Avati e Maurizio Ponzi, oltre che mettersi alla prova come attore in commedie come Dove vai in vacanza? (1978), Arrivano i bersaglieri (1980) o il più importante La tragedia di un uomo ridicolo (1981) di Bernardo Bertolucci. Dedica la prima metà degli anni Ottanta all'attività di attore, collezionando grandi e piccoli ruoli: è Don Valerio nel comico Madonna che silenzio c'è stasera (1982) con Francesco Nuti, un postino in Son contento (1983), in coppia con il padre Ugo in Il petomane (1983) di Pasquale Festa Campanile o ancora al fianco di Sophia Loren e Philippe Noiret nel sentimentale Qualcosa di biondo (1984). Offre interpretazioni più intense in Secondo Ponzio Pilato (1988) di Luigi Magni, nel film per la tv Il cugino americano (1988) di Giacomo Battiato e soprattutto in La famiglia (1986) di Ettore Scola. Nello stesso periodo esordisce anche come regista di Fernanda (1987), uno dei sei episodi della serie televisiva Piazza Navona, dove ha l'occasione di dirigere Marcello Mastroianni ed Eros Pagni. Il debutto dietro la macchina da presa segna il passaggio ad un nuovo periodo professionale che, d'ora in avanti, vedrà esprimersi sia nella forma artistica della regia che in quella della recitazione prevalentemente comica. Amico fraterno di Francesco Nuti, è proprio l'autore toscano a volerlo in Caruso Pascoski (di padre polacco) (1988), a cui seguono Arrivederci e grazie (1988) e Tempo di uccidere (1989). Nello stesso periodo continua a confrontarsi con l'arte della regia cinematografica: realizza la commedia Piccoli equivoci (1989) e il drammatico Ultrà (1991), sguardo lucido sulle dinamiche da stadio, presentato e premiato a Berlino. La sua filmografia prende poi una svolta in chiave più riflessiva. Si occupa di mafia in La scorta (1993), di usura in Vite strozzate (1996), scritto assieme alla moglie Simona Izzo, e ripercorre le tappe della vita privata e professionale di Giovanni Falcone in I giudici (1998), film prodotto dall'americana HBO. L'amore per la musica è il tema del melodramma d'epoca Canone inverso (2000) che gira grazie al supporto di un cast internazionale. Il film ha presa sul pubblico, che apprezza le atmosfere patinate e i sentimentalismi che pervadono la pellicola, così Tognazzi ripropone lo stesso stile edulcorato (e un po' semplicistico) nel successivo lavoro di finzione Io no (2003), diretto ancora una volta con Simona Izzo. Approda anche al documentario con Un altro mondo è possibile (2001), poi lavora ancora come attore in I giorni dell'amore e dell'odio (2001), nella farsa degli equivoci Commedia sexy (2001) e nel ritrovo familiare de Il più bel giorno della mia vita (2002). Nel 2008 recita assieme a Enzo Iacchetti, L'ultimo crodino, dove si improvvisa ladro di bare nel tentativo di dare una svolta alla propria vita. L'anno dopo interpreta un produttore in Nine, di Rob Marshall, e riprende in mano la passione per la regia con Il padre e lo straniero (2009), film impegnato che segna il ritorno al cinema 'sociale' degli esordi. Nel 2011 Tognazzi ci regala un'altra incursione nella commedia con il film Tutta colpa della musica, che ha scritto, diretto e interpretato. Nel 2012 interpreta il celebre presentatore Enzo Tortora ne Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti?, fiction tv per Rai1 di cui ha firmato anche la regia.