Petra Schmidt-Schaller
Scheda di Petra Schmidt-SchallerPersona conosciuta per L’Ultimo Viaggio (film), Der Scheich (serie)
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Biografia
Petra Schmidt-Schaller, il "volto più bello della televisione tedesca", si è da tempo affermata nel cinema come un' attrice estremamente versatile. Nata nel 1980 a Magdeburgo, cresciuta a Prenzlauer Berg, proviene da una famiglia di attori. Dopo la laurea, ha studiato all'Accademia di Musica e Teatro Felix- Mendels-sohn-Bartholdy a Lipsia, dove si è diplomata in recitazione. Durante i suoi studi si è esibita sul palco del Teatro Nazionale Tedesco Weiman, per poi passare al Teatro dell'Opera di Osnabrück. Il suo debutto come attrice televisiva è avvenuto nel 2003, quando ha ottenuto un ruolo in un episodio della serie "SOKO Leipzig". Il primo ruolo in un film è arrivato con la commedia di Ralf Huettner "Reine Formasache" (2006), nel quale interpreta un'attrice affamata d'amore. La svolta è arrivata l'anno successivo con "Ein Fliehendes Pferd" di Rainer Kaufmann: la sua interpretazione le è valsa il Bavarian Film Award come Miglior Attrice Emergente. Per il suo ruolo da protagonista in "Balkan Traffic – Übermorgen Nirgendwo" (2008) ha ricevuto recensioni molto positive, ed il film è stato nominato agli Undine Award 2008. Un altro suo ruolo di primo piano è stato nel remake del classico d'avventura "Der Seewolf" (2008) al fianco di Thomas Kretschmann e nell'episodio di "Tatort": "Bluthchzeit" (2010). Nel 2011, Petra Schmidt-Schaller ha partecipato a cinque produzioni cinematografiche: ha fatto parte dell'ensemble della commedia multiculturale "Almanya – Willkommen in Deutschland"; è apparsa nel film d'azione "Unknown"; è stata l'intrigante Cora nel film per bambini "Löwenzahn", mentre ha impersonato la sorella disperata di una vittima d'incidente nel thriller psicologico "Unter Nachbarn". Nella commedia di Marcus H. Rosenmüller "Sommer in Orange", ha recitato nel ruolo di una guida, devota a un maestro spirituale di Berlino che ha fondato una comune in un villaggio bavarese nei primi anni '80. Nel 2013 è stata parte della produzione televisiva tedesco-austriaca "Der Wagner Clan. Eine Familiengeschichte" nel ruolo della figlia di Richard Wagner, con Iris Berben, Heino Ferch, Lars Eidinger e Eva Löbau. Ha recitato anche nel thriller di Maximilian Erlenweins "Stereo", presentato nella Sezione Panorama alla Berlinale nel 2014.