Mariano Rigillo
Scheda di Mariano RigilloPersona conosciuta per Gli Anni Piu’ Belli (film), Volevo un figlio maschio (film), Dante (film), Dio salvi la Regina (film), Come un gatto in Tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto (film), Solo No (film), Folle d’amore – Alda Merini (film), Leone nel basilico (film), Mia moglie, mia figlia, due bebe’ (film), I Bastardi di Pizzofalcone (serie), Mentre ero via (serie), Edhel (film), C’è di nuovo la valigia sul letto (film), Gatta Cenerentola (film), Andiamo a quel Paese (film)
Conosciuto per












Biografia
Allievo di O. Costa e di S. Tofano, Mariano Rigillo si diploma nel 1962 all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, e negli anni '60/'70 si afferma come uno degli interpreti più interessanti del teatro italiano, cimentandosi sia nel repertorio classico (Seneca, Shakespeare, Goldoni) che in quello moderno (Brecht, Viviani, Pirandello). In collaborazione con G. Patroni Griffini lavora sul teatro di Raffaele Viviani ("Napoli, notte e giorno") e ne porta in scena "Pescatori", che gli vale il Premio della Critica Teatrale Italiana al Carnevale del teatro di Venezia (1982). Direttore artistico dell'Ente Teatro di Messina dal 1991 al 1995 e di Benevento Città Spettacolo nel 1994, corona la sua carriera teatrale con il premio Eschilo d'oro e Premio Flaiano (2011) e il Premio del Presidente alle Maschere del Teatro Italiano (2017). Lungo la sua carriera ha lavorato anche nel cinema, prendendo parte a importanti produzioni tra cui "Bronte", "Regina", "Metello", "Il Postino"; ha svolto inoltre un'intensa attività radiofonica e televisiva (si ricordano gli sceneggiati "Il mulino del Po", "Dov'è Anna", "Saturnino Farandola"). Attualmente ricopre la carica di Direttore della scuola di teatro del Teatro Stabile Nazionale di Napoli/Teatro Nazionale.