Luca Marinelli
Scheda di Luca MarinelliPersona conosciuta per Martin Eden (film), Non essere cattivo (film), The Old Guard (film), Tutti i santi giorni (film), Diabolik (film), Maria di Nazaret (film), Il Mondo fino in fondo (film), Fabrizio De André. Principe Libero (film), La solitudine dei numeri primi (film), Le otto montagne (film), Una questione privata (film), Lo chiamavano Jeeg Robot (film), Ricordi? (film), Nina (film), M. Il Figlio Del Secolo (serie)
Conosciuto per
















Biografia
Nato a Roma nel 1984, entra all'Accademia Nazionale D'Arte Drammatica "Silvio D'Amico", dove si diploma nel 2009. La sua carriera di attore comincia nel 2006 (anche se inizia in tenera età con il doppiaggio). Da quel momento conquista parti – spesso da protagonista – in varie rappresentazioni teatrali. Negli ultimi anni collabora con Michele Monetta in Fantasia arlecchina (2009) e con Carlo Cecchi in Sogno di una notte di mezz'estate (2009/2010), con cui inizia una fortunatissima collaborazione. È proprio durante una replica di questo spettacolo che il regista Saverio Costanzo lo nota e lo chiama per interpretare la parte di Mattia, protagonista de La solitudine dei numeri primi (2010). Il lungometraggio – tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Giordano e presentato in concorso alla 67ma Mostra del Cinema di Venezia – gli offre la possibilità di crescere personalmente e professionalmente, costringendolo però a un importante lavoro sul corpo (Marinelli dichiarerà di essere ingrassato fino a raggiungere i 99 chili). Con questo ruolo vince il Premio Rivelazione Tertio Millennio Film Fest 2010 e si impone nel panorama del cinema europeo. Nel 2011 è di nuovo in concorso al Festival di Venezia con L'ultimo terrestre (regia: GIPI), con la convincente interpretazione di un transessuale, per poi dividersi fra due set, quello di Waves (di Corrado Maria Sassi) e quello dell'esordio di Elisa Fuksas, Nina in concorso, nel 2012, al Festival Internazionale del Cinema di Tokyo. Nello stesso anno anche la RAI si accorge del suo talento scegliendolo per affiancare Paz Vega per il ruolo di San Giuseppe nel film-TV Maria di Giacomo Campiotti, girato totalmente in inglese. Il suo percorso televisivo continua nel 2014 quando gira il film A dangerous fortune per il mercato tedesco. Nel 2012 lo vediamo come protagonista del lungometraggio di Paolo Virzì, Tutti i santi giorni la cui interpretazione gli vale la candidatura come migliore attore ai David di Donatello, e nello stesso anno gira con Paolo Sorrentino La grande bellezza. L'European Film Promotion, nella cornice della Berlinale 2013, gli assegna l'ambito "Shooting Star Award" (i migliori 10 talenti del cinema europeo) dove Luca ha avuto l'onore di rappresentare l'Italia. Il Festival di Trieste Maremetraggio (che ogni anno seleziona il giovane attore più promettente del panorama italiano) nel Giugno 2013 gli dedica una "Prospettiva". Nello stesso anno è protagonista dell'opera prima di Alessandro Lunardelli Il mondo fino in fondo presentato al Festival di Roma. Il 2014 è il momento di un altro esordio molto fortunato per la regia di Gabriele Mainetti Lo chiamavano Jeeg Robot che vale a Luca tutti i più importanti premi e riconoscimenti italiani (David di Donatello, Nastri d'Argento e Ciak d'Oro); a Venezia '72 invece porta da protagonista il film di Claudio Caligari, Non essere cattivo. Nel 2015 partecipa al film di Andrea Molaioli, Tutto per una ragazza, e poi recita accanto a Tony Servillo in Lasciati andare, regia di Francesco Amato. Nel 2016 è protagonista del nuovo film di Fabio Mollo, Il padre d'Italia, e anche del nuovo film dei fratelli Taviani, Una questione privata (ancora come protagonista assoluto), storia tratta dall'omonimo libro di Beppe Fenoglio ed ha terminato le riprese del film Ricordi di Valerio Mieli. Attualmente Luca Marinelli è in preparazione con la mini serie per la RAI De Andrè – principe libero.
CINEMA
2021 "Le otto montagne" regia di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
2019 "Diabolik" regia dei Manetti Brothers
2018 "Martin Eden" regia di Pietro Marcello
2016 "Ricordi?" regia di Valerio Mieli
2016 "Una questione privata" regia dei Fratelli Taviani
2016 "Il padre d'Italia" Fabio Mollo
2015 "Tutto per una ragazza" regia di Andrea Molaioli
2015 "Lasciati andare" regia di Francesco Amato
2015 "Non essere cattivo" Claudio Caligari
2014 "Lo chiamavano Jeeg Robot" Gabriele Mainetti
2013 "Il mondo fino in fondo" regia di Alessandro Lunardelli
2012 "La grande bellezza" regia di Paolo Sorrentino
2012 "Tutti i santi giorni" regia di Paolo Virzì
2011 "Nina" regia di Elisa Fuksas
2011 "Waves" regia di C. M. Sassi
2011 "L'ultimo terrestre" regia di GIPI
2009-2010 "La solitudine dei numeri primi" regia di Saverio Costanzo
TV E PIATTAFORME
2019 "The Old Guard" regia di G. Prince-Bythewood
2017 "Trust" regia di Danny Boyle
2017 "De Andrè principe libero" regia di L. Facchini
2014 "Dangerous Fortune" regia di C. Schwochow
2011 "Maria" regia di G. Campiotti
TEATRO
2009/12 "Sogno di una notte d'estate" rega di C. Cecchi
2009 "Fantasia arlecchina" regia di M. Monetta
2008 "Arianna a Nasso" regia di V. Rosati
2008 "I Mostri di Fedra" regia di V. Rosati
2008 "I sette a Tebe" regia di P. Giuranna
2008 "Monologhi" regia di A. Marchesini
2008 "I blues" regia di V. Rosati
2008 "Waterproof" regia di V. Villa
2008 "Tempo scaduto lettura" regia di V. Rosati
2007 "Fedra's love" regia di V. Rosati
2006 "Amen" regia di M.A. Paolelli