John Magaro
Scheda di John MagaroPersona conosciuta per Past Lives (film), Not Fade Away (film), The Umbrella Academy (serie), Lansky (film), First Cow (film), I molti santi del New Jersey (film), War Machine (film), Day Of The Fight (film)
Conosciuto per
Biografia
JOHN MAGARO ha trascorso la sua carriera coltivando un impressionante corpus di lavori, tra cinema, televisione e teatro. Magaro ha interpretato il ruolo di Otis "Cookie" Figowitz in "First Cow", diretto da Kelly Reichardt, da una sceneggiatura scritta da Reichardt e Jonathan Raymond. Il film, che ha avuto la sua premiere mondiale al Telluride Film Festival del 2019 è stato anche selezionato per partecipare al 70° Festival Internazionale del Cinema di Berlino, ed è uscito nei cinema U.S.A. il 6 marzo 2020, distribuito da A24 e successivamente, a causa della pandemia da Covid-19, è stato distribuito on demand dal 10 luglio 2020. "First Cow" è stato riconosciuto Miglior Film al New York Film Critics Circle Award del 2020, ed è stato nominato come uno tra i migliori 10 film dell'anno 2020 dalla National Board of Review. Per la sua interpretazione nel film, Magaro è stato nominato con il Gotham Award del 2020.
A breve avrà un ruolo di supporto in "Showing Up", diretto da Kelly Reichardt da una sceneggiatura scritta da Jon Raymond, con un cast che include Michelle Williams, Rebecca Hall, Judd Hirsh e Mia Farrow. Magaro è anche tra i protagonisti di "Past Lives", scritto e diretto da Celine Song, e basato sulla sua vera vita da emigrante. Il film è stato prodotto da Christine Vachon e sarà distribuito dalla A24.
In precedenza, Magaro è stato uno dei protagonisti di "Overloard", diretto da Julius Avery e prodotto da J.J. Abrams e Lindsey Weber; era in "Marcia per la Libertà", diretto da Reginald Hudlin, in cui recita al fianco di Chadwick Boseman; e nel film Netflix, "War Machine", diretto da David Michod, in cui condivideva lo schermo con Brad Pitt e Ben Kingsley.
Magaro è forse più noto per il suo ruolo di Charlie Geller in "La Grande Scommessa", scritto e diretto da Adam McKay. L'intero cast è stato premiato come Best Ensemble dalla National Board of Review nel 2015, ed ha ricevuto il premio come migliore cast al Palm Springs Film Festival. È stato anche nominato, insieme all'ensemble, al Critics' Choice Award per miglior Cast, ed ha anche ottenuto la candidatura come miglior cast al SAG Award.
Tra gli altri suoi crediti cinematografici: "L'Ultima Tempesta", "Carol", "Unbroken", "Not Fade Away" (per il quale è stato nominato all' Hollywood Spotlight Award dalla Hollywood Film Awards) "Liberal Arts", "Down the Shore", "My Soul to Take- Il cacciatore di Anime", "The Box", "The Assassination – Al centro del complotto", "Davanti agli occhi" e "Il buio nell'anima".
Non estraneo al piccolo schermo, Magaro recentemente è apparso al fianco di Elliot Page nella serie di successo di Netflix, "The Umbrella Academy", basata sull'omonima serie di fumetti ideata da Gerard Way. Era anche nella serie Amazon "Jack Ryan", al fianco di John Krasinski, ed ha interpretato il ruolo del giovane protagonista nel film Amazon "Crisis in Six Scenes", al fianco di Rachel Brosnahan, Miley Cyrus e Elaine May. Tra gli altri suoi crediti televisivi: ruoli ricorrenti in "Orange Is the New Black", "The Good Wife" e "Taking Chance (al fianco di Kevin Bacon, e ruoli da guest star in "Law & Order: Special Victims Unit", "Person of Interest", "Body of Proof", "Law & Order" e "Conviction."
Anche attore teatrale, Magaro era recentemente nell'opera di Joe Papp allestita a The Public Theater, "Illyria", scritta e diretta da Richard Nelson. Ha fatto il suo debutto a Broadway in un brillante ruolo non protagonista nel revival di Scott Rudin di "The Front Page", per la regia di Jack O'Brien, e interpretato al fianco di Nathan Lane, John Slattery e John Goodman. Magaro è stato anche il protagonista maschile di "Tigers Be Still", scritto da Kimberly Rosenstock e diretto da Sam Gold ("Fun Home") per la Roundabout Theatre Company, ed era anche nello spettacolo di Rod McLauchlan "Good Television", diretto da Bob Krakower, per la Atlantic Theater Company.