Jeff Bridges

Scheda di Jeff Bridges
Locandina Jeff Bridges
Scheda relativa a Jeff Bridges, con biografia, filmografia, seriegrafia, notizie, video correlati.
Nasce domenica 4 Dicembre 1949 in Los Angeles, California, USA.
Persona conosciuta per Il Settimo Figlio (film), The Giver – Il mondo di Jonas (film), 7 sconosciuti a El Royale (film), Città amara (film), Kingsman: Il Cerchio d’Oro (film), Il grinta (film), Fire Squad: Incubo di Fuoco (film), L’ uomo che fissa le capre (film), The Only Living Boy in New York (film), Tron Legacy (film), La leggenda del re pescatore (film), Crazy Heart (film), Hell or High Water (film), Il grande Lebowski (film), R.I.P.D. – Poliziotti dall’aldilà (film)

Biografia

JEFF BRIDGES, Uno degli attori di Hollywood di maggior successo e candidato sette volte agli Academy, che con la sua performance in Crazy Heart – nel ruolo di Bad Blake, il cantante country alcolizzato e ridotto in miseria protagonista del film – ha meritatamente vinto il suo primo Oscar® come Migliore Attore Protagonista. Per la stessa interpretazione ha ottenuto anche il Golden Globe, e I premi SAG e IFP/Spirit Award come Miglior Attore. Il film segue la storia di Blake, che grazie alla relazione con una giornalista (Maggie Gyllenhaal) riesce a rimettere in piedi la sua carriera combattendo con la sua propria ombra e facendo da mèntore a una stella del country contemporaneo. Il film, diretto da Scott Cooper, è tratto dal romanzo di esordio di Thomas Cobb, e fanno parte del cast anche Robert Duvall e Colin Farrell. L'interpretazione toccante e ricca di sfaccettature di Bridges è una delle tante di una carriera che attraversato gli ultimi decenni. Ha ricevuto la sua prima candidatura all' Oscar® nel 1971 come Migliore Attore Non Protagonista per il film di Peter Bogdanovich, L'Ultimo Spettacolo, con Cybill Shepherd. Tre anni dopo ottiene la seconda candidatura come Migliore Attore non Protagonista per la sua interpretazione nel film di Michael Cimino Una calibro 20 per lo specialista. Nel 1984 arriva al grande successo con la nomination come Migliore Attore per il film Starman, per cui ha avuto anche una candidatura ai Golden Globe. Nel 2001 è stato candidato ancora al Golden Globe e per la quarta volta all'Oscar® per il suo ruolo nel thriller politico The Contender, per la regia di Rod Lurie, con co-protagonisti Gary Oldman e Joan Allen, in cui interpreta il presidente degli Stati Uniti. Nel 2010 torna a lavorare con i fratelli Coen nel film western acclamato dalla critica Il Grinta, che gli vale la sua sesta nomination all' Oscar®. Il film segue la storia della quattordicenne Mattie Ross (Hailee Steinfeld), il cui padre è stato assassinato a sangue freddo da Tom Chaney (Josh Brolin), e che è determinata a farsi giustizia. Avvalendosi dell'aiuto di un U.S. Marshal alcolizzato e dal grilletto facile, Rooster Cogburn (Bridges), la protagonista dà il via alla caccia a Chaney. Nel 2017 è candidato per la settima volta all' Oscar® come Migliore Attore non Protagonista, per la sua interpretazione di un Texas Ranger in via di ritiro, nel film Hell or High Water, un action thriller su dei rapinatori di banca nel Texas occidentale. Il film acclamato dalla critica, ha come attori protagonisti Chris Pine, Ben Foster e Gil Birmingham. Il film, premiato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes nel 2016, è stato scritto da Taylor Sheridan e diretto da David Mackenzie. Bridges, per la sua performance nel film, ha ricevuto anche la nomination ai Golden Globe e ai SAG. Recentemente ha dato la voce al pilota nel film di animazione di Mark Osborne, Il Piccolo Principe, adattamento del capolavoro di Antoine de Saint-Exupery. Il film è disponibile su Netflix. Nel 2014 è tra i protagonisti con Meryl Streep, Brenton Thwaites, Alexander Skarsgard, Katie Holmes, Odeya Rush e Cameron Monaghan, del film The Giver-Il mondo di Jonas. Tratto dal romanzo per ragazzi campione di vendite di Lois Lowry, il film, che è stato per più di due decenni un progetto a cui Bridges si è appassionato, è diretto da Phillip Noyce. Nel 2010 Bridges è stato protagonista dell'atteso film di azione in 3D, Tron:Legacy, in cui riprende il suo ruolo dello sviluppatore di video-game del film del 1982, Tron. Nel film del 2010 lo sviluppo tecnologico ha permesso che Bridges fosse il primo attore nella storia del cinema a recitare accanto a una versione più giovane di sé stesso. Prima di Crazy Heart, Bridges è nella commedia di guerra, L'uomo che fissa le capre, nei panni di Bill Django, un agente dell'intelligence militare dallo spirito libero, a capo di una squadra segreta dell'esercito. La sceneggiatura di Peter Straughan (basata sul libro di Jon Ronson e con la regia di Grant Heslov) è tratta dalla storia vera di un reporter in Iraq, che ha incontrato un ex membro del primo battaglione di terra dell'esercito americano, una unità speciale che utilizzava poteri paranormali nelle missioni. Bridges è il protagonista del film insieme a George Clooney (che è anche produttore), Ewan McGregor e Kevin Spacey. Bridges è il protagonista anche del film HBO/Picturehouse, Pet therapy-Un cane per amico, tratto dal romanzo autobiografico di Jon Katz, per la regia di George LaVoo (anche autore della sceneggiatura), e per il quale ha ricevuto una candidatura ai premi Emmy. E' con Robert Downey, Jr nel noto blockbuster Iron Man di Paramount Pictures/Marvel Studios, in cui interpreta il ruolo di Obadiah Stane. Nel film di animazione Surf's Up, della Sony Pictures Animation e candidato all'Oscar®, dà la voce a Geek, un pinguino surfista bisbetico e fallito, insieme alla voce co-protagonista di Shia LaBeouf. Precedentemente ha lavorato per la seconda volta con il regista Terry Gilliam, nel film Tideland-Il mondo capovolto, in cui interpreta il personaggio di Noah, un chitarrista rock fallito e tossicodipendente. La versatilità attoriale di Bridges lo ha portato a spaziare tra tutti i generi. E' stato il protagonista in molti film di grandi incassi tra cui il film di Gary Ross, Seabiscuit-Un mito senza tempo; la commedia off di Terry Gilliam, La leggenda del re pescatore, accanto a Robin Williams; il pluri-candidato I favolosi Baker, co-protagonista assieme a suo fratello Beau Bridges e a Michelle Pfeiffer; il film con Glenn Close Doppio Taglio; la pellicola di Francis Ford Coppola Tucker: Un uomo e il suo sogno; Blown Away-Follia esplosiva, in cui recita con il padre, ora defunto, Lloyd Bridges e Tommy Lee Jones; Fearless-Senza paura di Peter Weir con Isabella Rossellini e Rosie Perez; American Heart, per la regia di Martin Bell con Edward Furlong, e prodotto dalla società di Bridges, AsIs Productions. Per questo film l'attore ha ricevuto il premio come Miglior Attore agli IFP/Spirit Award nel 1993. Nel 2004 è protagonista insieme a Kim Basinger del film della Focus Features, acclamato dalla critica, The Door in the Floor del regista Todd Williams, per il quale ha ricevuto la nomination come Miglior Attore agli IFP/Spirit Award. Bridges è tra i protagonisti del film La Dea del successo, una commedia di Albert Brooks, insieme al regista Brooks, Sharon Stone e Andie MacDowell; nel thriller Arlington Road-L'inganno, con Tim Robbins e Joan Cusack, per la regia di Mark Pellington; in Simpatico, adattamento per lo schermo del testo teatrale di Sam Shepard con Nick Nolte, Sharon Stone e Albert Finney. Nel 1998 è protagonista della commedia dei fratelli Coen, diventata un cult, Il grande Lebowski. Prima è stato protagonista dei seguenti film: L'Albatross-Oltre la tempesta di Ridley Scott, Wild Bill di Walter Hill, Città Amara di John Huston e la commedia romantica di Barbara Streisand L'Amore ha due facce. Tra gli altri film di Bridges troviamo: Star System-Se non ci sei non esisti, K-PAX-Da un altro mondo, Masked and Anonymous, Il Gigante della strada, Cattive Compagnie, Due vite in gioco, Alla maniera di Cutter, Scomparsa, Texasville, Il mattino dopo, Nadine-Un amore a prova di proiettile, Scandalo al ranch, Ci penseremo domain, 8 Milioni di modi per morire, Il diavolo del volante, e Pazzo pazzo West. Nel 1983 Bridges ha fondato End Hunger Network, una organizzazione no-profit che si occupa di assistenza alimentare ai bambini in varie parti del mondo. L'attore ha anche prodotto l'evento televisivo End Hunger, 3 ore di trasmissione dal vivo sulla fame nel mondo. All'evento hanno partecipato Gregory Peck, Jack Lemmon, Burt Lancaster, Bob Newhart, Kenny Loggins e altre star del cinema, della tv e della musica, insieme in un programma Tv innovativo, che ha avuto il merito di mettere insieme l'obiettivo educativo con quello di incoraggiare all'azione. Bridges è attualmente il portavoce nazionale della campagna Share Our Strength/No Kid Hungry, che ha l'obiettivo di combattere la denutrizione infantile in America. Con la sua società, la AsIs Productions, ha realizzato "Hidden in America", con il fratello Beau protagonista. Questo film per la Tv, prodotto per Showtime, ha ottenuto la candidatura ai Golden Globe nel 1996 per miglior Film per la Tv e ai Screen Actors Guild per Miglior Attore per Beau Bridges. Il film è stato candidato anche per due premi Emmy. Una delle vere passioni di Bridges è la fotografia. Mentre è sul set dei suoi film, Bridges scatta fotografie del dietro le quinte degli attori, della crew e delle location. Alla fine di ogni film realizza un libro con le fotografie e le regala a tutti quelli coinvolti. Le fotografie dell'attore sono state pubblicate in diverse riviste in tutto il mondo, tra cui Premiere e Aperture. Ha anche esposto I suoi lavori in numerose mostre a New York (alla George Eastman House), Los Angeles, Londra e al Museum of Photographic Arts di San Diego. Nel 2013 è stato premiato con un Infinity Award, premio del Centro Internazionale di Fotografia di New York. I suoi libri fotografici, diventati ricercati tra i collezionisti, non sono mai realizzati per essere venduti. Solo nel 2003 ha pubblicato per la powerHouse Books il libro Pictures: Photographs by Jeff Bridges, una raccolta di suoi scatti realizzati in tanti anni sui set di numerosi film di successo. Gli incassi del libro sono a favore del Motion Picture & Television Fund, organizzazione no-profit che si occupa di assistenza e aiuto ai lavoratori dell'industria del cinema. Nel febbraio del 2015 ha fatto parte del progetto "Sleeping Tapes" un album in cui Bridges è la voce narrante, nato dalla co-produzione con il musicista Keefus Ciancia, autore della musica. Il progetto musicale è stato pubblicato sul web attraverso la piattaforma di Squarespace, e il ricavato è andato a sostegno della campagna benefica Share Our Strength's No Kid Hungry. Nel 2011 Bridges ha pubblicato l'album che porta il suo nome per la Blue Note Records. L'album è stato prodotto dal musicista, autore di canzoni e produttore, vincitore di vari Grammy, T Bone Burnett. L'album è la coronazione naturale di una relazione personale, professionale e musicale tra i due, che va avanti da più di 30 anni. L'album, ben accolto dalla critica, è stato preceduto da "Be Here Soon," uscito per Ramp Records, l'etichetta di Santa Barbara che Bridges ha fondato insieme con Michael McDonald e il produttore, musicista e autore Chris Pelonis. L'album vanta importanti collaborazioni con il cantante e tastierista Michael McDonald, la candidata Grammy, Amy Holland e la leggenda della musica country-rock, David Crosby. Nel 2014 è uscito il suo primo disco live, "Jeff Bridges & The Abiders Live," ed è stato in tour quando non impegnato nel cinema. Bridges e sua moglie Susan vivono tra la casa di Santa Barbara in California e il loro ranch in Montana.

Filmografia

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Seriegrafia

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Immagini

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