Javier Bardem

Scheda di Javier Bardem
Locandina Javier Bardem
Scheda relativa a Javier Bardem, con biografia, filmografia, seriegrafia, notizie, video correlati.
Nasce sabato 1 Marzo 1969 in Las Palmas de Gran Canaria, Gran Canaria, Isole Canarie, Spagna.
Persona conosciuta per Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar (film), Tutti lo sanno (film), Dune (2021) (film), To The Wonder (film), A proposito dei Ricardo (film), La teta y la luna (film), Sons of the Clouds (film), Mangia Prega Ama (film), Dune: Parte Due (film), Il Tuo Ultimo Sguardo (film), La Sirenetta (live action) (film), I lunedì al sole (film), Non è un paese per vecchi (film), The Gunman (film), Vicky Cristina Barcelona (film)

Biografia

Nato a Las Palmas de Gran Canaria, Javier Bardem proviene da una lunga e significativa linea di attori, è il figlio dell'attrice Pilar Bardem, fratello dell'attore Carlos Bardem e nipote del regista Juan Antonio Bardem. Ha cominciato la suo carriera in giovane età con una serie di ruoli in serie e film spagnoli e nel 1990 ha partecipato a "Le età di Lulù", del regista Bigas Luna; un anno dopo ha lavorato con Pedro Almodóvar per la prima volta in "Tacchi a spillo" e nel 1992 ha interpretato "Prosciutto, Prosciutto", sempre di Bigas Luna, insieme a Penelope Cruz e Jordi Mollà. Dopo questi, arrivano film tra cui "Running Out of Time" (1994) di Imanol Uribe, per il quale ha vinto il Premio Goya come Miglior Attore non Protagonista e la Conchiglia d'Argento al Festival di San Sebastián, e "Il Detective e la Morte", di Gonzalo Suárez, per il quale ha ricevuto la Conchiglia d'Argento come Miglior Attore quello stesso anno. Negli anni successivi ha lavorato in titoli come "Mouth to Mouth" (1995), diretto da Manuel Gómez Pereira, per il quale ha ricevuto il Premio Goya come Miglior Attore; "Carne tremula" (1997), di Pedro Almodóvar; "Perdita Durango" (1997), di Álex de la Iglesia; "Washington Wolves" (1999), di Mariano Barroso, e "Seconda pelle" (1999) di Gerardo Vera. La sua interpretazione dello scrittore cubano Reinaldo Arenas nel film di Julian Schnabel "Prima che sia notte" (2000), gli è valsa la Coppa Volpi come Miglior Attore al Festival del Cinema di Venezia, per non parlare della candidatura ai Golden Globe e la sua prima candidatura in assoluto all'Oscar come Miglior Attore. Nel 2002, con la regia di Fernando León de Aranoa, è stato il protagonista di "I lunedì al sole", un film che gli è valso il Premio Goya come Miglior Attore, tra gli altri premi. Nel 2004 ha interpretato "Mare dentro" (2004), diretto da Alejandro Amenábar, che lo ha portato a vincere, tra gli altri premi, il Goya come Miglior Attore, la Coppa Volpi al Festival del Cinema di Venezia e gli è valso una candidatura ai Golden Globe. Nel 2007 ha interpretato "Non è un paese per vecchi", diretto da Joel e Ethan Cohen, un film che gli ha portato uno straordinario riconoscimento internazionale e ha ricevuto numerosi premi, tra cui un BAFTA, un Golden Globe e l'Oscar come Miglior Attore non Protagonista. Quello stesso anno ha interpretato il ruolo da protagonista nel film di Mike Newell "L'amore ai tempi del colera", e nel 2008 "Vicky Cristina Barcelona", diretto da Woody Allen, insieme a Scarlett Johansson e Penélope Cruz. Nel 2010 Javier è stato il protagonista di "Biutiful", di Alejandro González Iñárritu, vincendo il premio come Miglior Attore al Festival del Cinema di Cannes, il Goya come Miglior Attore ed una candidatura agli Oscar nella categoria Miglior Attore. Quello stesso anno ha recitato in "Mangia, prega, ama", di Ryan Murphy, con Julia Roberts. Sotto la regia di Terrence Malick, Javier è stato il protagonista di "To the Wonder" (2012) e quello stesso anno ha vestito i panni del cattivo in "Skyfall", un film di James Bond diretto da Sam Mendes. In "Pirati dei Caraibi: la vendetta di Salazar" (2017), diretto da Joachim Rønning e Espen Sandberg, Javier ha interpretato il ruolo del Capitano Salazar che affronta minacciosamente Jack Sparrow, il famoso personaggio interpretato da Johnny Deep. Sempre nel 2017, ha recitato accanto a Jennifer Lawrence in "Madre!", un thriller spaventoso diretto da Darren Aronofsky. Nel 2017 è tornato a lavorare con León de Aranoa in "Escobar: il fascino del male" e la sua interpretazione del boss della droga Pablo Escobar gli è valsa il Premio del Pubblico ai Premios Platino del Cine Iberoamericano ed una candidatura ai Goya come Miglior Attore. Nel 2018 ha interpretato "Tutti lo sanno", del regista iraniano Asghar Farhadi, un ruolo che gli è valso il suo secondo Premio del Pubblico ai Premios Platino del Cine Iberoamericano. Tra gli altri lavori recenti troviamo "The Roads Not Taken" (2020), della regista Sally Potter, di cui è il protagonista accanto ad Elle Fanning, "Dune", di Denis Villeneuve; "The Little Mermaid", di Rob Marshall, dove presta la sua voce al Re Tritone, "Being the Ricardos" di Aaron Sorkin.

Seriegrafia

Al momento per Javier Bardem non disponiamo di una seriegrafia.

Immagini

[Schermo Intero]
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