Isabel Coixet
Scheda di Isabel CoixetPersona conosciuta per La Casa dei Libri (film), Learning to Drive (2014) (film), Elisa y Marcela (film), Map of the Sounds of Tokyo (film), Another Me (film), Lezioni d’amore (film)
Conosciuto per
Biografia
Appassionata di cinema fin dall'infanzia, Isabel Coixet gira il suo primo film in occasione della sua Prima Comunione, quando riceve in regalo una cinepresa 8mm. Dopo essersi laureata in storia all'Università di Barcellona, con una specializzazione in Storia Contemporanea (secoli XVIII e XIX), si avvicina al mondo della pubblicità come sceneggiatrice. Riceve numerosi riconoscimenti per i suoi spot e, nel 2000, fonda la propria casa di produzione, la Miss Wasabi Films. Nel 1988 scrive e dirige il suo primo film, Troppo vecchio per morire giovane, che le vale una nomination ai Premi Goya come miglior regista esordiente. Nel 1996 esce la sua prima produzione in lingua inglese: Le cose che non ti ho mai detto, con un cast di attori statunitensi, tra cui Lili Taylor e Andrew McCarthy. Nel 1998 torna a occuparsi di una sceneggiatura in lingua spagnola, intitolata A Los Que Aman, ambientata nella Spagna del XVIII secolo, per la quale si associa con una casa di produzione francese. La regista ottiene un richiamo internazionale con il dramma intimo La mia vita senza me (2003), basato sul racconto di Nanci Kincaid, in cui Sarah Polley interpreta Ann, una giovane madre che sceglie di non rivelare alla propria famiglia di essere affetta da un cancro in fase terminale. La coproduzione ispano-canadese viene fortemente acclamata al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Isabel Coixet collabora nuovamente con Sarah Polley nel film La vita segreta delle parole (2005), con Tim Robbins e Javier Cámara. Nel 2005, Coixet si unisce ad un gruppo formato da 18 importanti registi internazionali, tra cui Gus Van Sant, Walter Salles e Joel ed Ethan Cohen, per dirigere un innovativo film collettivo intitolato Paris, je t'aime, in cui ogni regista esplora un diverso quartiere della capitale francese. Coixet è anche una nota regista di documentari, ha girato lavori come Invisibles, sui Medici senza Frontiere, selezionato al Festival del Cinema di Berlino del 2007, all'interno della sezione Panorama; e Viaje al corazón de la tortura, girato a Sarajevo durante la Guerra dei Balcani, che ha vinto un premio al Human Rights Film Festival nell'ottobre del 2003. Nel 2008 esce Lezioni d'amore. Girato a Vancouver e prodotto dalla Lakeshore Entertainment, il film, che ha come protagonisti Penélope Cruz e Ben Kingsley, è basato sul romanzo di Philip Roth L'animale morente. La sceneggiatura è di Nicholas Meyer. Lezioni d'amore viene presentato alla 58ma edizione del Festival del Cinema di Berlino. Nel 2009 Coixet presenta in concorso al Festival di Cannes Map of the Sounds of Tokyo, girato tra Giappone e Barcellona e interpretato da Rinko Kikuchi, Sergi López e Min Tanaka, di cui scrive anche la sceneggiatura. Sempre nel 2009 inaugura From I to J al Santa Monica Art Center, un'installazione-omaggio all'opera di John Berger. Riceve inoltre la Medalla de Oro al mérito en las Bellas Artes (Medaglia d'oro al Merito nelle Belle Arti), una tra le più importanti onorificenze, in Spagna, nel settore della cultura, ed è membro della giuria del Festival di Berlino. Nel 2010, si occupa dell'allestimento di una delle tre aree lounge del Padiglione Spagnolo dell'Expo di Shanghai, in Cina. Inaugura inoltre la mostra Aral. The lost sea, con un documentario dallo stesso titolo, girato in Uzbekistan nel 2009. Nel 2011 presenta Escuchando al Juez Garzón all'interno della sezione Berlinale Special del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Il film le vale il premio Goya per il miglior documentario. Nel 2012 gira e produce Yesterday Never Ends, presentato in anteprima alla 63ma edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, nella sezione Panorama, e come film di apertura al Festival di Malaga, edizione 2012. Sempre nel 2012 scrive e dirige Another Me, una produzione in lingua inglese con Sophie Turner, Rhys Iphans e Johnatan Rhys Meyers. Nel 2013 inizia a New York le riprese di Guida per la felicità, con Sir Ben Kinglsey e Patricia Clarkson. Il film è presentato in anteprima al Toronto Film Festival e vince il Grolsch People's Choice Award. Nobody wants the Night, il suo progetto successivo, con Juliette Binoche, Rinko Kikuchi e Gabriel Byrne, girato tra Norvegia, Bulgaria e Spagna, apre la 66ma edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Spinta dal proprio interesse per il documentario come strumento di denuncia delle ingiustizie perpetrate nel mondo, nel 2014 gira in Chad un docu-film con la voce narrante di Juliette Binoche, Parler de Rose. Il film racconta gli arresti, le torture e le esecuzioni che sono state messe in atto sotto il regime dell'ex dittatore del Ciad e della lotta di un gruppo di vittime della tortura per trascinarlo davanti alla giustizia. Nel 2015 il governo francese le assegna la prestigiosa onorificenza di "Chevalier des Arts et des Lettres" (Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere). Nel 2016 firma Spain In A Day, seguendo la linea di La vita in un giorno prodotto da Ridley Scott. Il film documenta la vita degli spagnoli nel corso di una giornata attraverso le registrazioni inviate alla televisione, mostrando i loro sogni, le loro paure e le loro aspirazioni. La colonna sonora è composta da Alberto Iglesias e il manifesto del film è stato creato dall'artista Javier Mariscal, selezionato in seguito a una votazione popolare.