Gaetano di Vaio
Scheda di Gaetano di VaioPersona conosciuta per Rosa pietra stella (film), Take Five (film)
Conosciuto per
Biografia
GAETANO DI VAIO, dopo trascorsi rocamboleschi nel mondo della microcriminalità napoletana e alcuni anni di reclusione nel carcere di Poggioreale, è oggi attore, regista e produttore. I suoi primi passi nel mondo dell'arte li muove nelle compagnie teatrali I ragazzi del Bronx napoletano di Peppe Lanzetta e I liberanti di Alessandra Cutolo in veste di attore. Nel 2003 fonda Figli del Bronx e cura una serie di eventi culturali cittadini legati al sociale e alla dura realtà delle periferie e dei quartieri popolari di Napoli. Nel 2005 partecipa come produttore e sceneggiatore al film Sotto la stessa luna di Carlo Luglio, presentato al 59° Festival di Locarno e vincitore di un Golden Award al Festival Internazionale del Cairo e di una Menzione speciale al Festival di Annecy. Nel 2009 è tra gli autori oltre che interprete e produttore di Napoli, Napoli, Napoli di Abel Ferrara, presentato fuori concorso alla 66° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2010 esordisce alla regia con il documentario Il loro Natale, presentato nella sezione Controcampo italiano alla 67° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, premiato come "Miglior Documentario" nella sezione Schermo Napoli del Napoli Film Festival e come "Premio miglior documentario" al Babel Film Festival di Cagliari. Nel 2011 produce con Eskimo e Minerva Pictures Group, in collaborazione con Rai Cinema, Là-Bas – Educazione Criminale, opera prima di Guido Lombardi, vincitrice del Leone del Futuro alla 68° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e del premio come Miglior Film al 16° International Film Festival di Busan, in Corea. Nel 2012 arriva la sua seconda regia con il documentario Interdizione Perpetua, presentato alla 7° Edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Nel 2013 è produttore del documentario Ritratti Abusivi di Romano Montesarchio, entrambi coprodotti con Rai Cinema e presentati all'8° edizione del Festival Internazionale del film di Roma. Nello stesso anno esce il romanzo Non mi avrete mai, edito Einaudi. Scritto a quattro mani con il regista Guido Lombardi, il libro narra le vicissitudini della burrascosa vita di Gaetano Di Vaio. Attualmente è impegnato nella postproduzione del suo nuovo documentario Largo Baracche, ambientato nei Quartieri Spagnoli di Napoli.