Diane Fleri
Scheda di Diane Fleri
Persona conosciuta per I liceali (serie), Nina (film), Io sono l’amore (film), Solo (serie), Anche se e’ amore non si vede (film), L’Amore fa male (film), Questo nostro amore (serie), Romantiche (film), Questa notte parlami dell’Africa (film), Febbre da fieno (film), The Boat (film), Solo un padre (film)
Conosciuto per
Biografia
Diane Fleri nasce in Bretagna (Francia), da madre francese e padre italiano. Dopo otto anni in Israele e tre a Malta, arriva in Italia. Già piccolissima si appassiona alla danza, al pianoforte e alla recitazione. Studia teatro a Roma e poi a Parigi. Dopo essere stata da G. Muccino per il film "Come te nessuno mai", arriva al successo sul grande schermo con "Mio fratello è figlio unico" (20079 di Daniele Luchetti che la porterà a Cannes a fianco ad Elio Germano e Riccardo Scamarcio. Negli anni successivi si divide tra opere prime che la coinvolgeranno profondamente: "Quell'estate" di G.Zampagni (2007) , "Il prossimo tuo" di A. Ciccone (2008),"Febbre da fieno" di L.Luchetti (2010), "Nina" di E. Fuksas (2011) e "Ghost track" di F.Rossetti (2017). Lavora nel frattempo con L. Lucini in "Solo un padre" (2008), Luca Gaudagnino a fianco di Tilda Swinton in "Io sono l'amore" (2009) e con Ficarra e Picone in "anche se è Amore non si vede". Numerose le sue partecipazioni di successo a serie TV tra cui I Liceali (2007), "Gli ultimi del Paradiso" (2009), "Solo", prima e seconda stagione; "Questo nostro amore 70" e "..80"; il film-tv "Libero Grassi" in cui interpreta proprio la figlia di Libero (G.Tirabassi) (2017). Nel 2019 torna al cinema con "L'amore non si sa" di M. di Noto (2019) e a seguire con ruoli molto diversi tra loro in film di prossima uscita: "Romantiche" esordio alla regia di Pilar Fogliati, "The Boat" thriller per la regia di Alessio Liguori"Due" esordio alla regia di Giuseppe Battiston.La vedremo ancora in TV con la serie "Studio Battaglia", diretta da Simone Spada e in "Rocco Schiavone". covid continua con un ritmo più serrato ad interpretare ruoli sem.e infine Teatro, mettendo in scena al Piccolo Eliseo di Roma e poi in tournée "Piccoli Equivoci" di Claudio Bigagli, affianco a Francesco Montanari. [dal pressbook di Questa notte parlami dell'Africa]
