David Trueba
Scheda di David TruebaPersona conosciuta per La nostra storia (film), La Vita è Facile ad occhi chiusi (film)
Conosciuto per
Biografia
David Trueba è nato a Madrid nel settembre del 1969, ultimo di otto fratelli. Ha studiato giornalismo e ben presto ha cominciato a lavorare per la stampa, la radio e la televisione. Come sceneggiatore ha esordito con il film di Emilio Martínez-Lázaro Amo il tuo bel letto (1991). Dopo aver studiato all'American Film Institute di Los Angeles, ha proseguito la carriera in Spagna con la sceneggiatura di I peggiori anni della nostra vita, sempre per la regia di Emilio Martínez-Lázaro, uno dei maggiori successi del 1994. In quel periodo Trueba ha lavorato anche in televisione, co-dirigendo gli show El peor programa de la semana ed El Gran Wyoming (1993-94). La sua carriera di sceneggiatore di successo è proseguita con film come Two Much – Uno di troppo (1995), Perdita Durango (1997), La niña dei tuoi sogni (1998), Vengo – Demone flamenco (2000) e il documentario Balseros, di Carles Bosch (2002), di cui è stato anche coproduttore e per cui ha ricevuto la nomination agli Oscar. La buena vida (1996), presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes, è il suo esordio registico. Nel 2000 Trueba ha diretto Obra maestra e nel 2003 Soldados de Salamina, presentato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes. Il film successivo da lui diretto, Bienvenido a casa (2006), ha ricevuto il premio per la Miglior regia al Festival di Malaga. Nello stesso anno Trueba ha codiretto con Luis Alegre il film-conversazione su Fernando Fernán-Gómez, La Silla de Fernando. Nel 2010 ha creato e diretto la serie televisiva ¿Qué fue de Jorge Sanz? per Canal+, continuata nel 2015 su Movistar+ con ¿Qué fue de Jorge Sanz? 5 años después e nel 2017 con un nuovo episodio. Nel 2011 Trueba è tornato al cinema con Madrid, 1987, con cui ha partecipato alla selezione ufficiale del Sundance Film Festival. Nel 2013 ha diretto La vita è facile ad occhi chiusi, che ha trionfato ai Goya di quell'anno conquistando sei premi. Il film è stato scelto per rappresentare la Spagna agli Oscar. Nel 2018 Trueba ha diretto Casi 40; il film è stato presentato al Malaga Film Festival, dove ha ottenuto il Premio speciale della giuria, e ha ricevuto una nomination come miglior commedia ai Feroz Awards del 2019. Il nuovo lungometraggio del regista, A Este Lado del Mundo, è uscito nell'agosto del 2020. Nel corso degli anni Trueba ha girato anche altri film: El Cuadro (2013), un documentario sulla realizzazione di un'opera del pittore Josep Santilari; i Monologhi di Montaigne di Ramon Fontserè (2015), in cui dirige l'attore che interpreta alcuni dei saggi del filosofo principe del pensiero umanistico; il documentario Salir de Casa (2016), un ritratto del cantante Francisco Nixon, che Trueba accompagna nel territorio ostile e sgradevole dei bar rumorosi; e Si Me Borrara el Viento lo que yo Canto (2019), sulla figura di Chicho Sánchez Ferlosio e sul processo di creazione dell'album Canzoni della resistenza spagnola. Come scrittore, Trueba ha pubblicato per Anagrama cinque romanzi poi tradotti in oltre dieci lingue: Abierto toda la noche, 1995 (Aperto tutta la notte, trad. Silvia Meucci, Feltrinelli, 1999); Cuatro amigos, 1999 (Quattro amici, trad. Michela Finassi Parolo, Feltrinelli, 2000), Saber perder, 2008 (Saper perdere, trad. Pino Cacucci, Feltrinelli, 2009), premio della Critica spagnola per il miglior romanzo, finalista al prestigioso Prix Médicis in traduzione francese e "Romanzo dell'anno" per El Cultural de El Mundo), Blitz, 2015 (Blitz, trad. Francesca Pe' Feltrinelli, 2016) e Tierra de Campos, 2017 (La canzone del ritorno, trad. Pino Cacucci, Feltrinelli, 2018) (premio "Raccomandato dai librai", assegnato dalla Confederazione spagnola dei sindacati e delle associazioni dei librai; premio della Critica di Madrid come miglior romanzo; premio Romanzo europeo Casino de Santiago; finalista per il premio San Clemente Rosalía-Abanca, assegnato dagli studenti delle superiori). Nel 2019 ha pubblicato El Río Baja Sucio per i tipi di Siruela, nella collana per ragazzi Las Tres Edades. I suoi articoli apparsi sulla stampa sono stati raccolti nelle antologie (Xordica, 1998), Tragarse la lengua y otros artículos de ocasión (Editions B, 2003), Érase una vez(Debate, 2013) ed El Siglo XXI Cumple 18 (Debate, 2018). [dal pressbook di El olvido que seremos]