Carla Signoris
Scheda di Carla SignorisPersona conosciuta per Klaus – I segreti del Natale (film), Lasciati andare (film), Holy Shoes – Storie di anime e oggetti (film), Ridatemi mia moglie (film), L’Agenzia dei Bugiardi (film), La Vacanza (film), Leone nel basilico (film), Le leggi del desiderio (film), Monterossi (serie), No Activity – Niente da segnalare (serie), Billy (film), Le Fate Ignoranti (serie), Studio Battaglia (serie), Mister Felicita’ (film), Il più bel secolo della mia vita (film)
Conosciuto per
Biografia
Carla Signoris è nata a Genova. Attrice versatile, scrittrice, doppiatrice e cantante per gioco, deve la sua notorietà a una lunga attività in teatro, in televisione e nel cinema per cui ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti.
Ha esordito al Teatro Stabile di Genova dove ha lavorato per diverse stagioni con vari registi, fra cui Marco Sciaccaluga ed Elio Petri. Nel 1984, è fra i fondatori del Teatro dell’Archivolto. Unica donna del gruppo Broncoviz, in RAI ha partecipato ad Avanzi, Tunnel, Hollywood Party, La Tv delle Ragazze. Ha condotto Colorado Café ed è stata nel cast de La Grande Notte, Crozza Italia, Crozza Alive, Tutti pazzi per amore.
Su Rai 3 ha inoltre condotto Grande Amore per due stagioni e ha partecipato a Lessico Famigliare e Lessico Amoroso di Massimo Recalcati. Al cinema ha lavorato fra gli altri con Gabriele Salvatores, Carlo Mazzacurati, Silvio Soldini, Leone Pompucci, Fausto Brizzi, Ferzan Ozpetek e Riccardo Milani. È la voce italiana del pesce Dory, nei film d’animazione campioni di incassi Disney e Pixar, Alla ricerca di Nemo e Alla ricerca di Dory. Nel 2019 presta la voce a Miss Krum nel film d’animazione Klaus di Netfix. Ha pubblicato tre libri con Rizzoli: Ho sposato un deficiente, Meglio vedove che male accompagnate ed E Penelope si arrabbi . È stata protagonista della campagna My Sky per Sky Italia. Dal 2015 è testimonial dell’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Nel 2019 ha duettato con la cantautrice Giua in “Feng Shui”, una canzone post-moderna sospesa tra horror e non sense che ritrae le nevrosi del nostro tempo. Il brano è tratto dall’album “Piovesse sempre così” di Giua uscito nel marzo 2019.
[dal pressbook di Le Fate Ignoranti (2022)]