Arthur Max
Scheda di Arthur MaxPersona conosciuta per House of Gucci (film), Il Gladiatore (film)
Conosciuto per
Biografia
ARTHUR MAX ha iniziato a collaborare con il regista Ridley Scott nel settore degli spot televisivi due decenni or sono. È stato candidato agli Academy Award per il lavoro realizzato in due film diretti da Scott: il vincitore dell'Oscar per il miglior film "Il gladiatore" (Gladiator), in cui ha dato vividamente vita all'antica Roma, e "American Gangster", in cui ha ricreato la Harlem degli anni '70. Per "Il gladiatore" Max ha anche vinto un BAFTA, un National Board of Review Award, un Broadcast Film Critics Award e il premio per le migliori scenografie dell'Art Directors Guild. Ha ricevuto la sua quarta candidatura agli Art Directors Guild per "American Gangster". Le collaborazioni di Max con Scott comprendono anche "Prometheus"; "Robin Hood", per il quale ha ricevuto la sua prima candidatura agli Art Directors Guild; "Nessuna verità" (Body of Lies); "Le crociate" (Kingdom Of Heaven); "Black Hawk Down", che gli è valso la seconda candidatura agli Art Directors Guild e una candidatura agli American Film Institute Award; infine, "Soldato Jane" (GI Jane). Max ha collaborato due volte con il regista David Fincher, creando le cupe scenografie del drammatico film del 1995 "Se7en" e, più di recente, quelle del thriller claustrofobico "Panic Room", che gli è valso la terza candidatura agli Art Directors Guild. Originario di New York, Max si è laureato all'Università di New York alla fine degli anni '60 e ha iniziato a lavorare come tecnico dell'illuminazione nel mondo musicale. Tra le sue prime attività figurano lo storico Festival di Woodstock nel 1969 e il celebre evento Fillmore East di Bill Graham nell'East Village di New York. Nel decennio successivo ha ideato i palcoscenici dei concerti di artisti leggendari, quali i T-Rex e i Pink Floyd. Dopo avere studiato architettura in Inghilterra, diplomandosi all'inizio degli anni '80 al Polytechnic of Central London e al Royal College of Art, Max ha curato diversi progetti architettonici a Londra. Ha lavorato nell'industria cinematografica britannica come assistente di celebri scenografi, tra cui Stuart Craig in "Greystoke – La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie" (Greystoke: The Legend of Tarzan, Lord Of The Apes) e "Cal", e Asshetton Gorton in "Revolution". In seguito, si è dedicato agli spot pubblicitari televisivi e, per un decennio, ha lavorato per clienti importanti tra cui Pepsi, Nike, Jeep, Coca Cola e Levi's, prima d'iniziare la sua collaborazione con i registi Ridley Scott e David Fincher.