Alessandro Gassmann

Scheda di Alessandro Gassmann

Scheda relativa a Alessandro Gassmann, con biografia, filmografia, seriegrafia, notizie, video correlati.
Nasce mercoledì 24 Febbraio 1965 in Roma, Lazio, Italia.
Persona conosciuta per Il mio nome è Vendetta (film), Beata Ignoranza (film), Il Premio (film), Non odiare (film), Io ti cerchero’ (serie), Un Natale per due (film), L’ordine del Tempo (film), Un Natale con i Fiocchi (film), Il nome del figlio (film), Il pataffio (film), Non prendere impegni stasera (film), Onda su Onda (film), Natale a Beverly Hills (film), Croce e delizia (film), Un Professore (serie)

Conosciuto per

Il mio nome è Vendetta (film)

Beata Ignoranza (film)

Il Premio (film)

Non odiare (film)

Io ti cerchero’ (serie)

Un Natale per due (film)

L’ordine del Tempo (film)

Un Natale con i Fiocchi (film)

Il nome del figlio (film)

Il pataffio (film)

Non prendere impegni stasera (film)

Onda su Onda (film)

Natale a Beverly Hills (film)

Croce e delizia (film)

Un Professore (serie)

Una grande famiglia (serie)

locandina Mio Fratello Rincorre I Dinosauri

Mio Fratello Rincorre I Dinosauri (film)

Il padre e lo straniero (film)

Billy (film)

Non c’e’ piu’ religione (film)

Biografia

Nasce a Roma il 24 febbraio 1965, suo padre è Vittorio Gassmann e sua madre l’attrice francese Juliette Mayniel. A 17 anni debutta nel film autobiografico Di padre in figlio, scritto, diretto e interpretato con il padre Vittorio, con il quale studia recitazione presso la Bottega Teatrale di Firenze. Nel 1984 interpreta a teatro Affabulazione di Pier Paolo Pasolini. Nel 1987 viene diretto da Luciano Odorisio nel film La monaca di Monza. Nel 1996 inizia un sodalizio artistico con Gianmarco Tognazzi, che li ha visti recitare assieme nei film Uomini senza donne, Facciamo fiesta, Lovest, I miei più cari amici, Teste di cocco, Ex, Natale a Beverly Hills, nella versione teatrale di
A qualcuno piace caldo e doppiare il cartone animato La strada per El Dorado. Nel 1997 è il protagonista del film Il bagno turco di Ferzan Özpetek, che riscuote un successo mondiale e la sua interpretazione gli vale molti riconoscimenti. Dopo alcune fortunate fiction Tv per l’Italia, si trasferisce negli Stati Uniti per girare il film d’azione Transporter: Extreme. Nel 2006 è il protagonista della serie Tv Codice Rosso per Mediaset. Contemporaneamente al suo impegno da attore, Gassmann porta al successo importanti spettacoli teatrali di cui firma anche la regia, ricordiamo tra le tante tournée di successo: La parola ai giurati, Immanuel Kant, Roman e il suo cucciolo e l’acclamato Riccardo III. È del 2008 la sua partecipazione al film Caos calmo per il quale vince il David di Donatello, il Ciak d’oro, il Nastro d’argento e il Globo d’oro come miglior attore non protagonista. Nello stesso anno adatta per il teatro il dramma La parola ai giurati, scritto da Reginald Rose nel 1954, lo spettacolo viene riproposto anche nel 2009, anno in cui è nuovamente protagonista sul grande schermo di 4 padri single di Paolo Monico, Ex di Fausto Brizzi e Il compleanno di Marco Filiberti e sul piccolo schermo in Pinocchio di Alberto Sironi. Dal 2010 al 2014 è stato il direttore del Teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni; sempre nel 2010, insieme a Giancarlo Scarchilli, ha realizzato un documentario sul padre Vittorio a dieci anni dalla scomparsa, Vittorio racconta Gassman, presentato in apertura della Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2015 firma il documentario Torn – Strappati,che racconta la vita e le speranze degli artisti siriani rifugiati in Giordania, e Libano e che viene presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Nel 2013 al Bifest riceve il Premio Francesco Laudadio per la miglior opera prima e seconda per il film Razzabastarda che gli vale anche il Globo D’Oro come miglior attore. Nel 2017 dirige il film Il premio di cui è anche interprete assieme a Gigi Proietti. Nel 2018 entra in sala di doppiaggio per il film The Grinch nel ruolo dell’omonimo protagonista. Tra i lavori più recenti figurano: Una storia senza nome di Roberto Andò, Non ci resta che il crimine di Massimiliano Bruno e il pluripremiato Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani. Nel 2020 è il protagonista del film Non odiare di Mauro Mancini che apre la Settimana della Critica alla 77 Mostra del Cinema di Venezia e per il quale riceve il premio Pasinetti come miglior attore. Sempre nel 2020 torna in TV come protagonista nella serie di Raiuno Io ti cercherò diretto da Gianluca Tavarelli. Nel 2021 esce Ritorno al crimine di Massimiliano Bruno, nello stesso anno presenta alla 78. Mostra del Cinema di Venezia il suo terzo film da regista dal titolo Il silenzio grande, tratto dall’omonimo spettacolo teatrale scritto da Maurizio De Giovanni e di cui Gassmann ha firmato anche la regia teatrale. Nel 2022 è nei film Il Pataffio di Francesco Lagi e Billy di Emilia Mazzacurati ed è il protagonista del film Netflix Il mio nome è Vendetta di Cosimo Gomez, record di views in tutto il mondo. Nel 2023 è tra i protagonisti dell’ultimo film diretto da Liliana Cavani L’ordine del tempo, presentato alla 80° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Prossimamente Alessandro Gassmann tornerà nelle due serie di Raiuno I bastardi di Pizzofalcone 4 e Un Professore 2 e sarà il protagonista, insieme a Benedetta Porcaroli, del film Sky Original Vangelo secondo Maria per la regia di Paolo Zucca. Attualmente è sul set del film A mani nude per la regia di Mauro Mancini. [dal pressbook di Vangelo secondo Maria]