Alan Arkin

Scheda di Alan Arkin
Locandina Alan Arkin
Scheda relativa a Alan Arkin, con biografia, filmografia, seriegrafia, notizie, video correlati.
Nasce lunedì 26 Marzo 1934 in New York City, New York, USA.
Persona conosciuta per Spenser Confidential (film), Dumbo (2019) (film), Pancho Villa – La leggenda (film), La vita segreta della Signora Lee (film), Million Dollar Arm (film), L’incredibile Burt Wonderstone (film), Jakob il bugiardo (film), Agente Smart – Casino totale (film), Minions 2: Come Gru Diventa Cattivissimo (film), Little Miss Sunshine (film), L’ultimo contratto (film), Argo (film), Sunshine Cleaning (film), Santa Clause è nei guai (film), Insospettabili sospetti (film)

Biografia

ALAN ARKIN è uno degli artisti più ammirati del mondo dello spettacolo e ha vinto un Academy Award come miglior attore non protagonista nel 2006 per la sua performance in "Little Miss Sunshine", ruolo che gli ha portato anche un Independent Spirit Award e un BAFTA Award, uno Screen Actors Guild (SAG) Award condiviso con tutto il cast e una candidatura individuale sempre ai SAG Award , sempre come miglior attore non protagonista. Recentemente Arkin ha ricevuto candidature agli Oscar, ai BAFTA Award e ai Golden Globe come miglior attore non protagonista del film premio Oscar di Ben Affleck "Argo", che ha vinto un Golden Globe e un BAFTA come miglior film. Arkin ha ricevuto altre candidature dalla The Broadcast Film Critics Association, dalla London Film Critics Circle e da alter associazioni della critica e ha condiviso un SAG Award con tutto il cast. Tra i suoi film più recenti ricordiamo "In Security", di Adam e Evan Beamer; la commedia "Uomini di parola" di Fisher Stevens; il film per famiglie di grande successo "The Muppets"; la commedia "Cambio vita"; "Io & Marley"; e la commedia d'azione "Get Smart". Arkin ha tutta una serie di film in uscita, tra cui "Wild Oats" di Howard Deutch, "Million Dollar Arm" di Craig Gillespie e un suo progetto, "Arigo", che sta scrivendo e che dirigerà e interpreterà. Nato a Brooklyn, New York, Arkin ha iniziato la sua carriera con lo spettacolo di improvvisazione "Second City" a Chicago che lo ha portato a Broadway dove, nel 1963, ha interpretato "Enter Laughing", tratto dal libro di Carl Reiner, con cui ha vinto un Tony Award. L'anno seguente Arkin ha interpretato, sempre a Broadway, il grande successo di Murray Schisgal, "LUV". Nel 1966 Arkin ha esordito nel cinema con la commedia di enorme successo di Norman Jewison, "Arrivano i russi, arrivano i russi", che gli ha portato la sua prima candidatura agli Oscar come miglior attore e un premio ai Golden Globe Award. La seconda candidatura agli Oscar come miglior attore è arrivata nel 1968 con il drammatico "L'urlo del silenzio", che gli ha portato anche un New York Film Critics Circle (NYFCC) Award e una candidatura ai Golden Globe. Un'altra nomination ai Golden Globe è arrivata poi per "Popi". Tra gli oltre 70 film che ha interpretato in 45 anni di carriera, ricordiamo "Gli occhi della notte"; "Comma 22"; "Piccoli omicidi", che ha segnato il suo esordio nella regia; "Pazzo, pazzo West", con cui ha vinto un NYFCC Award; "Sherlock Holmes: soluzione sette per cento"; "Matrimonio impossibile"; "Edward mani di forbice"; "Havana"; "Americani"; "Confessione finale"; "Mia moglie è una pazza assassina? "; "L'ultimo contratto"; "Gattaca"; "L'altra faccia di Beverly Hills"; "Jakob il bugiardo"; "I perfetti innamorati"; "Tredici variazioni sul tema", che gli ha portato una candidatura agli Spirit Award; "Santa Clause è nei guai"; "Rendition"; "Thin Ice"; "City Island"; "Sunshine Cleaning"; e "The Incredible Burt Wonderstone". Arkin ha diretto anche numerosi corti, tra cui "People Soup", candidato agli Oscar come miglior corto. Arkin ha lavorato molto anche per la televisione e ha ottenuto quattro candidature agli Emmy Award, la più recente per la sua performance nel telefilm "The Pentagon Papers". Ha ricevuto nomination agli Emmy e ai Golden Globe anche per il dramma sull'Olocausto "Escape from Sobibor". Le altre candidature sono arrivate per il ruolo in "Chicago Hope" e per il drammatico "ABC Stage 67". Arkin è stato protagonista della famosa serie di A&E "100 Centre Street", ideate, scritta e diretta da Sidney Lumet ed è apparso nel film di Showtime "Varian's War". Inoltre Arkin ha diretto l'adattamento televisivo della piece di Broadway "Twigs", con Carol Burnett, e due episodi della serie di PBS "Trying Times". Arkin ha iniziato come regista teatrale nel 1966 con "Eh?", interpretato da Dustin Hoffman al Circle in the Square. Poi ha vinto un Obie per la regia di "Piccoli omicidi" di Jules Feiffer, seguito da "The White House Murder Case", sempre di Feiffer. La regia di questi due ultimi lavori gli ha fatto vincere due Drama Desk Awards. A Broadway Arkin ha diretto il grande successo di Neil Simon "The Sunshine Boys", che gli ha portato una candidatura ai Tony per la miglior regia. Nel 1998 ha diretto, interpretato e scritto con Elaine May "Power Plays" al Promenade Theatre. Tra le sue regie teatrali ricordiamo il musical di Broadway "Molly"; "Rubbers and Yanks Three" all'American Place Theater; "Joan of Lorraine" all'Hartman di Stamford; "The Sorrows of Stephen" al Burt Reynolds Theatre, con il figlio Adam; e "Room Service" al Roundabout di New York. Arkin ha scritto vari libri, di cui otto per bambini, e l'ultimo si intitola Tony's Hard Work Day. Uno dei primi libri, The Lemming Condition, è stato premiato dal The Book Sellers of America ed è stato inserito nella White House Library. Nel 2011 Arkin ha pubblicato un libro di memorie, intitolato An Improvised Life. 

Seriegrafia

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VIDEO CORRELATI A Alan Arkin

Immagini

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