Vittorio Brumotti 4Everest: svelata l’impresa (im)possibile
Campione del mondo di Bike Trial nel 2006, inviato di Striscia la Notizia dal 2008 e sette volte vincitore del Guinness World Record, Vittorio Brumotti, alias “100% Brumotti“, atleta e personaggio conosciuto e ammirato per il suo carisma, partirà lunedì 26 marzo 2012 per compiere un’impresa unica ed estrema. L’obiettivo è superare se stesso realizzando […]
di Redazione / 22.03.2012
Campione del mondo di Bike Trial nel 2006, inviato di Striscia la Notizia dal 2008 e sette volte vincitore del Guinness World Record, Vittorio Brumotti, alias “100% Brumotti“, atleta e personaggio conosciuto e ammirato per il suo carisma, partirà lunedì 26 marzo 2012 per compiere un’impresa unica ed estrema. L’obiettivo è superare se stesso realizzando tre nuovi record:
- raggiungere la vetta più alta del mondo a quota 8848 m con la sua mountain bike
- battere l’attuale record di “Highest Altitude Cycling” realizzato a 7211 m di altitudine
- compiere il maggior numero di salti sulla ruota posteriore sul tetto del mondo.
La preparazione atletica alla spedizione è iniziata più di un anno fa. Innumerevoli i test realizzati tra le montagne della Valtellina, fino a risalire con la bike i pendii più difficoltosi. Un allenamento che lo ha portato, ad aprile 2011, fino in Nepal. Un volo in elicottero da Katmandu per giungere al campo base dell’Everest, dove Vittorio ha fatto i suoi primi test in alta quota.
Successivamente, una spedizione in Kazakistan, durante la quale ha capito quanto possa essere pericoloso spingersi oltre i limiti in alta quota.
La spedizione sull’Everest sarà pianificata e guidata da uno degli alpinisti più stimati e preparati a livello internazionale. Sarà infatti Simone Moro il capo spedizione che seguirà Vittorio nella sua incredibile impresa.
Dopo l’arrivo a Katmandu, previsto per il 27 marzo, qualche giorno per gli ultimi preparativi e poi ancora in volo per raggiungere Lukla (2800 m).
Da qui avrà inizio la vera e propria sfida. Vittorio percorrerà con la sua bike il lungo trekking che porta al campo base dell’Everest, cercando di non appoggiare i piedi a terra. Quando sarà necessario, trasporterà sulle spalle la sua bike con uno zaino appositamente realizzato. Per acclimatarsi, dovrà quindi raggiungere la vetta dell’Island Peak a 6200 m.
Nel momento in cui il suo fisico reagirà, Vittorio affronterà la parte più pericolosa e impegnativa della spedizione: l’Ice Fall. Un ghiacciaio in continuo movimento, con crepacci profondissimi. Superati i primi campi, arriverà a Colle Sud, dove tenterà di conquistare subito un record. Con l’ausilio di gomme chiodate e di una bike appositamente concepita, supererà i pendii ghiacciati del monte più alto della Terra. Dovrà quindi dare il massimo per sopportare la fatica e raggiungere il “Summit” a 8848 m, senza separarsi mai dalla sua mountain bike.
In questo modo un italiano si cimenterà un’impresa storica e tenterà di realizzare un sogno. Riconoscendo l’unicità dell’impresa e di chi la compie, il Governo nepalese ha rilasciato, per la prima volta nella storia, il permesso di appoggiare le ruote di una bike sulla vetta più maestosa e affascinante del mondo: il monte Everest.
Striscia la Notizia manderà in onda ogni settimana filmati che documenteranno le varie tappe del percorso che porterà il suo inviato 100% Brumotti verso la cima.
Sul sito del Corriere della Sera un blog dedicato alla spedizione permetterà di seguire l’evento nel suo evolversi.
Virgin Radio, media partner del progetto, che prima della partenza ha fornito a Brumotti la colonna sonora ideale per affrontare con ancora maggior energia la scalata, seguirà l’impresa attraverso una serie di collegamenti all’interno del programma “Revolver” condotto da Ringo (in onda tutti i giorni dalle 14.00 alle 16.00). Anche sul sito di Virgin Radio verrà dato ampio risalto alla spedizione, con foto, informazioni, filmati e aggiornamenti costanti in tempo reale.
Photo credit: MATTEO CAPPÈ.