Vince 3 milioni di euro ai Gratta e Vinci, ma gli amici lo querelano: l’incredibile vicenda

Un piastrellista di 41 anni ha vinto circa 3 milioni di euro ai Gratta e Vinci nel corso del 2021, ma la sua fortuna si è trasformata in una vicenda altamente spiacevole. Ecco tutti i dettagli su quanto è avvenuto.

Tutti quanti sogniamo di vincere grosse cifre al gioco e di poter finalmente cambiare vita. Un uomo di 41 anni di Torri del Benaco, in provincia di Verona, di professione piastrellista e di nome Ricardo, è riuscito a vincere una cifra complessiva enorme ai Gratta e Vinci nel 2021. La dea bendata è stata particolarmente clemente con lui, dal momento che sono stati due i biglietti risultati essere vincenti nel giro di poco più di un mese.

Quella che sembrava essere, però, una fortuna sfacciata si sta rivelando una vera tortura per il 41enne. Due suoi amici, infatti, lo hanno accusato di non aver diviso le vincite con loro. L’uomo è stato accusato, infatti, di aver giocato insieme a loro i biglietti, ma di non aver spartito le ingenti vincite in tre parti uguali.

Nelle ultime ore è arrivata la condanna del pm. Ricardo è stato condannato per appropriazione indebita. Il pm Alberto Sergi ha chiesto per l’uomo tre anni di carcere, una multa di 1.000 euro e l’obbligo di spartire la vincita in tre parti uguali.

Rinviato a giudizio dopo aver vinto 3 milioni di euro ai Gratta e Vinci: tutti i dettagli

Ricardo ha vinto complessivamente 3 milioni di euro ai Gratta e Vinci. Sul primo biglietto vinto da 1 milione di euro nessun problema. La seconda vincita da 2 milioni, invece, è finita nell’occhio del ciclone dopo le accuse di due suoi amici di nome Giovanni e Christian.

L’assurda vicenda del piastrellista querelato dagli amici dopo le vincite ai Gratta e Vinci

Gli amici hanno denunciato l’artigiano, sostenendo il fatto di aver comprato insieme il tagliando risultato essere vincente. Ricardo si è difeso così davanti al giudice: “Non ho mai giocato in società con nessuno, perché ho la mia strategia, che non dico“.

La richiesta di 3 anni di carcere per appropriazione indebita

Ricardo ha ammesso di aver grattato il tagliando insieme agli amici, ma di non aver mai fatto società con loro. Christian e Giovanni hanno scattato una foto del biglietto vincente sul loro cellulare. Ricardo aveva scoperto di essere stato denunciato poco dopo dai due amici. I suoi conti, quindi, sono stati immediatamente congelati ed è iniziato il lungo processo su tale vicenda.

Nella giornata di ieri è arrivata la condanna per Ricardo. I querelanti, dunque, hanno vinto la causa e l’uomo è stato rinviato a giudizio a Verona con l’accusa di appropriazione indebita del biglietto vincente. Oltre alla condanna a 3 anni di carcere e al pagamento della multa, l’uomo dovrà risarcire gli ex amici con 500mila euro a testa. A settembre ci sarà la sentenza definitiva su questa vicenda paradossale.