Venezia 80, Premio Bianchi 2023 a Sergio Castellitto

A partire dal 30 agosto fino al 9 settembre, andrà in scena l’ottantesima edizione della mostra d’arte cinematografica della Biennale di Venezia. All’interno dell’evento ci saranno molti film in concorso tra cui alcuni titoli italiani, molti dei quali prodotti da Rai Cinema. Saranno anche presentate le anteprime di molti film attesi, tra cui Ferrari di Michael Mann con protagonisti Adam Driver e Penelope Cruz. Nonostante lo sciopero degli attori ad Hollywood, il sindacato Sag-Aftra ha concesso al cast di Ferrari di poter essere presente a Venezia 80, trattandosi di una produzione indipendente, ma ad oggi non sappiamo se gli attori presenzieranno all’anteprima o decideranno di continuare lo sciopero come gesto solidare nei confronti dei loro colleghi. Inoltre, anche gli sceneggiatori sono in sciopero nel mondo di Hollywood da oltre tre mesi e, per l’occasione, alcuni gruppi di autori italiani si riuniranno per esprimere la loro solidarietà ai colleghi statunitensi proprio durante la 80a Mostra d’arte cinematografica della Biennale di Venezia.

Venezia 80, durante la Mostra verrà consegnato il Premio Pietro Bianchi a Sergio Castellitto

Nel corso della Mostra di #Venezia80, verranno anche premiati molti artisti per la loro carriera come il regista Wes Anderson – che presenterà anche il suo cortometraggio The Wonderful Story of Henry Sugar ispirato all’omonimo libro per ragazzi di Roal Dahl – e verrà consegnato il Premio Bianchi 2023 ad un artista italiano che si è contraddistinto in questi anni per il suo talento. Stiamo parlando di Sergio Castellitto. Arrivato a 70 primavere, i Giornalisti Cinematografici hanno deciso di festeggiarlo non solo per il raggiungimento di un traguardo importante della sua età ma anche per le sue performance in Dante di Pupi Avanti e per aver interpretato il Generale Carlo Alberto Della Chiesa nella serie tv a lui dedicata.

Il Premio, sarà consegnato come da tradizione al Lido, il prossimo 6 settembre 2023, e tutti i giornalisti cinematografici italiani sono stati d’accordo nel consegnarlo ad un regista e attore che da sempre riesce a conquistare il pubblico sia nel mondo cinematografico che televisivo, riuscendo ogni volta a trasformarsi nel personaggio che va ad interpretare grazie al suo talento, che ha trasmesso anche a suo figlio, Pietro Castellitto, che si sta facendo strada nel mondo della cinematografia e della serialità italiana. Nella motivazione della consegna del Premio Bianchi, si può leggere i canoni che sono stati presi in considerazione per la scelta di Castellitto come vincitore del riconoscimento:

“Eccellente nei ruoli drammatici e ironico nella tradizione della migliore commedia italiana, Castellitto è tra gli attori più eclettici e certamente disponibili a lasciarsi andare anche alla sperimentazione, sia nella recitazione che come autore“

Il Premio Pietro Bianchi viene consegnato ogni anno dai Giornalisti Cinematografici Italiani che assegnano i Nastri d’argento, e viene conferito ad una personalità che ha fatto la storia del cinema italiano a partire dal 1977. Da quasi 50 anni, viene assegnato a personalità che secondo gli assegnatori in collaborazione con la Mostra del Cinema, sono tra i più rappresentativi del cinema del nostro Paese. Nella storia del premio a riceverlo tra i tanti ci sono stati: Alberto Sordi, Claudia Cardinale, Carlo Verdone, Michele Placido, Marco Bellocchio, Enzo D’Alò, Gabriele Salvadores e il giornalista Vincenzo Mollica.