Festival di Venezia
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Venezia77, Alberto Barbera si apre: ‘C’è speranza’


Alberto Barbera si apre un po' sul destino del Festival di Venezia e sebbene ammetta che sia ancora un po' presto per prendere delle decisioni, la sensazione è quella che ci siano delle speranze...

A pochi giorni dall'ammissione di Thierry Fremaux, il direttore del festival del cinema di Cannes, riguardo l'impossibilità di offrire al pubblico e agli accreditati un'edizione di Cannes per questo 2020 funestato dalla pandemia di coronavirus, gli occhi sono di nuovo puntati sulle possibilità di avere o meno un'edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

Come dichiarato dallo stesso Fremaux, a Giugno verranno resi noti i film che avrbebero preso parte alla kermesse della Costa Azzurra se il Covid-19 non avesse reso impossibili e illegali gli assembramenti. Ancora non è chiaro se ci sarà una vera e propria sinergia con Venezia e se, dunque, alcuni dei film che verranno annunciati dal comitato francese sceglieranno di sbarcare al Lido. E proprio al Lido, come dicevamo, si spostano le attenzioni degli appassionati e degli addetti ai lavori della settima arte.

La decisioni sulle sorti del Festival di Venezia verranno prese a fine mese, quando probabilmente lo scenario sarà un po' più chiaro e si potrà ragionare sul serio su come procedere e su quali misure adottare per far sì che il Festival abbia luogo nella sua forma "fisica", soprattutto perché è stato reso chiaro che, seppur con qualche apertura verso il digitale, il Festival di Venezia non potrebbe mai avere luogo solamente online.

Intanto Alberto Barbera direttore artistico di Venezia, ha scritto una lettera aperta all'industria e ai produttori cinematografici, cercando di sondare il terreno sulle possibilità di vedere i talent giungere al Lido in occasione della 77a edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

Nella lettera aperta Alberto Barbera scrive:

Sappiamo che è semplicemente impossibile pianificare un festival senza sapere se sarete disponibili a usare il Festival per dare un segnale di nuovo inizio per mantenere il cinema vivo, anche in questi tempi difficili.

Qualche riga più avanti Barbera chiede ai produttori e ai sales agents infromazioni riguardo: "la concreta possibilità di portare talent per accompagnare i film che sono stati invitati". Ed ecco la parte più interessante della lettera, in cui Alberto Barbera si apre un po' riguardo l'organizzazione del Festival. Scrive:

Tutti noi sappiamo che, molto probabilmente, nessun festival avrà l'occasione di avere luogo come in passato. Tutti noi dovremmo scendere a patti con un certo numero di limitazioni e misure di sicurezza: riduzione del numero delle proiezioni e una simile diminuzione anche della stampa, degli accrediti industry e del pubblico.

Nonostante questo scenario e i dubbi che ancora pervadono l'evento, Alberto Barbera ha aperto alla speranza su Twitter, rispondendo direttamente ad un utente che gli chiedeva notizie sulla Mostra del Cinema, che dovrebbe avere luogo dal 2 al 12 Settembre. Alberto Barbera ha scritto che è ancora un po' presto per saperlo, ma che c'è della speranza. Potete vedere di seguito il tweet del direttore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

@AlbertoBarbera2 È ancora presto per poterlo dire, ma c'è speranza...
@AlbertoBarbera2 È ancora presto per poterlo dire, ma c'è speranza...

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