Venezia 76: ecco le prime (possibili) indiscrezioni
Si avvicina sempre di più la conferenza stampa di presentazione della 76a edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia: in attesa di conoscere la verità sulla selezione, deadline ha pubblicato un articolo con le prime indiscrezioni
di Erika Pomella / 27.06.2019
Manca meno di un mese alla conferenza che farà cadere il velo di mistero che ancora ammanta i film che vedremo al Lido di Venezia il prossimo Agosto, ma le speculazioni su coloro che saranno presenti in Laguna dal 28 Agosto al 7 Settembre cominciano a farsi sempre più pressanti. Vi abbiamo già raccontato quali sono i film che ci piacerebbe vedere alla 76a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e anche quali sono i titoli italiani che hanno più possibilità di entrare in competizione.
Oggi, però, Deadline ha pubblicato un lungo articolo su pellicole e personaggi che avranno l'occasione di prendere una lancia per tagliare il bacino di San Marco e arrivare direttamente al Lido. Alcuni sono film che vi abbiamo già citato nei passati articoli, altri invece sono delle novità. Deadline, inoltre, cerca di far luce su quei film che pur avendo una data di uscita comoda per il Festival di Venezia, probabilmente non saranno comunque al lido.
Il nome più altisonante è quello di Joker, film che porta la firma di Todd Phillips e che vede Joaquin Phoenix vestire i panni del famoso villain dell'universo DC Comics. Nome altisonante non tanto per le personalità messe in gioco, quanto piuttosto per la mossa coraggiosa che rappresenterebbe presentare un film legato al mondo supereroistico ad una kermesse come quella veneziana che si è sempre trincerata dietro un'allure un po' snob. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni che deadline dice di aver collezionato, pare propri che Joker abbia scelto di non prendere parte a nessun comic-con e anzi di tirarsi fuori da quel tipo di circuito proprio per avere la possibilità di essere presentato in una grande vetrina autunnale. E questo, naturalmente, potrebbe significare Venezia 76. Joaquin Phoenix, inoltre, tornerebbe a calpestare il Red Carpet del Lido con la sua personalità tanto particolare, dopo aver vinto nel 2012 la Coppa Volti ex-aequo con Philip Seymour Hoffman per The Master.
Altra scelta coraggiosa potrebbe essere rappresentata da An Officer and A Spy, il nuovo film di Roman Polanski incentrato sull'affaire Dreyfus che vede come protagonisti i francesi Louis Garrel (ormai habitué al festival) e Jean Dujardin. La controversia della presenza della pellicola è naturalmente legata alla figura di Polanski, legato ai crimini sessuali che non ha mai negato del tutto. Alberto Barbera lo scorso anno fu accusato di aver scelto una competizione quasi del tutto scevra di personaggi femminili: quest'anno, con un presidente di giuria donna, possibile che accetti di avere in competizione un film firmato da un personaggio come Polanski?
Tra i film più chiacchierati e anche più attesi c'è naturalmente The Irishman, il nuovo film di Martin Scorsese e prodotto da Netflix. La pellicola non era pronta per Cannes – che, almeno in teoria, non lo avrebbe accettato comunque visto il veto per le produzioni della piattaforma di video ondemand – e sulla carta sembra essere una pellicola perfetta per debuttare a Venezia: tanto per prendersi un biglietto ancora più grande di visibilità in vista dei prossimi Premi Oscar, sia per la data di uscita, che dovrebbe essere intorno al giorno del Ringraziamento. Senza contare che Netflix ha una storia d'amore intensa con il festival di Venezia, culminata nella vittoria lo scorso anno di Roma di Alfonso Cuaron. Eppure sembrerebbe che Scorsese non attraverserà l'oceano per portare il suo film a Venezia, prediligendo invece una presentazione al festival di Toronto, da sempre nemesi di quello veneziano a causa delle date di svolgimento.
Altro titolo interessante potrebbe essere il nuovo progetto di Noah Baumbach, con Scarlett Johansson e Adam Driver. In questo caso si vocifera di una doppia presentazione: prima a Venezia – ricordiamo che il festival del Lido accetta solo anteprime mondiali – e poi un passaggio a Telluride. Anche in questo caso ci troviamo davanti ad una pellicola che porta impresso in sé il marchio Netflix.
Un film quasi certo da vedere a Venezia è il film di Tom Harper The Aeronauts, che vede tornare a lavorare insieme Eddie Redmayne e Felicity Jones, che avevano già condiviso lo schermo in La teoria del Tutto, dove Redmayne interpretava Stephen Hawking, ruolo per il quale si è aggiudicato il premio Oscar. Il film di Harper ha buonissime possibilità non solo di essere a Venezia, ma c'è anche chi dice che potrebbe essere scelto come film d'apertura. C'è da dire che esiste anche la possibilità che ad aprire sia il Piccole Donne di Greta Gerwig: per Barbera significherebbe scegliere una giovane regista per aprire l'edizione (e mettere a tacere le solite polemiche sul numero di donne presenti in selezione), ma anche avere un nutrito gruppo di star, guidate dall'Emma Watson di Harry Potter e il nuovo idolo delle giovanissime Timothée Chalamet.
Per quanto riguarda l'apertura si è fatto – e si fa ancora, in effetti – un gran parlare di Ad Astra, nuovo film di James Gray con Brad Pitt con protagonista. Come vi avevamo già raccontato, il film sarebbe dovuto uscire a Maggio, con una distribuzione che sarebbe dovuta passare per il festival di Cannes, dove Gray è una presenza costante. Ma i ritardi in fase di post-produzione hanno spinto il film ad un'uscita autunnale, che renderebbe comodo il passaggio a Venezia. Soprattutto se si tiene conto che negli ultimi anni Venezia ha aperto per ben due volte con film ambientati nello spazio – Gravity di Cuaron e First Man di Damien Chazelle -. Sulla carta sembrerebbe certa la presenza della pellicola, ma c'è la possibilità che James Gray scelga di saltare a pié pari ogni presentazione festivaliera.
Altra pellicola prodotta dalla Fox – fresca della sua alleanza con la Disney – è Ford V Ferrari, film che porta la firma di James Mangold e che vede i protagonisti Christian Bale e Matt Damon cercare di vincere Le Mans nel 1966 con una macchina quasi rivoluzionaria. La sua presenza al Festival sembra ormai cosa certa anche se, come per tutti gli altri titoli citati, bisognerà comunque attendere la conferenza stampa di presentazione attesa per il 25 Luglio.
Altro titolo che è possibile che vedremo al Lido è The Laundromat, nuovo film di Steven Soderbergh che vede tra i protagonisti Meryl Streep e Gary Oldman, incentrato su uno scandalo giornalisto che potrebbe ottenere lo stesso buon risultato ottenuto da Spotlight, che fu presentato sempre a Venezia nel 2017, prima di avere un ruolo fondamentale agli Oscar.
Un altro candidato da non sottovalutare è Judy, nel quale l'attrice Renée Zellweger interpreterà la famosa diva hollywoodiana Judy Garland in un biopic che promette di fare scintille. Altri titoli che potrebbero avere chance forti di essere presentati a Venezia 76 sono Jojo Rabbit di Taika Waititi, regista di Thor: Ragnarok che lo scorso anno era nella giuria della selezione ufficiale di Venezia, e Ema di Pablo Larrain, che dopo Jackie potrebbe tornare al Lido con il suo protagonista Gael Garcia Bernal. Infine c'è una remota possibilità che anche Fonzo abbia un posticino a Venezia: il film vede Tom Hardy interpretare un Al Capone sul viale del tramonto. La data di uscita del film permetterebbe di sperare in una sua presenza – Tom Hardy, inoltre, manca da Venezia dal 2013 quando presentò Locke -, ma la scommessa non sembrerebbe essere affatto certa.