Venezia 72: tutti i Premi e Vincitori
A Venezia 72: Valeria Golino miglior attrice, Leone d'oro a 'Desde Alla', Leone d'argento a 'El Clan'. Tutti i Premi e Vincitori di Venezia 72.
di Redazione / 12.09.2015
Il Leone d'oro per il miglior film alla 72a Mostra del Cinema di Venezia è andato al film Desde Alla (From afar) dell'esordiente venezuelano Lorenzo Vigas. Premi anche per l'italia, con Valeria Golino premiata come miglior attrice e porta a casa la Coppa Volpi per la sua interpretazione in Per amor vostro di Giuseppe Guadino.
Il Leone d'argento per la migliore regia a Venezia 2015 è andato al film El Clan del regista argentino Pablo Trapero. Il film, tratto da una storia vera, narra le vicende del clan Puccio, benestante famiglia di Buenos Aires che negli anni Ottanta rapì persone del vicinato dietro richiesta di riscatto, commettendo degli efferati delitti per trarne vantaggio economico.
Il Gran Premio della Giuria è andato al flm d'animazione Anomalisa, diretto dagli americani Charlie Kaufman e Duke Johnson. Il film segue le vicende di un oratore motivazionale di successo, il quale viaggia per il Paese cambiando la vita di molte persone. Tuttavia, nel trasformare gli altri, egli perde qualcosa di se stesso.
La Coppa Volpi per la Migliore interpretazione maschile va a Va a Fabrice Luchini per il suo ruolo nel film L'Hermine di Christian Vincent. Per la sceneggiatura di questo film, Christian Vincent ha ricevuto il premio come migliore sceneggiatura. La vicenda inizia il giorno prima di un processo, e durante l'udienza accadrà qualcosa che cambierà tutto… L'Hermine sarà distribuito prossimamente in Italia da ACADEMY TWO
Il Premio Marcello Mastroianni per il più apprezzato emergente va a Abraham Attah per il film Beasts of No Nation dell'americano Cary Joji Fukunaga in cui interpreta un bambino soldato. Basato sull'omonimo romanzo di Uzodinma Iweala, il film racconta la storia del giovane Agu, reclutato come soldato per combattere una guerra civile in un paese africano.
Il Premio speciale della Giuria è per Abluka (Frenzy) di Emin Alper, che porta lo spettatore in una Istanbul in preda alla violenza politica. Qui si conosce Kadir, a cui viene concessa la libertà condizionale dal carcere a patto do accettare di lavorare come netturbino. Kadir accetta e inizia a raccogliere spazzatura dalle baraccopoli, quando ad un certo punto trova suo fratello minore Ahmet, che lavora presso il comune come accalappiacani.
Per la sezione Orizzonti, il premio per il miglior cortometraggio va a Belladonna di Dubravka Turi mentre per la migliore interpretazione va a Dominique Leborne. Il premio speciale della Giuria, consegnato da Anita Caprioli, va a Boi Neon del brasiliano Gabriel Mascaro. La miglior regia a Bradley Corbet per he Childhood of a Leader. Il riconoscimento per il miglior film va Free in deed di Jack Mahaffy. The Childhood of a Leader di Brady Corbet vince il Premio come miglior regia.
Il premio per il miglior film restaurato va a Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pierpaolo Pasolini. A The 1000 Eyes of Dr. Maddin' di Yves Montmayeur il Premio Venezia Classici per il miglior documentario sul cinema. Il Leone del Futuro della 72ma Mostra del Cinema di Venezia va a The Childhood of a Leader di Brady Corbet.
Tutti i premi assegnati a Venezia 72:
Leone d'oro: Desde allá di Lorenzo Vigas
Leone d'argento per la miglior regia: Pablo Trapero per El Clan
Gran Premio Speciale della Giuria: Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson
Premio Speciale della Giuria: Abluka (Follia) di Emin Alper
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Valeria Golino per Per amor vostro
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Fabrice Luchini per L'hermine
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore/attrice emergente: Abraham Attah per Beasts of No Nation
Premio per la migliore sceneggiatura: Christian Vincent per L'hermine
Orizzonti, miglior film: Free in Deed di Jake Mahaffy
Orizzonti, migliore regia: Brady Corbet per The Childhood of a Leader
Orizzonti, premio speciale della giuria: Boi Neon di Gabriel Mascaro
Orizzonti, migliore interpretazione maschile o femminile: Dominique Leborne in Tempête
Orizzonti, miglior corto: Belladonna di Dubravka Turic
Leone del Futuro – Venezia opera prima Luigi De Laurentiis: The Childhood of a Leader di Brady Corbet
Venezia Classici – Miglior documentario sul cinema: The 1000 Eyes of Dr Maddin di Yves Montmayeur
Venezia Classici – Miglior classico restaurato: Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di Pier Paolo Pasolini
Leone d'oro alla carriera: Bertrand Tavernier