Venezia 71, le proiezioni di Martedì 2 settembre 2014

Martedì 2 settembre 2014 settimo giorno di proiezioni alla 71. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. Tra le proiezioni di oggi in Sala Grande, Fuori Concorso, O Velho do Restelo (The Old Man of Belem) di Manoel de Oliveira e a seguire La zuppa del demonio di Davide Ferrario (ore 14.30); alle 17.15 la cerimonia di consegna del Leone d'oro alla carriera a Thelma Schoonmaker e, a seguire, Italy in a Day – Un giorno da italiani di Gabriele Salvatores; In concorso, En duva satt på en gren och funderade på tillvaron (A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence) di Roy Andersson (19.30) e Nobi (Fires on the Plain) di Shinya Tsukamoto (22.15). Tra le proiezioni in Sala Darsena, nella sezione Orizzonti, Jayueui onduk (Hill of Freedom) di Hong Sangsoo (15.00) e Bypass di Duane Hopkins (17.00). Alle ore 20.00 al PalaBiennale, doppia proiezione con En duva satt på en gren och funderade på tillvaron (A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence) di Roy Andersson e Nobi (Fires on the Plain) di Shinya Tsukamoto.

O Velho do Restelo (The Old Man of Belem) di Manoel de Oliveira. Il film racconta la vita e l'opera dello scrittore romantico portoghese Camilo de Castelo Branco, basandosi su estratti dell'opera O Penitente di Teixeira de Pascoaes. A partire da questi riferimenti letterari, cui si aggiungono altre opere come quelle di Miguel de Cervantes, il film formula una riflessione sul Portogallo e la sua storia.

La zuppa del demonio di Davide Ferrario. Un film che ragiona sul senso del cinema industriale, realizzato attingendo dal meraviglioso materiale custodito a Ivrea, città della storica Olivetti. Il tema centrale è il progresso: l'idea di un futuro migliore, che oggi sembra drammaticamente lontana, ma che ha prodotto un immaginario capace di segnare l'immaginario di un intero secolo. Vengono trattati i grandi temi che hanno caratterizzato lo sviluppo industriale del XX secolo: dalle grandi opere degli anni '10 fino al più recente pionierismo nel campo dell'informatica.

Italy in a Day – Un giorno da italiani di Gabriele Salvatores. Italy in a Day è un esperimento di cinema collettivo, un docufilm nato con lo scopo di raccontare un giorno della vita degli Italiani. Per fare questo, quale altro modo c'è se non quello di chiede a tutti gli italiani di prenderne parte in modo attivo?

En duva satt på en gren och funderade på tillvaron (A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence) di Roy Andersson. In un non precisato paesaggio occidentale, un venditore e un ritardato mentale intraprendono un viaggio. Un percorso fatto di incontri e situazioni inaspettate, che diventano strumento per offrire un punto di vista originale sulla società attuale, caratterizzata dalla supremazia della vanità. Il film è stato descritto dall'autore stesso come un mix di tre romanzi classici: Don Chisciotte di Cervantes, Uomini e topi di John Steinbeck e Delitto e castigo di Dostoevskij. È considerato l'ultimo di una trilogia insieme ai precedenti del regista Sånger från andra våningen (Songs from the Second Floor, 2000) e Du Levande (You, the Living, 2007).

Nobi (Fires on the Plain) di Shinya Tsukamoto. Siamo verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver invaso un'isola delle Filippine, l'esercito giapponese si scontra con una feroce controffensiva di locali e forze alleate. È solo questione di tempo prima che i pochi sopravvissuti siano spazzati via. Il soldato Tamura soffre di tubercolosi e viene abbandonato sia dal suo plotone che dall'ospedale mobile. Un gruppo di soldati con malattie e ferite incurabili sono fuori dall'ospedale, aspettando solo di morire. Il soldato Tamura si unisce a loro, ma quella notte gli spari dell'artiglieria distruggono l'ospedale. Tamura scappa nella giungla. Si inoltra nella natura aspettandosi una fine vicina. Non più in grado di proseguire oltre, prende la sua granata con l'intenzione di uccidersi, quando nota alcune patate nel terreno. L'unico problema è che sono immangiabili se non cucinate.

Jayueui onduk (Hill of Freedom) di Hong Sangsoo.

Bypass di Duane Hopkins.

La storia di Tim, un giovane della classe proletaria inglese. Tim è un bravo ragazzo che deve occuparsi di un numero spropositato di questioni e cerca di trovare i mezzi per farlo. Ha bisogno di guadagnare, ha un figlio in arrivo, non sa scrivere né leggere, ha recentemente perso sua madre e ha una fidanzata da cui sta per avere un figlio. Tim è anche un piccolo ricettatore che vende oggetti rubati. Tim è malato, ma non capisce quanto malato. Quando la pressione cresce, anche la sua malattia peggiora e un giorno si sveglia in un letto d'ospedale, attaccato a fili e macchinari. È stanco, ma suo figlio nasce: un momento di profonda incertezza, una nuova speranza o la continuazione di un processo che si ripete?

2 settembre 2014, programma Venezia 71

14:30 SALA GRANDE
FUORI CONCORSO
O VELHO DO RESTELO (THE OLD MAN OF BELEM) di Manoel de Oliveira (Portogallo, Francia, 19', v.o. portoghese, s/t inglese/italiano) con Diogo Dória, Luís Miguel Cintra, Ricardo Trêpa, Mário Barroso

A SEGUIRE
FUORI CONCORSO
LA ZUPPA DEL DEMONIO di Davide Ferrario (Italia, 78', v.o. italiano, s/t inglese)

17:15 SALA GRANDE
CERIMONIA DI PREMIAZIONE – LEONE D'ORO ALLA CARRIERA A THELMA SCHOONMAKER

A SEGUIRE
FUORI CONCORSO
ITALY IN A DAY – UN GIORNO DA ITALIANI di Gabriele Salvatores (Italia, Gran Bretagna, 75', v.o. italiano/siciliano/cinese/inglese, s/t inglese/italiano)

19:30 SALA GRANDE
VENEZIA 71
EN DUVA SATT PÅ EN GREN OCH FUNDERADE PÅ TILLVARON (A PIGEON SAT ON A BRANCH REFLECTING ON EXISTENCE) di Roy Andersson (Svezia, Germania, Norvegia, Francia, 101', v.o. svedese, s/t inglese/italiano) con Holger Andersson, Nisse Vestblom

22:15 SALA GRANDE
VENEZIA 71
NOBI (FIRES ON THE PLAIN) di Shinya Tsukamoto (Giappone, 87', v.o. giapponese/filippino, s/t inglese/italiano) con Shinya Tsukamoto, Yusaku Mori, Yuko Nakamura, Tatsuya Nakamura, Lily Franky

14:00 PALABIENNALE
ORIZZONTI
NEAR DEATH EXPERIENCE di Benoît Delépine & Gustave Kervern (Francia, 87', v.o. francese, s/t inglese/italiano) con Michel Houellebecq

16:00 PALABIENNALE
FUORI CONCORSO
NYMPHOMANIAC VOLUME II (LONG VERSION) DIRECTOR'S CUT di Lars Von Trier (Danimarca, Germania, Francia, Belgio, 180', v.o. inglese, s/t italiano) con Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgård, Stacy Martin, Shia LaBeouf, Jamie Bell, Willem Dafoe, Mia Goth

20:00 PALABIENNALE
VENEZIA 71
EN DUVA SATT PÅ EN GREN OCH FUNDERADE PÅ TILLVARON (A PIGEON SAT ON A BRANCH REFLECTING ON EXISTENCE) di Roy Andersson (Svezia, Germania, Norvegia, Francia, 101', v.o. svedese, s/t inglese/italiano) con Holger Andersson, Nisse Vestblom

A SEGUIRE
VENEZIA 71
NOBI (FIRES ON THE PLAIN) di Shinya Tsukamoto (Giappone, 87', v.o. giapponese/filippino, s/t inglese/italiano) con Shinya Tsukamoto, Yusaku Mori, Yuko Nakamura, Tatsuya Nakamura, Lily Franky

15:00 SALA DARSENA
ORIZZONTI
JAYUEUI ONDUK (HILL OF FREEDOM) di Hong Sangsoo (Corea del Sud, 66', v.o. inglese/coreano, s/t inglese/italiano) con Ryô Kase, Moon Sori, Younghwa Seo, Kim Euisung

17:00 SALA DARSENA
ORIZZONTI
BYPASS di Duane Hopkins (Gran Bretagna, 103', v.o. inglese, s/t italiano) con George MacKay, Benjamin Dilloway, Charlotte Spencer

11:30 SALA PERLA
SETTIMANA DELLA CRITICA
DANCING WITH MARIA di Ivan Gergolet (Italia, Argentina, Slovenia, 75', v.o. spagnolo/italiano, s/t inglese/italiano) con Maria Fux, Martina Serban, Maria José Vexenat, Marcos Ruiz, Macarena Battista

14:00 SALA PERLA
SETTIMANA DELLA CRITICA
ÐÂP CÁNH GIUA KHÔNG TRUNG (FLAPPING IN THE MIDDLE OF NOWHERE) di Nguyên Hoàng Ðiêp, (Vietnam, Francia, Norvegia, Germania, 99', v.o. vietnamita, s/t inglese/italiano) con Nguyen Thuy Anh, Hoang Ha, Tran Bao Son, Than Duy

17:00 SALA PERLA
GIORNATE DEGLI AUTORI
A SHA JAOAR MAJHE (LABOUR OF LOVE) di Adityavikram Sengupta (India, 84', v.o. bengali, s/t inglese/italiano) con Ritwick Chakraborty, Basabdutta Chatterjee

22:00 SALA PERLA 2
GIORNATE DEGLI AUTORI – EVENTO SPECIALE
THE SHOW MAS GO ON di Rä di Martino (Italia, 32', v.o. italiano, s/t inglese) con Sandra Ceccarelli, Iaia Forte, Maya Sansa, Filippo Timi

A SEGUIRE
GIORNATE DEGLI AUTORI
TUSSEN 10 EN 12 (BETWEEN 10 AND 12) di Peter Hoogendoorn (Belgio, Francia, Olanda, 67', v.o. olandese, s/t inglese/italiano)con Raymond Thiry, Nasrdin Dchar, Cynthia Abma, Olga Louzgina, Elise van't Laar, Ko Zandvliet

15:00 SALA VOLPI
VENEZIA CLASSICI – FILM RESTAURATI
KANOJO DAKE GA SHITTEIRU (ONLY SHE KNOWS) (1960) di Takahashi Osamu (Giappone, 63', v.o. giapponese, s/t inglese/italiano) con Akiko Koyama, Fumio Watanabe, Chishu Ryu, Koji Mitsui, Kazuko Chino, Kappei Matsumoto, Mitsuko Mito

17:00 SALA VOLPI
VENEZIA CLASSICI – FILM RESTAURATI
TODO MODO (1976) di Elio Petri (Italia, Francia, 130', v.o. italiano, s/t inglese) con Gian Maria Volonté, Marcello Mastroianni, Mariangela Melato, Michel Piccoli, Ciccio Ingrassia, Franco Citti