Un Posto al Sole, 5 curiosità sulla soap che sicuramente non conosci
Dal 1996 ad oggi abbiamo tutti guardato almeno una volta una puntata di Un Posto al Sole, ma forse non conosci questi retroscena.
di Redazione / 19.09.2023
Una serie televisiva da 6000 episodi, numero aggiornato al 2022. Dal 1996, Un Posto al Sole intrattiene con i suoi intrighi milioni di telespettatori e rappresenta di fatto la prima soap opera tutta italiana. E anche se non ne siete fan sfegatati, prima o poi vi sarà capitato di incontrarla di sfuggita facendo zapping. Ma ci sono dei segreti e retroscena che, probabilmente, in entrambi i casi, non conoscete.
Una soap italiana da record
Un Posto al Sole è un prodotto da record non solo perché rappresenta la prima vera soap opera italiana, ma perché è anche la più longeva. La prima puntata andò in onda il 21 ottobre 1996 su Rai 3, e, di recente, il 29 luglio 2022, la soap ha toccato il tetto dei 6mila episodi. La produzione, infatti, non si è mai interrotta, tranne che nel 2020 a causa della pandemia da Covid-19. Prima di Un Posto al Sole, diverse emittenti televisive avevano mostrato al pubblico delle fiction che avevano avuto un buon successo, anche perché i telespettatori erano ormai abituati al genere Beautiful e Dallas.
Le serie italiane prodotte fino ad allora, tuttavia, non avevano ancora replicato esattamente il modello di quelle soap. Cosa che invece è stato fatto con Un Posto al Sole, pensata proprio per comprendere tanti brevi episodi da 23 minuti l’uno, che tenessero gli spettatori incollati alla TV presentando intrighi d’amore e tradimenti. E sulla scia di questa novità, la Rai produsse anche Incantesimo, e più di recente Il Paradiso delle Signore. Anche Mediaset cercò di emulare la scelta della TV nazionale, creando Vivere e CentoVetrine. Quest’ultima, con 3318 puntate, è al secondo posto, subito dopo Un Posto al Sole, per longevità.
5 curiosità su Un Posto al Sole
Partiamo dalla prima curiosità: dove sono girate le scene del palazzo di Un Posto al Sole? La serie si svolge a Posillipo, quartiere di Napoli, e i protagonisti vivono a Palazzo Palladini. Per ricreare questa ambientazione, la regia ha scelto i teatri di posa del Centro di Produzione Rai a Napoli, almeno per gli interni. Per quanto riguarda, invece, le scene ambientate all’esterno, inizialmente, le si girava a Villa Rocca Matilde, mentre dal 2004 la location prescelta è Villa Volpicelli, che si affaccia sul Golfo di Napoli.
Seconda curiosità: molti degli attori sono ancora gli stessi dal 1996. Nello specifico, parliamo di Marzio Honorato, Patrizio Rispo, Luisa Amatucci, Germano Bellavia e Alberto Rossi. Singolare anche il caso di Luca Turco, che interpreta Niko. Quest’ultimo ha iniziato a recitare nella soap a 9 anni, nel 1999, e il pubblico ha praticamente seguito la sua crescita, così come quella del suo personaggio.
Ma c’è un’altra cosa che in molti sicuramente non sanno: a volere fortemente Un Posto al Sole è stato il giornalista Giovanni Minoli, che al tempo lavorava come direttore di Rai 3. La serie, inoltre, fu creata basandosi sull’australiana Neighbours, che ha lanciato star come Russel Crowe, Kylie Minogue e Natalie Imbruglia.
Inoltre, la Rai ha deciso, nel corso degli anni, di produrre diversi spin-off derivati dalla serie, come Un Posto al Sole d’estate e Un Posto al Sole coi fiocchi. Anche durante la pandemia la serie ha trattato indirettamente il tema, attraverso 40 episodi da qualche minuto l’uno sotto il nome di Un po’ sto a casa. La soap è diventata anche un libro, anzi un romanzo, intitolato Portami con te e pubblicato da Rai Libri nel 2022.