Un medico in famiglia, Paolo Conticini sul cast: persone meravigliose

Un medico in famiglia rappresenta senza alcun dubbio una vera e propria “garanzia” per la Rai: la quinta puntata, andata in onda ieri, domenica 24 marzo 2013 in prima serata su Rai Uno, è stata seguita da 5 milioni 946 mila spettatori, raggiungendo così uno share medio superiore al 20 per cento.

La fiction tv che da oltre quindici anni appassiona il pubblico di Rai Uno non si smentisce, nonostante la presenza ormai poco costante dell’attore Lino Banfi, che ha recentemente rilasciato un’intervista nella quale ha spiegato i motivi delle sue comparsate: “Non ho più l’età per lavorare oltre dieci ore al giorno“, ha raccontato l’attore pugliese, che ancora oggi, nonostante non sia una presenza fissa nel cast della popolare serie televisiva, rappresenta un pilastro per Un medico in famiglia, una garanzia di successo.

Il segreto del successo di Un medico in famiglia è da ricercarsi non solo nella semplicità delle storie e delle vicende vissute dai personaggi della serie, ma anche in un cast di attori preparati dal punto di vista professionale ma anche molto uniti: a confermare questa ipotesi è Paolo Conticini, che nella serie interpreta Gus, l’ex marito di Bianca (Francesca Cavallin), ora moglie di Lele Martini (Giulio Scarpati).

Intervistato dalla rivista Nuovo, l’attore ha raccontato il suo ruolo all’interno della fiction: anche se in questa serie sembra più marginale rispetto alla precedente, si tratta comunque di una presenza importante, in quanto l’attore appare in molte puntate della serie tv, non più con una storia legata a quella di una dei protagonisti, ma con una propria storia personale, che esula dalle altre e che appare quindi del tutto indipendente. Se nella scorsa stagione abbiamo visto Gus impegnato a contendersi la figlia – Inge, nata dal precedente rapporto con Bianca – in questa ottava stagione la situazione familiare appare più stabile, e l’ex marito di Bianca è intento a costruire la sua liaison sentimentale con la titolare della clinica in cui lavora Lele, una donna molto avvenente e in gamba, ma evidentemente non interessata ad una relazione seria.

Nel corso dell’intervista, Paolo Conticini ha spiegato quanto l’esperienza ad Un medico in famiglia stata per lui interessante dal punto di vista professionale ma anche umano: convinto di trovare un cast “blindato e collaudato“, l’attore è riuscito invece ad inserirsi alla perfezione all’interno della grande famiglia costituita dagli attori che, “oltre ad essere bravi, sono anche persone meravigliose.”

Non mancano parole positive e piene di stima per Lino Banfi, la pietra portante della serie: “Mi ha fatto capire quanto sia difficile abbandonare il set, perché anche lui ha deciso di tornare”.