Ulisse, il piacere della scoperta e l’enigma della scomparsa del Neanderthal
Ulisse, il piacere della scoperta con Alberto Angela prova a svelare cosa è accaduto all'antica specie umana che abitava l'Europa e parte dell'Asia prima dell'arrivo dell'Homo Sapiens.
di Redazione / 07.05.2022
Da sabato 9 aprile 2022 la nuova edizione di Ulisse, il piacere della scoperta con Alberto Angela, in onda in prima serata su Rai 1 dalle ore 21.25.
La puntata in onda sabato 7 maggio alle 21.25 su Rai 1 è un viaggio alle origini dell'umanità, con un tocco di giallo. Alberto Angela è protagonista di un'indagine sul "cold case" più antico della storia: la scomparsa del Neanderthal. Cosa è accaduto all'antica specie umana che abitava l'Europa e parte dell'Asia prima dell'arrivo dell'Homo sapiens? Perché di questi uomini dalla forza straordinaria, ad un certo punto della preistoria, non restano più tracce archeologiche? E cosa avviene quando le due specie umane si trovano faccia a faccia negli stessi territori? Con rigore scientifico e passione per l'avventura, Alberto Angela, con l'equipe multi disciplinare creata intorno a questo importante rinvenimento dal MiC, va alla ricerca della possibile soluzione di questo intricato enigma sulla scena del crimine: i territori abitati dal Neanderthal e poi dal Sapiens decine di migliaia di anni fa. Nella puntata vengono analizzate le piu' recenti scoperte, come quella della Grotta Guattari al Circeo (Lt), dove le ricerche archeologiche e gli studi condotti dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Frosinone e Latina e dall' Universita' di Roma 'Tor Vergata' hanno portato al più cospicuo ritrovamento di resti di uomo di Neanderthal nel territorio italiano. Nel contesto paesaggistico della grotta sul monte Circeo, Alberto Angela racconta i nuovi scavi che stanno rivelando dati sulla vita dei Neanderthal che li vivevano. Il viaggio prosegue verso le tondeggianti falesie del Pèrigord, nel sud-ovest della Francia, dove gli uomini preistorici hanno dipinto il loro mondo sulle pareti delle grotte, e poi nella splendida baia di Uluzzo, in provincia di Lecce, dove sono stati trovati i più antichi resti di Homo sapiens nel territorio italiano. E poi nella grotta di Fumane, in provincia di Verona, uno dei più importanti siti preistorici europei. La soluzione del giallo, con la Soprintendenza e le consulenze dei più autorevoli studiosi, è anche un'occasione per riflettere sul destino della nostra specie, l'unica sopravvissuta dall'alba dell'umanità.
Ulisse, il piacere della scoperta | 30 Aprile 2022
La puntata di Ulisse, il piacere della scoperta in onda sabato 30 aprile 2022 racconta gli anni della Belle Époque parigina. A quel tempo veniva inventato il cinematografo, ma secondo i fratelli Lumière non era destinato ad avere futuro. A spiegare che si sbagliavano sarà una delle più grandi attrici della storia del cinema: Catherine Deneuve, ospite di eccezione della puntata. Sono anni di grande trasformazione in tutti i campi, soprattutto nell'arte con Monet, Renoir, Degas, Pissaro, Caillebotte. Giulio Scarpati, nei panni del loro impresario, Paul Durand- Ruel, li farà conoscere meglio. Sulle loro tele, al Museo d'Orsay, c'è anche la grande trasformazione che Parigi subisce sotto Napoleone III. Insieme al suo prefetto, George Haussmann, cambieranno il volto stesso della città, creando una grandeur visiva destinata a lunga fortuna. Sui viali di Haussmann c'è tutto il fervore della Belle Époque, uomini con il cilindro nero e i baffi tirati all'insù e donne che sfoggiano una nuova femminilità, perché nuovo è il mondo che le circonda. Si va all'Opera Garnier per conoscere e sedurre, non solo per assistere agli spettacoli. Quello di Garnier è un edificio iconico, che Alberto Angela racconta da spazi suggestivi, come il foyer de la danse. Qui Edgar Degas ha immortalato le ballerine durante il riscaldamento. Al Petit Palais, per rivivere lo stupore dei tanti milioni di visitatori dell'Esposizione Universale del 1900. Ulisse fa tappa anche ai Magazzini Samaritaine, un vero arsenale di bellezza e nel locale più caratteristico dell'epoca: il Moulin Rouge. Da lì risuonava il "Can can" di Offenbach e tra il rumore assordante della musica, i fumi dell'assenzio, le risa e gli abbracci, nessuno si era reso conto del precario equilibrio politico che stava attraversando l'Europa. Ci penserà la Grande Guerra a svegliare tutti dal sogno della Belle Époque. Come tutti i sogni anche questo ha i contorni sfumati, una luce ammaliatrice e ostile allo stesso tempo, un senso di felicità tanto concreto quanto effimero.
Ulisse, il piacere della scoperta | 23 Aprile 2022
In occasione delle celebrazioni del Giubileo di platino della regina Elisabetta II, sabato 23 aprile alle 21.25 Alberto Angela propone al pubblico di Rai 1 una puntata speciale di "Ulisse, il piacere della scoperta" intitolata "Elisabetta II, l'ultima grande regina". Si indaga sulla vita di uno dei più importanti personaggi del nostro tempo, la regina Elisabetta II, che quest'anno taglia il traguardo di 70 anni di Regno segnando il primato di prima sovrana nella storia inglese a detenere il trono tanto a lungo. Alberto Angela invita i telespettatori ad un viaggio nel tempo che attraversa buona parte del '900 e giunge fino ai nostri giorni. Racconta la lenta trasformazione dell'immagine della monarchia ad opera di Elisabetta nei decenni del suo regno attraverso i principali fatti storici e familiari che hanno toccato la casa reale dei Windsor. Dallo scandalo per l'abdicazione dello zio Edoardo VIII, al fasto della cerimonia per l'incoronazione della giovane sovrana, dai favolosi anni '60 in cui i veri sovrani d'Inghilterra sono i Beatles al matrimonio del figlio Carlo con Lady Diana Spencer. Seguono gli anni più difficili per la casa reale, con il tragico incidente che costò la vita alla principessa di Galles, fino ai tempi più recenti in cui sulla scena si affaccia una nuova generazione di Windsor, i principi William e Harry con le loro popolari consorti. La puntata racconta anche il presente, con la triste scomparsa del principe Filippo di Edimburgo e lo scandalo che ha coinvolto il terzogenito Andrea, mentre la sovrana diventa nuovamente il punto di riferimento della nazione nell'emergenza causata dal Covid-19. Con le più belle immagini d'epoca, molte delle quali restaurate e riportate al loro splendore originale, i telespettatori rivivranno le sfarzose cerimonie reali e scopriranno aspetti meno noti di una delle monarchie più antiche e durature del mondo. Ospite d'eccezione della puntata è l'attrice inglese Helen Mirren, premio Oscar per la sua interpretazione della regina nel film "The Queen". In esclusiva per "Ulisse" racconta il suo primo incontro con la sovrana dopo averne vestito i panni sullo schermo. Veronica Pivetti, invece, interpreta un brano de "La sovrana lettrice" dello scrittore inglese Alan Bennett, mentre il giornalista e scrittore Antonio Caprarica rivela alcuni aneddoti poco noti sulla famiglia reale inglese. Dalle Teche Rai, infine, Gigi Proietti dà voce ad Edoardo VIII, re per meno di un anno, che con la sua clamorosa abdicazione ha spianato la strada al regno di Elisabetta.
Ulisse, il piacere della scoperta | 16 Aprile 2022
Nell'appuntamento in onda sabato 16 aprile 2022, si va alla scoperta di una delle isole più belle del Mediterraneo: la Sardegna. Alberto Angela viaggia in una Sardegna insolita, lontana dalle mète turistiche più conosciute: una terra unica, alla ricerca dei colori, dei suoni, degli odori e dei segni che la caratterizzano. Il colore del mare e della pietra. Il suono del vento e delle voci. L'odore del cisto e dell'elicrisio. I segni delle tante civiltà che di volta in volta l'hanno invasa, senza mai dominarla. Un'isola che è quasi un continente. Dalle spiagge della Maddalena e dell'Asinara alle miniere del Sulcis, dalle pietre dei nuraghi alle vestigia romane, dalla basilica di Saccargia alle mura di Alghero: un racconto punteggiato da storie, tradizioni, leggende che fanno di questa terra un luogo magico e misterioso. Il grande viaggiatore inglese Herbert Lawrence così la definì: "La Sardegna è un'altra cosa… Creste di colline come brughiera…che si vanno perdendo, forse, verso un gruppetto di cime… Incantevole spazio intorno e distanza da viaggiare, nulla di finito, nulla di definitivo. È come la libertà stessa".
Ulisse, il piacere della scoperta | 9 Aprile 2022
Nella prima puntata, a centodieci anni di distanza dal suo affondamento, Alberto Angela accompagna nei luoghi che hanno segnato le vicende del Titanic, un gioiello della tecnica ritenuto "inaffondabile", naufragato nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912. La prima tappa è in Groenlandia, oltre il Circolo Polare Artico, tra i maestosi ghiacciai della Baia di Disko, dove, secondo gli esperti si sarebbe formato il grande iceberg che affondò il Titanic.
Ci si sposta poi a Belfast, in Irlanda del Nord, nei cantieri dove la grande nave è stata costruita, per poi arrivare a Southampton, nel sud dell'Inghilterra, da dove il transatlantico è partito per il suo viaggio inaugurale verso New York. E ancora a Londra, si visita la mostra dedicata al Titanic. Qui, tra alcuni toccanti reperti legati ai passeggeri del Titanic, Alberto Angela racconta quello che accadde dopo il naufragio: dalla ricerca dei corpi dei dispersi, alle inchieste ufficiali, fino al difficile ritrovamento del relitto, situato a tremila e ottocento metri di profondità.