UCI Cinemas e CHILI siglano accordo di collaborazione
La partnership rafforza anche l'impegno nel contrastare la pirateria dei contenuti audiovisivi e multimediali.
di Redazione / 26.06.2014
UCI Cinemas e la videoteca on line CHILI hanno siglato un accordo che prevede interventi congiunti destinati a promuovere una relazione di qualità con i clienti. La partnership rafforza anche l'impegno delle due realtà nel contrastare il fenomeno della pirateria dei contenuti audiovisivi e multimediali.
Tramite questo accordo, UCI Cinemas punta ad ampliare la Customer Experience dei suoi clienti attraverso azioni che perseguono l'obiettivo della loro fidelizzazione al di fuori delle sale cinematografiche. CHILI, invece, aumenta il numero dei grandi distributori a cui si appoggia per la vendita delle Gift Card (le tessere che consentono di noleggiare e/o acquistare contenuti senza utilizzare la carta di credito).
All'UCI Cinemas la vendita promozionale delle Gift Card di CHILI presso le casse delle 44 multisale del Circuito e i bar dei rispettivi foyer è iniziata in occasione della Festa del cinema dello scorso maggio. La promozione continuerà per tutto il periodo estivo, per continuare con altre iniziative nella prossima stagione invernale.
A livello mondiale, il Gruppo ODEON & UCI Cinemas è stato il primo esercente cinematografico a implementare nelle sue 240 multisale misure contro il camcording, la pratica illegale tramite cui un individuo registra l'audio e/o il video di un film dalla sala cinematografica o dalla sala di proiezione con l'intento poi di ridistribuirlo in modo illecito sul web. Otre a ciò, UCI Cinemas è stato anche il primo Circuito in Italia a firmare un Protocollo d'Intesa con FAPAV, Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, al fine di potenziare l'efficacia delle azioni di prevenzione e di sensibilizzazione presenti all'interno delle sue multisale contro questo fenomeno criminoso. CHILI, in qualità di Socio Sostenitore FAPAV, lavora a stretto contatto con la Federazione sollecitando la chiusura dei siti illegali a tutela dell'intera filiera.
"Come Federazione non possiamo che essere lieti quando si creano tra le aziende delle sinergie con l'obiettivo di promuovere e diversificare lo sviluppo dell'offerta di contenuti, soprattutto in un caso come questo che riguarda due imprese recentemente associatesi alla FAPAV", dichiara Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV (Federazione anti-pirateria audiovisiva).