Twilight: Bella, Edward e Jacob… e adesso Renesmee
In The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2 rivediamo i principali interpreti dei film precedenti e in più facciamo la conoscenza della nuova, straordinaria Renesmee, interpretata da Mackenzie Foy.
di Redazione / 09.11.2012
In The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2 rivediamo i principali interpreti dei film precedenti e in più facciamo la conoscenza della nuova, straordinaria Renesmee, e di oltre trenta nuovi vampiri arrivati da tutto il mondo. Gli amati interpreti di Bella, Edward e Jacob, le loro famiglie, i Volturi e i lupi trovano tutti una soluzione alla propria storia complessa.
Bella, Edward e Jacob… e adesso Renesmee
Kristen Stewart, Robert Pattinson e Taylor Laurent riprendono ciascuno il proprio ruolo di protagonista per traghettare Bella Swan, Edward Cullen e Jacob Black nell’età adulta. La piccola Mackenzie Foy aveva solo dieci anni quando ha intepretato Renesmee Cullen, la giovane creatura che cambia magicamente la vita di tutti loro.
Robert Pattinson dice che il nuovo film esplora il mondo dei vampiri anche al di là della storia d’amore fra Bella e Edward. “Mentre scrivevo il libro, era come se il personaggio di Bella trovasse finalmente il suo posto“, aggiunge l’autrice Stephen Meyer. “Non si è mai trovata bene come essere umano. Era goffa, a disagio col proprio corpo. Si è sempre sentita fuori posto. Quando diventa vampiro acquisisce maggiore sicurezza in sé stessa e questa è stata una cosa divertente da scrivere. C’era quel momento in cui sente di essere nata per quello scopo, che era da sempre destinata a essere quella persona, e si rende conto del suo potenziale. È un aspetto bellissimo della storia perché gran parte delle preoccupazioni di Edward in tutti questi libri è che Bella diventi un vampiro e non le piaccia e che di conseguenza sia infelice. Quindi che Bella dopo essersi trasformata pensi: “Finalmente, eccomi qui. È questo che avrei dovuto essere fin dall’inizio”, è una cosa meravigliosa sia per Bella che per Edward, e per il loro rapporto. È fantastico che siano finalmente alla pari“.
A Kristen è piaciuta la fisicità della parte: “È stato favoloso recitare come se fossi concettualmente la persona più forte di tutta la stanza“. Stewart aveva solo diciassette anni quando è stata scelta in Twilight per dare vita alla goffa, timida e impacciata Bella Swan, che arrivata a questo quinto film si è ormai evoluta fino a diventare una madre protettiva e un potente vampiro. Sia l’atteggiamento che l’aspetto fisico di Bella si sono evoluti. “Kristen si è lanciata negli ultimi due film con gusto“, commenta il produttore Wyck Godfrey. “È arrivata pompatissima al momento in cui poteva finalmente interpretare Bella come vampiro, era veramente su di giri ed è stato una meraviglia osservarla. Kristen si è mostrata entusiasta da ogni punto di vista, non soltanto nel lavorare con quelli del trucco per trovare uno stile che la facesse sentire veramente sicura di sé, ma si è anche inventata un modo diverso di muoversi e di parlare. Per lei è stato divertente perché non è più Bella, ma è una nuova Bella“.
La prima immagine che ne ha il pubblico è memorabile: la pelle pallida e perfetta, gli occhi rosso sangue e lo splendido vestito blu. Ora Bella e Edward hanno una casa tutta loro – un rifugio nel bosco – dove possono vivere come marito e moglie con l’intimità necessaria per esplorarsi l’un l’altra come vampiri alla pari. La scena di passione di The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2 ha un tono decisamente diverso rispetto a quella in The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1 perché adesso tutti e due sono immortali.
Meyer è stata soddisfatta dei risultati raggiunti dagli attori e dalla produzione nel corso di quattro anni e cinque film. “Sono emozionata perché Kristen ha fatto un gran lavoro con il personaggio di Bella già quand’era umana e doveva annaspare nella vita… le ha conferito questa goffaggine, che adesso nell’ultimo film è sparita. Adesso Bella è padrona di sé. Kristen è sempre stata bravissima nelle scene fisiche… le viene un’espressione così intensa quando ci si mette! È davvero fantastica. È come starla a guardare mentre trova il suo posto nel mondo. Quindi il suo percorso, il suo cammino è andato di pari passo con quello di Bella. Kristen è riuscita a portare il personaggio a una condizione di forza eccezionale“.
“Taylor Lautner ha un gran senso dell’umorismo“, commenta Condon. “L’imprinting è forse il concetto più controverso del romanzo, specie per chi non è già un fan e non è solidale con i personaggi. Nella scena della lite mi è piaciuto moltissimo il modo in cui Kristen diventa serissima, esprime tutta la gravità di una madre che sta proteggendo sua figlia, e Taylor interpreta la scena in maniera comica e solo dopo diventa serio. Alla fine sarà lui a dirle le cose che la convincono a placarsi: e cioè che tutto quello che hanno passato, tutte le difficoltà che hanno vissuto erano necessarie affinché Jacob trovasse Renesmee e si dedicasse a lei. Poi rimane in silenzio un attimo per lasciare che Bella rifletta, che si ricordi che tutti loro vivono in un mondo magico, dove vigono altre leggi“.
Ma Jacob ormai è partito con il suo discorso e va oltre, dando un soprannome a Renesmee. “Nel bel mezzo di questa scena così intensa Jacob la chiama Nessie, e Bella non prende benissimo nemmeno questo. Le sale il sangue alla testa e si avventa alla gola di Jacob“, ride Lautner. “Bella non gradisce affatto il soprannome. Non si immagina neanche quanto sia potente l’ imprinting. È una cosa serissima. Era destino che accadesse ed è il motivo per cui le cose sono andate in un certo modo, e loro devono imparare ad accettarlo. Jacob diventa parte della famiglia“.
Per buona parte del film Jacob non perde mai di vista Renesmee, è il suo protettore. “C‘è qualcosa che non sia speciale in Rensemee? A quanto ne sanno loro, è unica: uno strano misto di umano e vampiro, ed è adorabile“, descrive Meyer.
“La piccola Renesmee cresce molto, molto in fretta. A quattro mesi dimostra quattro anni“, spiega Rosenberg. “Il punto, con il personaggio di Renesmee, è fare capire quanto è intelligente, e anche quanto è forte la sua presenza, e su questo Stephenie ha insistito molto. Ci sono delle nubi all’orizzonte. Una è che Renesmee cresce troppo in fretta, e c’è l’inquietante interrogativo di quanto rapidamente crescerà e quindi di quanto vivrà. Ma poi si profila un’altra nube, molto più grande e scura, che sono i Volturi. È da tempo che vogliono sbarazzarsi dei Cullen e finalmente adesso hanno trovato la scusa“.
“Sono tutti innamoratissimi di questa piccola, stupefacente bambina. Sanno che stanno vivendo qualcosa di unico“, aggiunge Meyer. “Questa è l’occasione di una vita per tutti loro, e non cosa da poco quando si vive per migliaia di anni! L’eventualità che Renesmee muoia è una cosa con cui sarebbe impossibile convivere. Quindi ci sono due lati della medaglia: il dono meraviglioso e il terrore di perderlo. Renesmee diventa importantissima per tutti loro.“.
È la prima volta di Foy su un set cinematografico. Per alcune riprese sono state usate una serie di controfigure di varie dimensioni ed età, e per mezzo di sofisticate tecniche di sostituzione del viso si è utilizzata la recitazione di Mackenzie sui corpi di altre giovani attrici. “Mackenzie è stata così brava nelle scene in cui recita in prima persona, che vogliamo cercare di usare la sua recitazione il più possibile anche quando interpreta versioni più giovani del personaggio“, dice Godfrey.
A Lautner piaceva tantissimo la parte del fratellone sul set. “Non so da che parte cominciare con Mackenzie. È la bambina più carina del mondo, e buffa e piena di talento“, dichiara Lautner. “Ed è anche così sveglia… in pratica tutti l’adorano. Ci siamo divertiti un sacco insieme e lei è stata straordinaria nel recitare questo personaggio chiave. È un film molto intenso dove torna l’azione. Tutti i personaggi vengono visti sotto una luce diversa rispetto a prima. Tutto comincia ad avere senso in Breaking Dawn – Parte 2. A Jacob è finalmente passata la cotta per Bella… caspita, sembra un miracolo!“
The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2 è diretto da Bill Condon con la sceneggiatura di Melissa Rosenberg tratta dal romanzo Breaking Dawn di Stephenie Meyer. Interpretato da Kristen Stewart, Robert Pattinson e Taylor Lautner, il film arriva nei cinema italiani il 14 novembre distribuito da Eagle Pictures.