‘Total Recall’: cosa ne pensa la critica USA

Può la magia di Total Recall – Atto di forza essere ricreata? Il film Sony è sulla buona strada per finire secondo al box office durante il suo weekend di apertura negli USA, con un incasso previsto di 25 milioni di dollari. Tuttavia, la critica USA è apparsa meno entusiasta del thriller, che attinge dal film di Paul Verhoeven con lo stesso nome e ispirato alla storia breve di Philip K. Dick We Can Remember it for You Wholesale.

Colin Farrell, Kate Beckinsale e Jessica Biel sono alcuni dei protagonisti del film ambientato in un futuro post-apocalittico che segue un uomo che, tormentato da sogni di un passato che non riesce a ricordare, si avvale dell’aiuto di Rekall, una società che pretende di creare false memorie per i propri clienti. Ma le cose vanno male, e il personaggio di Ferrell, Douglas Quaid, è costretto alla fuga per scoprire la verità sulla sua identità.

Di seguito vi riportiamo degli estratti delle critiche dei pricnipali magazine e giornali americani che si sono espressi su Total Recall – Atto di forza.

Secondo Justin Lowe di The Hollywood Reporter, il film è stato deludente, scrivendo “gli sceneggiatori Kurt Wimmer e Mark Bomback e lo scenografo Patrick Tatopoulos hanno ideato un affascinante mondo futuristico con caratteristiche visive impressionanti.” Tuttavia, il film non era “del tutto soddisfacente dal punto di vista narrativo, in mancanza di sostanza e un certo grado di fantasia. “

Il critico Roger Ebert del Chicago Sun-Times ha ammesso che Ferrell è stato probabilmente un attore migliore rispetto al protagonista del film originale, Arnold Schwarzenegger, ma ha scritto che “Schwarzenegger è più una presenza di cinema e più adatto per il ruolo di un toro ferito che incespica in giro per il negozio cinese delle sue memorie.”
Entrambi i film coinvolgono nel protagonista che vuole realizzare la propria vita banale, che ha in realtà hanno un passato complicato.
“L’enormità di questa scoperta è maggiormente rispettata dal personaggio di Schwarzenegger, che sembra più ferito, più confuso, più tradito – e quindi più disperato“, ha scritto Ebert. “Nell’interpretazione di Farrell, c’è più un senso che il personaggio viene trascinato dagli eventi in corso e non dal suo passato.“

Infine, il critico A.O. Scott del New York Times ha definito intrigante il film. Tuttavia, il regista ha scelto di andare “nella direzione del massimo rumore e minimo senso“, Scott ha scritto.” Il film ha un sacco di inseguimenti, grida e combattimenti, senza tener tanto conto della coerenza narrativa. Vengono date a chi guarda cosi’ tante informazioni in modo casuale che la capacità di coglierle viene a volte meno, non permettendo di godere di nulla di tutto ciò“.

Total Recall – Atto di forza sarà distribuito nelle nostre sale da Sony Pictures Releasing Italia il prossimo 28 Settembre.