The Last of Us, la scrittura della seconda stagione è sospesa. HBO spera di far tornare la serie nel 2025

Una delle miglior serie tv del 2023, che ha avuto un enorme successo, è The Last of Us, ideata da Craig Mazin e Neil Druckmann che vede nel cast Pedro Pascal nei panni di Joel Miller e Bella Ramsey in quelli di Ellie Williams. Per via del successo ottenuto, lo scorso 27 gennaio, lo show è stato rinnovato per una seconda stagione ma, per ora, la realizzazione sembra essere ancora molto lontana, dato che la produzione è stata sospesa in fase di scrittura.

Di cosa parla la serie

La trama di questa serie è ambientata nel 20233, vent’anni dopo lo scoppio di una brutale pandemia causata dalla diffusione di un fungo di nome Cordyceps che trasforma gli esseri umani in una sorta di mostri simil-zombi. Un contrabbandiere di mezz’età, di nome Joel, senza alcuna speranza verso l’umanità, si ritrova costretto a viaggiare verso gli Stati Uniti insieme ad Ellie, una ragazzina di 14 anni che non ha mai messo piede oltre la zona delimitata per la quarantena. Quella che doveva essere una semplice e veloce consegna si tramuta per i due in un lungo viaggio atroce che li legherà per sempre segnandoli nel profondo.

La serie, con la prima stagione di 9 episodi andata in onda in Italia su Sky Atlantic tra gennaio e marzo 2023 in contemporanea con gli Stati Uniti, è la più grande produzione televisiva canadese. The Last of Us, tratta dall’omonimo videogioco per Playstation, è prodotta da Sony Pictures Television, PlayStation Productions e Naughty Dog. La critica è stata molto favorevole a tal punto che c’è stato un plauso universale con valutazioni del 98% di punteggi positivi riuscendo a superare dei primati mai visti prima per quanto riguarda l’emittente HBO. Nel corso della messa in onda della serie, ci sono state delle recensioni negative da parte di alcuni spettatori per via della presenza di alcuni elementi non troppo in linea con la storia del videogioco originale.

La scrittura della seconda stagione è stata sospesa

Il successo della serie ha fatto sì che questa abbia ricevuto ben 24 nomination ai prossimi Emmy Awards. Nonostante ci sia un blocco temporaneo nella produzione della seconda stagione, Craig Mazin, co-sceneggiatore di The Last of Us è intenzionato a portare avanti la storia che sarà adattata dal videogioco The Last of Us – Part 2 che nel 2020, quando fu distribuito, fece andare su tutte le furie molti fan per via della trama che cambiò completamente tema. Proprio per questo Mazin, come ha dichiarato a Entertainment Weekly, non ha voluto svelare se le cose che accadranno nella serie saranno le stesse che sono accadute nel gioco ma ha rivelato che ci sono cose che nel gioco non ci sono che scioccheranno gli spettatori della serie e che lui e gli altri sceneggiatori sono interessati a creare la storia nel modo in cui ritengono che dovrebbe essere raccontata.

Storia che i fan della serie potrebbero scoprire tra un paio di anni

La storia che sarà raccontata nella seconda stagione di The Last of Us potrebbe vedere luce molto tardi, considerato che la produzione è stata bloccata e la stesura della sceneggiatura non è ancora terminata. Il blocco è arrivato in seguito all’inizio dello sciopero degli sceneggiatori. Nonostante questo e la voglia di Mazin di tornare a lavoro, la HBO spera che le cose possano risolversi quanto prima e che la serie possa essere pronta per essere distribuita nel 2025.