The Big Bang Theory, finale di serie su JOI seguito da uno speciale col dietro le quinte

La serie dei record The Big Bang Theory arriva alla sua conclusione anche in Italia, dopo l'addio dato negli USA lo scorso 16 maggio, con gli ultimi due episodi in onda su Premium Joi lunedì 24 giugno in prima serata alle ore 21.15. Dopo 12 anni di ascolti stellari, cala il sipario sulla sit-com che più di tutte ha contribuito a sdoganare la cultura nerd presso il pubblico mainstream.

The Big Bang Theory ha debuttato nel 2007, facendo dei cosiddetti secchioni dei protagonisti di una serie TV. Negli anni, TBBT è diventato uno show popolare in cinque continenti. Il titolo è diventato l'icona di una rivoluzione della cultura Pop, di un cambiamento andato di pari passo con l'evoluzione del web e la nascita dei social.

I temi, i caratteri e gli stili cari all'universo nerd sono diventati un argomento comune, nel quale tutti possono identificarsi: secondo la vulgata, "ragazzi di modesta prestanza fisica e dall'aspetto insignificante, compensano scarsa avvenenza e frustrazioni, con una passione ossessiva e una notevole inclinazione per le nuove tecnologie".

Sheldon Cooper (Jim Parson), Leonard Hofstadter (Johnny Galecki), Penny (Kaley Cuoco), Howard Wolowitz (Simon Helberg), Raj Koothrappali (Kunal Nayyar), Amy Farrah Fowler (Mayim Bialik) e Bernadette Rostenkowski (Melissa Rauch) salutano il pubblico – ALLERTA SPOILER – dal salotto, dove si ritrovano per mangiare take away. L'unica novità riguarda l'ascensore del palazzo, che…

Il 24 giugno, subito dopo la fine della serie, su Premium Joi va in onda lo speciale "Unraveling the Mystery: A Big Bang Farewell" in cui Kaley Cuoco e Johnny Galecki presentano ai fan un emozionante Amarcord, con il meglio di del dietro le quinte di TBBT. I due attori, oltre a raccontare episodi personali vissuti sul set, rivelano in questo special i momenti preferiti e le situazioni più emozionanti provate con cast e produzione. Infine, un esclusivo tour dell'appartamento di Sheldon e Leonard.

A seguire le trame degli ultimi due episodi di The Big Bang Theory:

12×23 The Big Bang Theory – La costante del cambiamento (The Change Constant)
Finalmente Sheldon e Amy ricevono la notizia tanto attesa: hanno vinto il premio Nobel per la fisica! La vittoria non porta pero' solo gioie, ma anche turbamenti. Amy e' turbata dalle sue foto che circolano in rete, teme di avere un'immagine decisamente troppo scialba e trasandata, su suggerimento di Raj decide di migliorare il suo aspetto con una nuova acconciatura, del trucco e abiti nuovi. Ma questo suo mutamento e' l'ultima goccia per uno Sheldon gia' scosso dall'improvvisa notorieta' che lo ha posto al centro dell'attenzione sia al lavoro sia nei mass media con tanti giornalisti che lo assillano. Amy pero' non e' piu' disposta a assecondare il desiderio di immutabilita' del marito e anche Leoanrd decide di essersi piegato sempre troppo ai voleri di Sheldon. Questi, intanto, con l'aiuto di Penny riesce, a comprendere che i cambiamenti che tanto lo spaventano sono un elemento fondante della vita che e' appunto in costante cambiamento.

12×24 The Big Bang Theory – La sindrome di Stoccolma (The Stockholm Syndrome)
Amy e Sheldon partono per Stoccolma, assieme a tutti gli amici a cui hanno pagato il viaggio, per ricevere il premio Nobel. Durante il volo Sheldon viene a sapere che Penny e' incinta, la sua unica reazione e' di sollievo perche' temeva che l'amica fosse malata e potesse contagiarlo. Arrivati a Stoccolma Howard e Bernadette sono in ansia per i figli affidati a Stuart e Denise e meditano di tornare subito in California. Anche di fronte a questa eventualita', la reazione di Sheldon e' puramente egoistica. Le due coppie sembrano intenzionati a tornare subito a casa, Sheldon ci rimane male, ma Amy gli fa capire che la causa e' la sua apparente insensibilita' ai sentimenti e ai problemi degli altri. I quattro alla fine decidono comunque, per l'affetto che nutrono per Amy, anche per Sheldon, di assistere comunque alla cerimonia. Nel suo discorso, Sheldon li ringrazia pubblicamente, rendendo finalmente merito al loro sostegno e al loro affetto, mai venuto meno in dodici anni.