TG1, come mai i vertici Rai hanno cambiato la sigla? La verità
Avete notato che il TG1 ha cambiato sigla? Ecco i motivi dietro questa decisione dei vertici Rai, scopriamoli insieme.
di Manuela Blonna / 11.10.2023
Ve ne sarete certamente accorti: da qualche tempo il TG1 ha cambiato sigla. La storica apertura ha lasciato spazio ad una nuova e i telespettatori si stanno chiedendo come mai. Ecco cosa è cambiato, cosa stiamo vedendo ed i motivi dietro questa decisione dei vertici della TV generalista.
Il TG1 cambia sigla, ecco perché
Secondo molti ricorda una vecchia sigla del 2004, quando il direttore era Clemente Mimun. Ci riferiamo al cambio di look del TG1 che dall’8 ottobre 2023, iniziando da quella del mattino, ha presentato ai telespettatori la sua nuova sigla.
Nuova sigla per uno stile che, però, secondo molti, ricorda moltissimo il passato. Uno stile molto semplice dicono i telespettatori, piuttosto tradizionale, che sembra rappresentare un ritorno alle origini. Semplice, diretto e poco esagerato.
Alcuni cambiamenti erano stati introdotti durante l’edizione di settembre 2022, quando il telegiornale della prima rete italiana aveva iniziato ad andare in onda da uno studio completamente rinnovato, comprensivo di una nuova grafica. Ed ora dopo appena un anno, il Servizio Pubblico ha deciso di cambiare tutto di nuovo, con qualche piccolo accorgimento. Non solo relativo alla sigla.
Innanzitutto la posizione della conduzione. C’è stato infatti un periodo in cui questa era stata spostata in varie postazioni nello studio. Ora la ritroviamo nel luogo principale. Il motivo? Si tratta di stabilità visiva e continuità.
Gli altri cambiamenti all’interno del telegiornale
Un altro cambiamento importantissimo che è stato notato subito dagli spettatori è la scomparsa del globo neutrale dallo studio, per permettere un’altra novità. Ritroveremo infatti la crono-foto delle notizie sullo sfondo, un qualcosa già presente nelle scorse edizioni del TG.
In questo modo le notizie saranno messe a disposizione degli spettatori attraverso un riepilogo visivo. Una scelta che serve a testimoniare la nuova gestione, ma contestualmente anche un rassicurante ritorno al passato.
Il TG1 viene trasmesso dal Centro di produzione Rai Biagio Agnes dagli studi Saxa Rubra a Roma. L’attuale direttore della testata è Gian Marco Chiocci. Chiocci è subentrato a maggio a Monica Maggioni, provenendo dall’agenzia stampa Adnkronos. Sue le idee di alcune modifiche, come quelle alle inquadrature, più statiche, passando per le rimodulazioni alla rubrica del TG1 Mattina. Tornato infatti ad una conduzione solitaria che già vi era stato modo di sperimentare durante l’estate.
Cambiamenti anche nei suoni e nella grafica della leggendaria sigla. Dall’8 ottobre 2023, infatti, sono state eliminate le percussioni sulle note finali, i sottopancia. Ed inoltre la pavimentazione dello studio è passata dal grigio al blu. Il TG1 è ancora oggi il telegiornale con il maggior numero di edizioni quotidiane, otto per la precisione. Le principali sono quella delle 8:00, seguita dalle 13:30 e quella delle 20:00. Questa è attualmente condotta da quattro giornalisti alternati: Giorgia Cardinaletti, Laura Chimenti, Emma D’Aquino e Alessio Zucchini.