Super Bowl 2013 (XLVII) in diretta HD su ESPN America
La 47a edizione del Super Bowl in diretta televisiva e in HD su ESPN America nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 febbraio 2013. In campo al Mercedes-Benz Superdome di New Orleans, in Louisiana, i San Francisco 49ers e i Baltimore Ravens.
di Redazione / 30.01.2013
Il Super Bowl, giunto alla 47a edizione, va in scena domenica 3 gennaio 2013 al Mercedes-Benz Superdome di New Orleans, in Louisiana, la casa dei Saints. L’incontro verrà trasmesso in diretta televisiva e in alta definizione solo su ESPN America (canale 214 di Sky) nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 febbraio. E’ in programma un ampio pre-partita nello speciale Sunday NFL Countdown già a partire dalle ore 21.00, collegamento in diretta con lo stadio a mezzanotte, e Kick-off a mezzanotte e mezzo. Per coloro che non potranno assistere alla diretta del match, potranno rivedere in replica l’incontro lunedì 4 febbraio a partire dalle ore 19.00, sempre su l canale ESPN America.
106,5 milioni di telespettatori nel 2010, 111 nel 2011, 111,3 nel 2012. Negli ultimi tre anni il Super Bowl, la finale del campionato professionistico di football americano (NFL), ha ritoccato il proprio record di programma più seguito nella storia della televisione USA. Numeri impressionanti in grado di infrangere il primato di ascolti dell’ultima puntata del film M.A.S.H., che nel febbraio del 1983 si era “fermato” a 105 milioni. E che giustificano la cifra, compresa tra i 3,5 e i 4 milioni di dollari, che gli sponsor hanno deciso di investire per 30 secondi di spot pubblicitari.
San Francisco 49ers vs Baltimore Ravens
In campo si daranno battaglia per la conquista del Lombardi Trophy i San Francisco 49ers e i Baltimore Ravens. Per la franchigia della Baia si tratta della sesta presenza nella finalissima NFL. Immacolato finora il loro ruolino di marcia che parla di cinque vittorie in altrettante finali: l’ultimo titolo è datato 1995, quando si imposero 49-26 contro i San Diego Chargers. Vittorioso è anche l’unico precedente in finale di Baltimore, capace nel 2001 di sconfiggere i New York Giants per 34-7.
Sfida nella sfida è il confronto a distanza tra i due fratelli Harbaugh: Jim è l’head coach dei San Francisco 49ers dal 2011, mentre John, il maggiore dei due fratelli, guida i Baltimore Ravens dal 2008. L’incontro è già stato definito dalla stampa americana “un affare di famiglia”, l'”Harbaugh-Bowl” o “Har-Bowl”, le due versioni con relativo # già impazzano su Twitter. Mai in passato due fratelli si sono sfidati neppure nei Playoff della Nba (basket), Nhl (hockey ghiaccio) ed Mlb (baseball). Sul terreno di gioco, invece, occhi puntati sui due quarterback: Colin Kaepernick, regista dei 49ers, e Joe Flacco, leader dei Ravens. Il Super Bowl segna anche la fine dell’epopea di Ray Lewis, storico capitano e pilastro della difesa di Baltimore, alla sua ultima partita in carriera. Per il linebacker dei Ravens 41,5 i sack finora in carriera, il primo lo ha messo a segno proprio a spese di Jim Harbaugh, oggi allenatore dei 49ers, ma per 14 anni in NFL nel ruolo di quarterback.
Alicia Keys e Beyonce
A cantare l’inno nazionale americano quest’anno sarà Alicia Keys, la regina dell’R&B, fresca del successo del suo ultimo album “Girl on Fire”. Nell’intervallo lungo (per gli intenditori chiamato Half Time Show) ad intrattenere il pubblico ci sarà la cantante di Houston Beyonce, che ritorna sul palcoscenico del Super Bowl dopo la sua performance nel 2003 assieme con Santana, con cui ha animato il pre-game show, mentre nel 2004 è stata lei a cantare l’inno nazionale americano. Ad accompagnare Beyonce sul palco il marito Jay Z oltre a Kelly Rowland e Michelle Williams, le sue ex colleghe delle Destiny’s Child. Una reunion perfetta per lanciare la raccolta “Love songs” in vendita dal 29 gennaio e anticipata dal singolo “Nuclear”.
Super Bowl XLVII in compagnia
Per chi volesse invece vivere in compagnia la notte più lunga dello sport a stelle e strisce, l’appuntamento quest’anno è a Milano (Fiori Oscuri, via Fiori Oscuri, 3), Monza (Kookaburra, Michelangelo Buonarroti, 115), Roma (Hard Rock Cafe, via Vittorio Veneto, 62 a/b), Firenze (Hard Rock Cafe, via Brunelleschi, 1 – Piazza della Repubblica) con le feste più esclusive organizzate da ESPN in collaborazione con Endzone.it, il sito di riferimento per gli appassionati italiani di football americano.
Aspettando Super Bowl XLVII
Gli appuntamenti televisivi per prepararsi al meglio alla notte del Super Bowl XLVII sono su ESPN Classic (canale 216 di Sky) dove verranno trasmessi, da venerdì 1 a domenica 3 febbraio, alcuni dei migliori documentari della sua library che parlano di football americano NFL ed NCAA (universitario).
Di seguito la programmazione di ESPN Classic dedicata al Super Bowl XLVII
4th & Goal – Venerdí 1 febbraio alle 22.00 su ESPN Classic
4th & Goal é l’appassionante storia di sei giovani uomini all’inseguimento di un sogno: esordire nella NFL, la più importante lega professionistica di football americano. Girato durante un arco di sei anni, il documentario ci presenta per la prima volta i protagonisti mentre frequentano il City college di San Francisco, famoso per la qualitá delle proprie squadre giovanili. Il documentario segue quindi i ragazzi durante il campionato del 2003, durante il loro esordio nelle squadre universitarie migliori della nazioni e saremo infine testimoni del loro incontro/scontro con lo sport professionistico al massimo livello. Le vicende di queste giovani promesse ci accompagneranno attraverso una storia di amicizia e fratellanza mostrandoci tutte le difficoltá e le pressioni che questi giovani uomini dovranno affrontare per cercare di raggiungere il proprio sogno.
La Storia di Ricky Williams – Sabato 2 febbraio alle 22.00 su ESPN Classic
Non si può certo dire che Ricky Williams sia il prototipo dell’atleta moderno. Nel 2004, mentre si rincorrevano le voci sulla sua presunta positività al test della marijuana, il running back dei Miami Dolphins decise di abbandonare il dorato mondo dell’NFL per condurre una vita anonima in Australia. Una decisione controversa che divise l’opinione pubblica. I registi Sean Pamphilon e Royce Toni indagano sui motivi di quella scelta, che tenne Ricky Williams lontano dai campi di gioco per un anno.
Raiders, Fuga da Los Angeles – Sabato 2 febbraio alle 23.00 su ESPN Classic
Nel 1982 Al Davis, proprietario dei Raiders, dopo aver sconfitto in tribunale l’NFL, riuscì a trasferire la sua squadra da Oakland a Los Angeles. Il team, “variopinto” quanto il suo proprietario, riuscì subito a catturare i consensi dei tifosi ispanici e di colore presenti a Los Angeles, divenendo ben presto il simbolo della cultura hip-hop che proprio in quegli anni si stava diffondendo in città. Ice Cube, regista, attore e membro del famoso gruppo rap N.W.A., descrive in questo film il legame presente tra la squadra e i suoi tifosi.
La Squadra di Football dell’Universitá di Miami – Domenica 3 febbraio alle 22.00 su ESPN Classic
Negli Anni 80, Miami era al centro del cambiamento culturale e razziale che stava attaversando gli Stati Uniti. Sconvolta da disordini e tensioni, Miami era una città in mutamento, e la squadra di football dell’Università era un microscosmo che viveva questa evoluzione. L’immagine di una Università frequentata prevalentemente da bianchi cambiò per sempre quando il coach Howard Schnellenberger selezionò molti giocatori di colore, residenti nei ghetti più pericolosi della Florida. Con un nuovo atteggiamento di sfida, ispirato dalla cultura hip-hop di Miami, i Canes vinsero quattro titoli nazionali tra l’83 e il ’91. Il regista Billy Corben, nato a Miami ed ex allievo dell’Università, racconta la storia di questi “Bad Boys” del football.