Sugo alla genovese: tutti i trucchi per realizzare questo piatto tipico della cucina napoletana

In questo testo ti facciamo scoprire tutti gli ingredienti e i passaggi da mettere in pratica per realizzare un perfetto sugo alla genovese. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa ricetta tipica della tradizione culinaria napoletana.

Il nome potrebbe trarre in inganno, ma il sugo alla genovese fa parte della tradizione culinaria di Napoli e non di quella di Genova. Il motivo è presto spiegato. Questa pietanza risale addirittura al 1400 circa, un periodo nel quale il porto dell’attuale capoluogo campano era pieno di trattorie e di bettole.

All’interno di esse veniva servito un piatto a base di cipolla e carne per sfamare tutti i marinai genovesi che affollavano il porto di Napoli con cadenza settimanale.

Da questa antica leggenda, ecco che è stato coniata la dicitura sugo alla genovese per dare un nome a questa ricetta. Da secoli, dunque, questo sugo rappresenta un must per chi ama Napoli e la cucina di questo posto meraviglioso del nostro Paese.

Quali ingredienti devono essere utilizzati? Ecco come realizzare al meglio un sugo alla genovese da leccarsi i baffi.

Come preparare un perfetto sugo alla genovese

Come ottenere un perfetto sugo alla genovese.

Questo piatto, dunque, fa parte della cucina tradizionale povera, ma è ampiamente apprezzato da tutti nel corso degli ultimi decenni. Per realizzare un perfetto sugo alla genovese occorre la carne di manzo, le cipolle, ma non solo.

Ecco gli ingredienti (per 4 persone) che dovranno essere utilizzati nella preparazione di questo primo napoletano:

• 2 kg di cipolle
• 1 kg muscolo di manzo
• 500 grammi di collo di manzo
• 300 grammi di pomodorini
• 300 ml di olio evo
• un paio di foglie di alloro
• basilico in foglie
• pepe nero
• 120 grammi di pecorino romano

Tutti i passaggi da seguire

Solitamente, occorre avere il doppio della cipolla rispetto alla carne di manzo. Queste sono le giuste quantità per ottenere un sugo deciso e saporito.

Il primo passaggio è quello di realizzare un soffritto di carne, in modo tale che essa possa rosolarsi al meglio. Si dovranno, poi, tagliare le cipolle in modo molto fine e lasciarle in acqua frizzante per circa 2 ore. In un’altra pentola sarà necessario far soffriggere l’olio evo e aggiungere i pezzi di carne da far rosolare ancora.

A questo punto, ecco che la cipolla dovrà essere unita alla carne, con il basilico e l’alloro. Bisogna lasciar cuocere il tutto a fuoco lento per almeno 3 ore. Dopo un paio di ore potranno essere aggiunti i pomodorini.

Gli esperti consigliano di utilizzare gli ziti spezzati come pasta. Una volta che avrai servito a tavola, ecco che potrai completare il piatto con l’aggiunta del pecorino e del pepe.