Sucker Punch: in arrivo la Director’s Cut di Zack Snyder?
'Sucker punch', il film che vede Emily Browning come protagonista, potrebbe tornare con una Director's Cut. Ecco quello che sappiamo
di Erika Pomella / 03.08.2023
Sucker Punch è forse uno dei film meno conosciuti e meno amati tra quelli realizzati da Zack Snyder prima della sua avventura – tutt’altro che entusiasmante – in ambito DC Comics. Ora, stando a quanto ha riferito il regista stesso durante un’intervista con Letterbox potrebbe essere in arrivo una Director’s Cut della pellicola che vede tra i protagonisti Emily Browning e Oscar Isaac. Il motivo per cui il metteur en scene è disposto a questo sforzo produttivo è perché non è rimasto soddisfatto dal finale della pellicola, che è stato maneggiato per accontentare lo studios. In altre parole, dunque, il finale di Sucker Punch è stato cambiato per l’uscita nelle sale cinematografiche, avvenuta nel 2011. Nel corso della stessa intervista, inoltre, Zack Snyder ha spiegato come sarebbe stato il finale del film in una Director’s Cut, che spera di poter realizzare il prima possibile. Il regista di 300 ha detto (attenzione, nella dichiarazione ci sono spoiler sul finale e lo svolgimento della trama):
“Non ho mai abbandonato l’idea di realizzare una Director’s Cut. Sto ancora pianificando di farla, ad un certo punto. Ma nel finale originale del film, quando Babydoll è sulla sedia nel seminterrato con Blu – lei è già stata lobotomizzata -, quando i poliziotti le mettono la luce in faccia, il set viene messo da parte, lei si alza e comincia a cantare una canzone sul palco. E lei canta: “Oh, Child, things are gonna get easier” (o, bambino, le cose andranno meglio, ndr). Blondie, e tutte le persone che sono state uccise, si uniscono a lei e questa è l’idea che, in un modo strano, anche se lei è lobotomizzata, è come bloccata in un loop infinito di euforica vittoria. È stranamente pessimista e ottimista al tempo stesso. E questo è un po’ il tono che c’era nel finale originale. Lo abbiamo testato, ma lo studio pensava che fosse troppo strano e così lo abbiamo cambiato.”
La storia di Sucker Punch
Per coloro che non conoscessero il film o non lo avessero comunque mai visto, Sucker Punch racconta la storia di Babydoll (Emily Browning), una ragazza che all’inizio del film viene mostrata mentre viene portata in un istituto psichiatrico. Mentre si trova intrappolata tra le mura dell’ospedale, Babydoll comincia a vivere avventure in un mondo quasi immaginario insieme ad altre quattro pazienti. Il loro obiettivo? Riuscire a scappare dalla struttura medica prima di essere ospedalizzate.
La pellicola è stata un flop sotto ogni punto di vista. Le recensioni sono state per lo più negative e al botteghino il film ha ottenuto solo 89.8 milioni di dollari, stando a quanto si legge su Coming Soon, a fronte di una produzione e di un budget di 82 milioni. Nella versione Bluray del film sono stati aggiunti 18 minuti inediti, che non si trovano nella versione cinematografica, che era vietata ai minori di 13 anni. Il desiderio di Snyder di fare una versione Director’s Cut della pellicola, di cui ha parlato anche con Variety nel 2021, deriva dalla voglia di realizzare la sua versione del film dopo che, nel 2011, fu costretto per la prima volta ad “affrontare una radicale ristrutturale del film per farlo essere più commerciale”.