Stranger Things, Noah Schnapps parla del futuro di Will

Qualche anno fa il nome Noah Schnapp non avrebbe detto niente alle masse di spettatori, nerd e cinefili. Sarebbe stato solo un altro nome da gettare in un calderone pieno di proposte. Poi, però, è arrivato Stranger Things ed è arrivato Will Byers e Noah Schnapp, oggi diciottenne, è diventato uno dei giovani attori più famosi a livello internazionale.

Il suo debutto nei panni di Will è avvenuto nel 2016, quando Schnapp aveva undici anni. Nel corso di questi sette anni, però, quell’undicenne è cresciuto, insieme alla fama della serie di cui era protagonista. Mentre Stranger Things diventava sempre di più un evento globale, Noah Schnapp ha avviato il suo business con la TBH, un’alternativa alla Nutella e ha iniziato a studiare alla Wharton Business School all’Università della Pennsylvania. Tuttavia, forse, la più grande sfida che ha affrontato è stata quella di fare coming out, di annunciare a un mondo che lo idolatrava di essere gay, con la paura di essere giudicato e attaccato dal popolo di leoni da tastiera che hanno fatto del diffondere odio il proprio passatempo principale. E questo suo timore lo ha fatto sentire più vicino che mai a Will.

Nella quarta stagione di Stranger Things, infatti, la sessualità dei personaggi viene messa in qualche modo al centro della narrazione. Ed è stato proprio nel rendersi conto che Will era gay che il suo interprete ha cominciato a pensare sul serio all’idea di fare coming out, con quella (forse finta) nonchalance tipica della generazione Z. In un’intervista a Variety Noah Schnapp ha infatti spiegato:

“Una volta che ho totalmente abbracciato l’idea che Will fosse gay è come se avessi aumentato la velocità verso l’accettazione per me stesso. Sarei stato in un posto completamente diverso se non avessi dovuto interpretare Will, abbracciando e accettando me stesso. Penso che se non avessi mai interpretato questo personaggio, probabilmente non avrei mai fatto coming out.“

Il futuro di Will in Stranger Things 5

Come sanno tutti coloro che hanno visto Stranger Things sin dall’inizio, Will è un personaggio che, nella prima stagione, appare per poi scomparire subito. Rapito e portato nel Sottosopra, Will era un personaggio che aveva bisogno di creare subito un’empatia col pubblico, di modo che gli spettatori si ricordassero di lui, anche se non era presente in scena coi suoi giovani amici che tentavano di tutto per salvarlo. Secondo Matt Duffer – tra i creatori e registi di Strangr Things – era impossibile non provare immediatamente un senso di protezione per Noah Schnapp che, ad appena dieci anni, fece il provino per il ruolo che, letteralmente gli avrebbe cambiato la vita. E ora, in attesa della quinta stagione, il suo percorso si è evoluto, è cambiato, così come è cambiato il suo interprete e la sua recitazione. Lo stesso Schnapp ha detto:

“Penso che il modo in cui ho recitato nella stagione 5 possa essere un po’ differente. Sarò completamente consapevole di chi sono. Conoscendo tutto questo su me stesso ed essendo in grado di usarlo per il mio personaggio… onestamente, sono davvero eccitato!“

E c’è una certa circolarità nella narrazione se si pensa che, nella prima stagione di Stranger Things, tutto partiva proprio dal rapimento di Will. Così, nella quinta e ultima serie, sarà di nuovo Will, forse, a vestire i panni della figura centrale del racconto. Nella stessa intervista di Variety, infatti,  viene riportato anche un commento di Ross Duffer, riguardo al futuro di Will nella stagione 5. Ha detto:

“Will avrà di nuovo un ruolo centrale nella stagione 5. Questo arco emotivo per lui è quello che, speriamo, terrà insieme tutta la serie. Will è abituato ad essere quello più piccolo, l’introverso, quello che deve essere protetto. Perciò parte del suo viaggio non riguarda solo la sessualità. Riguarda piuttosto Will che diventa un giovane uomo.“

La quinta stagione di Stranger Things avrebbe dovuto iniziare le riprese quest’estate. Tuttavia lo sciopero di sceneggiatori e attori ha messo tutto in stand-by, quindi per conoscere il destino di Will e degli altri protagonisti di Stranger Things bisognerà attendere ancora un po’ di tempo.