Stalker di Brooke Shields condannato al carcere


L'attrice era stata perseguitata e aveva ricevuto biglietti inquietanti sulla sua famiglia

La sentenza ha dato ragione a Brooke Shields.

L'attrice di Laguna Blu, infatti, aveva denunciato per stalking John Rinaldi più di un anno fa. L'uomo, in particolare, aveva lasciato strani biglietti diretti a lei e alla sua famiglia, ed aveva spaventato anche i suoi figli. Inoltre, si era occupato anche di scrivere commenti non lusinghieri sui collaboratori dell'attrice direttamente sui social.

Rinaldi è stato riconosciuto colpevole per le accuse di aggressione e stalking, per le quali è stato condannato a 60 giorni di carcere.

Inoltre, il giudice ha ordinato all'imputato di stare lontano dall'attrice, dalla sua famiglia e dalla casa del Greeniwich Village. L'attrice non era presente in aula.

La sentenza è arrivata dopo la testimonianza resa da Chris Henchy, marito della Shields, nella quale aveva indicato come la moglie vivesse nell'ansia e nel terrore di trovarsi davanti l'aggressore.

Sembra che il comportamento di Rinaldi proseguisse da almeno due anni, con avvicinamenti alla casa dell'attrice e anche consegna di oggetti e pacchetti non graditi.

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