Sposa abbandonata sull’altare due volte in meno di un anno: ma la verità è un’altra
Dopo essere stata piantata in asso a ottobre 2023 una docente 40enne di Martina Franca ha subito lo stesso trattamento lo scorso 10 luglio. Tuttavia le cose sembrano essere ben diverse: il fantomatico sposo è un’invenzione della sposa. Il giorno delle nozze è senza dubbio uno dei più belli nella vita di un uomo e […]
di Roberto Naccarella / 19.07.2024
Dopo essere stata piantata in asso a ottobre 2023 una docente 40enne di Martina Franca ha subito lo stesso trattamento lo scorso 10 luglio. Tuttavia le cose sembrano essere ben diverse: il fantomatico sposo è un’invenzione della sposa.
Il giorno delle nozze è senza dubbio uno dei più belli nella vita di un uomo e una donna. L’emozione e la gioia di salire all’altare con la persona che si ama e poi lasciarsi andare ai festeggiamenti con familiari e amici è davvero qualcosa di unico e inimitabile. Eppure c’è anche chi ha vissuto quella che doveva essere una giornata memorabile in un vero e proprio incubo. Di tanto in tanto si sente purtroppo di un marito o una moglie piantati in asso proprio nel momento decisivo, ovvero nel giorno del matrimonio. Può purtroppo capitare, anche se per fortuna succede molto raramente.
Sposa attende per ore lo sposo in chiesa: poi la verità viene a galla
Si può quindi facilmente immaginare lo stato d’animo di una donna di 40 anni che è stata abbandonata sull’altare per la seconda volta nel giro di pochi mesi. Si tratta di una docente di Martina Franca, in provincia di Taranto, che lo scorso 10 luglio ha dovuto subire il secondo smacco dopo quello già provato a ottobre 2023.
Come raccontato dal quotidiano La Repubblica, lo sposo sarebbe un presunto uomo di 50 anni: un insegnante che esercita la professione nella stessa scuola della donna e che pare abbia anche un’altra relazione. Non a caso il fioraio aveva messo in guardia il prete, avvisandolo del fatto che i due promessi sposi non erano nemmeno fidanzati.
Il sacerdote ha quindi invitato la 40enne a presentarsi assieme al futuro marito, ma lei ha fatto presente che non potevano farsi vedere insieme prima delle nozze. Sta di fatto che nella Cattedrale di San Martino la 40enne ha atteso per ore l’arrivo di uno sposo che non sarebbe giunto mai, con il prete che cercava di consolarla. Anche stavolta le spese erano state ingenti: solo la sala di ricevimento era costata 6.000 euro, mentre per fioraio e bomboniere erano stati sborsati 1.300 euro.
Ora la donna rischia di perdere il posto a scuola
La realtà è che questo fantomatico sposo non esiste, o meglio, è ignaro di tutto. La Repubblica lo ha raggiunto al telefono: l’uomo ha risposto che prima di intervenire su questa vicenda deve confrontarsi con il suo avvocato.
Il sindaco di Martina Franca, Gianfranco Palmisano, ha deciso di affidare il caso ai servizi sociali: la donna rischia non solo la denuncia dall’uomo che ha tirato in ballo, ma anche la perdita del posto di lavoro.