Sportmediaset: intervista a Del Piero, 1 settembre 2013


Stasera su Italia 1 secondo appuntamento con Sportmediaset - Speciale campionato, con l'intervista all'ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero.

Questa sera, domenica 1 settembre 2013, Italia 1 trasmette alle ore 00.10 Sportmediaset – Speciale campionato, il secondo appuntamento con il programma di approfondimento curato dalla redazione di Sportmediaset, diretta da Claudio Brachino, e condotto da Pierluigi Pardo. Al della puntata la giornata e le immagini del secondo turno di Serie A e dei principali campionati europei, così come le ultime notizie a poche ore dalla chiusura del mercato estivo.

Puntata ricca, con l'ex difensore dell'Inter e della Nazionale Marco Materazzi e il debutto in tv della fidanzata di Massimiliano Allegri Gloria Patrizi. Ospiti anche il cantante dei Club Dogo Jake La Furia, il giornalista Andrea Scanzi e l'ex arbitro Graziano Cesari; ospite speciale, in collegamento da Roma, Giampiero Mughini, mentre da Napoli ci sarà Raffaele Auriemma.

Inoltre, verrà trasmessa l'intervista esclusiva fatta all'ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero, di cui di seguito sono proposte alcune anticipazioni.

A proposito della prossima sfida di Champions League tra la Juventus e il Real Madrid, Del Piero dichiara:

"La Juve ce la può fare benissimo, d'altra parte la società ha indicato la Champions come un obiettivo concreto. Siamo ancora ai gironi e la squadra può tranquillamente passare il turno, ovviamente io faccio il tifo per loro. I miei gol al Bernabeu non posso dimenticarli, fanno parte di quei momenti che rimangono impressi. Soprattutto l'ovazione dello stadio: essere applaudito da un pubblico dal palato fine come quello di Madrid è un onore che hanno riservato a pochissimi".

Sulla maglia numero 10 assegnata a Carlos Tevez, l'ex capitano della Juve dichiara:

"Vedere un altro giocatore con quella maglia fa parte del corso delle cose. Lo ribadisco: la 10 è una maglia talmente ambita che è giusto che ogni bambino cresca con il sogno di indossarla. Faccio un in bocca al lupo a Tevez e alla squadra: io con quella maglia ho già dato tutto me stesso e di più, non si può tornare indietro".

Inoltre, Del Piero ritorna su uno dei momenti cruciali della sua carriera, il rigore contro la Francia nella finale dei Mondiali del 2006:

"Ora possiamo dire quello che vogliamo perché è entrata – dichiara -. È stato un momento di estrema tensione: mentre ti avvicini al dischetto tutta la carriera ti passa davanti, ti stai giocando un Mondiale con un rigore. L'esito avrebbe cambiato tutto in positivo o in negativo, non solo per me. Poi scherzando mi sono detto tra me e me: «Dai Ale, che te ne frega? Tanto ci sono solo 2 miliardi e mezzo di persone a guardarti…»".

Infine, un commento su Iesolo, che ha visto Del Piero protagonista di una giornata interamente dedicata ai bambini:

"È stata un'estate fantastica, con quella città si è formata un'energia speciale. Abbiamo creato un evento nel posto giusto e con le persone giuste e l'immagine che più profondamente mi porterò dentro sarà la gioia di tutti, in particolare i bambini".

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