Sonic 3, la produzione inizierà nonostante lo sciopero

In queste settimane, il mondo di Hollywood si è ritrovato coinvolto in un grande problema che non avveniva dagli anni ’60. Per via degli scioperi indetti dai sindacati di sceneggiatori (WGA) e dagli attori (SAG-AFTRA), molte produzioni sono state interrotte e molti film sono stati rimandati per via del fatto che gli interpreti hanno aderito alla protesta capitanata dall’attrice Fran Drescher, presidente dell’associazione. Lo sciopero ha avuto vita per via del fatto che con l’avvento delle piattaforme streaming, molti attori vengono sfruttati dalle major cinematografiche e il loro compenso non prevede i residuali che invece vanno ad arricchire le tasche degli amministratori delegati. Su questo si è battuta recentemente anche Rachel Zegler, interprete della prossima Biancaneve nel film live action della Disney che sarà distribuito nel 2024, che ha ammesso di voler essere pagata dalla Disney per ogni ora di streaming in cui lei sarà presente nella pellicola. A questo si aggiungono anche le condizioni di lavoro e l’uso dell’intelligenza artificiale, ma un accordo con le case cinematografiche non è ancora stato preso e questo ha portato a non pochi problemi.

Film come Spider-Man: Beyond the Spider-Verse previsto per marzo 2024 è stato slittato a data da destinarsi così come tantissimi altri film e la Disney stava anche pensando di rimandare pellicole d’animazione come Wish, il prossimo classico che celebra i 100 anni dell’azienda. Per ora però sembra che la decisione non sia stata presa ancora in via definitiva. Il voler rimandare alcune pellicole sta nel fatto che, aderendo a questo sciopero, gli attori che hanno preso parte al film o hanno doppiato pellicole d’animazione non possono presentarsi neanche ad eventi, anteprime e festival, compromettendo così la promozione del film stesso.

Sonic 3, la produzione verrà avviata nonostante lo sciopero degli attori

Nonostante alcune produzioni tra cui Deadpool 3 sono state interrotte, ci sono altre che proseguiranno senza il coinvolgimento degli attori iscritti al sindacato SAG-AFTRA. Tra queste, come riferisce Screen Daily, ci sono Paddington in Perù (che sta facendo a meno di Rachel Zegler sul set) e Sonic 3. Per quest’ultimo film, la produzione pare che abbia deciso di iniziare a girare solo le scene che non necessitano della presenza di attori sul set, come potrebbero essere quelle che richiedono l’utilizzo della CGI, in modo che, quando lo sciopero sarà terminato, gli attori oggi in sciopero nella pellicola gireranno le loro scene, forse riuscendo così a rispettare la data prevista per il suo rilascio al cinema, attualmente prevista per il 20 dicembre 2024. Nella terza pellicola dedicata al riccio supersonico della SEGA non vedremo tornare Jim Carrey nei panni del Dr. Ivo Eggman Robotnik, come l’attore stesso ha affermato in varie interviste, mentre al momento non è stato svelato il cast degli attori che ne fanno parte ma quasi certamente ritroveremo James Marsden nei panni di Tom Wachowski e Ben Schwartz come doppiatore di Sonic nella versione originale.

Oltre al terzo film dedicato a Sonic, la Paramount ha previsto di produrre anche una serie tv spin-off incentrata sul personaggio di Knuckles, che nella versione originale dei primi due film è doppiato da Idris Elba mentre nella versione italiana ha la voce di Maurizio Merluzzo, anche voce di Austin Butler nella versione italiana del film Elvis di Baz Luhrmann.

Al momento non si sa quando il sindacato degli attori riuscirà ad avere un accordo con l’AMPTP e porre così fine allo sciopero in corso, ma appena questo avverrà tutti gli attori iscritti al sindacato Sag-Aftra coinvolti nel progetto Sonic 3 torneranno sul set.