Sola Al Mio Matrimonio, al cinema il film di Marta Bergman
Al centro della vicenda il percorso audace di una giovane donna determinata a cambiare il corso della sua vita.
di Redazione / 01.10.2020
Dopo un'uscita limitata lo scorso marzo, è ufficialmente nelle sale dall'1 ottobre il film "Sola al mio matrimonio" di Marta Bergman.
Al centro della vicenda il percorso audace di una giovane donna determinata a cambiare il corso della sua vita: protagonista del film è Pamela (Alina Serban), giovane Rom insolente, spontanea e piena di ironia, che decide di lasciare il piccolo villaggio in cui vive con la nonna e la figlia per partire alla volta del Belgio. Con sé porterà soltanto un bagaglio, tre parole di francese e l'infinita speranza di poter cambiare il suo destino e quello della sua bambina. Ma il senso profondo del suo viaggio è quello di conquistare la sua indipendenza.
Seguendo Pamela nel suo viaggio, la regista Marta Bergman firma un'opera d'esordio delineando il ritratto di una giovane donna che si allontana per ritrovarsi.
"Pamela sogna, si proietta in qualcosa di più grande, in un altrove" – spiega la regista Marta Bergman- "È ciò che la distingue dalle altre ragazze del villaggio. Tracciando il suo percorso, scopre l'amore che nutre per sua figlia e trova in sé stessa le risorse per allevarla da sola. Volevo un personaggio che lo spettatore amasse per la sua audacia, la sua gioia di vivere e il suo desiderio di imparare. Inoltre ho voluto che il film trovasse la sua coerenza nel legame forte, che prosegue nonostante l'assenza, tra madre e figlia. Così come sua madre, Bébé fa parte di una tradizione di personaggi femminili che in diverse generazioni, fanno sentire con forza le loro voci. Il loro destino è alla base della storia che racconto."