Sofia, la prima Principessa bambina è su Disney Junior

The Walt Disney Company Italia presenta Sofia La Principessa, la prima principessa bambina che farà il suo debutto su Disney Junior con uno speciale di 45 minuti il prossimo sabato 13 aprile alle 14:00 per poi far compagnia ai piccoli telespettatori dall’11 maggio ogni sabato alle ore 19:00. Sofia è la prima principessa protagonista di una serie animata per la televisione Disney, una bimba che diventa principessa quando la mamma sposa il re. Nella serie, in aiuto della piccola protagonista, arriveranno anche alcune tra le più amate principesse Disney come Cenerentola e Aurora. Sofia porterà i piccoli in un mondo da fiaba per ritrovare con la sua ironia e il suo sorriso, anche nello sfarzo della vita di corte, i valori universali della famiglia, dell’amicizia, del coraggio e della bontà d’animo.

Sofia La principessa ha dato il via alla ricerca Doxa “Principesse – C’era una volta? Il sogno di ieri, oggi e domani” che ha evidenziato in che modo e quanto la percezione delle principesse sia cambiata nel tempo, da stereotipo aristocratico a modello di donna moderna. L’indagine è stata condotta su un campione trans-generazionale di ragazze dai 15 ai 19 anni (100 interviste online realizzate con sistema CAWI), mamme con bambini dai 4 ai 12 anni (245 interviste online realizzate con sistema CAWI) e donne/nonne over60 (152 interviste telefoniche realizzate con sistema CATI).

Le storie di Sofia La Principessa sono ambientate nel mondo fiabesco di Enchantia dove la vita di Sofia appare inizialmente quella di una bambina qualsiasi. Ma, quando sua mamma sposa il re, la vita di Sofia cambia all’improvviso.  La piccola si trova catapultata nella fantastica, ma anche caotica, vita del palazzo reale insieme a due nuovi fratellastri, Amber e James. In Sofia La Principessa ritroveremo Fauna, Flora e Serenella, le fate buone del classico Disney La Bella Addormentata nel Bosco, in qualità di direttrici della Royal Prep, la scuola che Sofia frequenterà insieme ad altri principi e principesse. A far capolino nella serie, in aiuto della dolce protagonista, arriveranno anche alcune tra le più amate principesse Disney come Cenerentola.

Principesse – C’era una volta? Il sogno di ieri, oggi e domani

La ricerca si propone di fare il punto sulla percezione e il ruolo delle principesse negli ultimi 20 anni coinvolgendo tre generazioni di donne: le giovani ragazze (15-19 anni), le mamme di bambine 4-12 anni e le donne over 60. Parlare oggi di principesse non sembra essere superato (un po’ più scettiche le donne over 60) e la favola del principe azzurro resta il sogno di una mamma sue due.

Seppur essere principessa non sia sinonimo di felicità, 1 intervistata su 3 è d’accordo nel dire che le principesse di oggi non sono come quelle di un tempo, convinzione anche più radicata nelle donne over 60 anni. Negli ultimi 20-30 anni la percezione delle principesse e del loro ruolo nella società è mutata per la quasi totalità del campione, con un forte spinta verso la valorizzazione dell’ambizione e della fiducia in se stesse senza trascurare il loro ruolo fondamentale di ‘portatrici dei valori tradizionali’.

Le qualità che non possono mancare in una principessa dividono le giovani intervistate dalle donne over 60enni. Da un lato, per mamme e ragazzine primeggiano doti quali la ‘generosità/bontà d’animo’ (22 per cento ragazze e 29 per cento mamme) e ‘cortesia/gentilezza ‘(13 per cento ragazze e 16 per cento mamme) ‘buone maniere’ (19 per cento ragazze e 16 per cento mamme). Tra le donne over 60 risultano più importanti  un quadro di ‘onestà’ (23 per cento), ‘valori della famiglia’ (15 per cento) e ‘umiltà’ (13 per cento)

Al mito delle principesse non viene meno quello del principe azzurro che rimane per un terzo delle ragazze  e la metà delle mamme ‘la favola che sognano di poter vivere’. Col passare delle generazioni prende piede la consapevolezza che il ‘principe azzurro possa esistere solo nelle favole’ (52 per cento delle donne over 60 contro il 31 per cento delle mamme).

Lady Diana e Kate Middelton top of mind trasversali alle generazioni sia in termini di conoscenza che di preferenza. Da evidenziare nel panorama delle donne over 60 un numero maggiore di miti principeschi citati come Grace Kelly e altre principesse del passato, mentre le giovani ragazze sono più vincine ai modelli attuali.

E le bambine di oggi? A 2 mamme su 3 non dispiacerebbe che la propria figlia diventasse principessa, confermando la componente di sogno e fantasia che le ha connotate in tutta la ricerca. Decisamente più contrarie a questa possibilità le nonne nei confronti delle loro nipoti, sulla spinta di una maggior difficoltà di astrazione dalla realtà.

Icone del mondo principesco per le bimbe sono il ‘vestito’, ‘il castello’ e ‘il diadema’.  E se loro fossero principesse cosa farebbero? buono spazio alle azioni ‘sociali’ di aiuto e sostegno ai poveri e bisognosi, (indicate dal 44 per cento delle bambine), ma anche feste, balli, abiti sfarzosi, castelli e un principe.

Cristina Liverani – Research Manager Doxa, ha così commentato i risultati dell’indagine:

“Il mito della principessa non sembra essere tramontato nelle mamme delle piccole bambine e nelle giovani ragazze di oggi che tuttora amano sentirne parlare.  Appaiono in questo senso più distaccate e razionali le donne over 60. Il ruolo della principessa è certamente cambiato negli ultimi 20-30 anni e per 1 intervistata su 2 la trasformazione è stata completa e legata ad un’enfasi crescente sulle doti di fiducia in sè stesse, ambizione e miglior identificazione con le donne moderne. E’ vivo nelle bambine il mito della principessa e delle icone che da sempre lo contraddistinguono, ma quasi la metà di loro se fosse principessa penserebbe a far del bene a chi ne ha bisogno.”

Nell’annunciare la serie, Dario Rodino, Vice President e General Manager TV Channels Disney Italia ha dichiarato:

“In Sofia La Principessa, abbiamo una principessa “alla pari”, una bambina in cui riconoscersi che vive gli stessi dubbi e problemi dei nostri piccoli spettatori come per esempio imparare a inserirsi a scuola, fare nuove amicizie, acquisire nuove competenze e sviluppare rapporti con i fratelli e le sorelle. Anche se Sofia avrà tanti bei vestiti e scarpe luccicanti, le vicende raccontate negli episodi insegneranno a Sofia, ed ai nostri telespettatori, che ciò che rende una principessa reale è quello che c’è dentro, non l’apparenza e i beni materiali, ma la bontà, l’onestà, il coraggio e la grazia”.

La Principessa Giacinta Ruspoli:

“Mi ritrovo in Sofia, nella sua simpatia e gioia di vivere. Essere una principessa, come mostra anche la serie, non è solo feste, balli e socialite ma comporta impegni e responsabilità sociali. Solo con la giusta predisposizione d’animo si può riuscire a superare ogni ostacolo, e in questo Sofia sarà un modello esemplare per i piccoli a casa”.

Per tutte le bambine che vorranno vivere l’emozione di essere Sofia, a partire da metà giugno sarà disponibile in esclusiva in tutti i Disney Store italiani  un’intera linea dedicata proprio alla piccola Sofia. Due gli articoli più glam: il  magico abito double-face che permette di immedesimarsi nel doppio ruolo di Sofia-bambina e Sofia-principessa e la tiara che completa l’abbigliamento principesco.