Speravo de morì prima, la serie su Francesco Totti su Sky e NOW
La serie dramedy include immagini d'archivio dei momenti più esaltanti della carriera di Francesco Totti e della sua vita privat; Pietro Castellitto interpreta Totti, mentre Greta Scarano la moglie Ilary.
di Redazione / 19.03.2021
Alla presentazione dei palinsesti per la stagione 2020/2021 dei canali Sky, aveva stato annunciato l'inizio delle riprese di "Speravo de morì prima" (titolo provvisorio), serie su Francesco Totti diretta da Luca Ribuoli (La mafia uccide solo d'estate) che racconta in sei episodi gli ultimi due anni di carriera del numero 10 della Roma, la fine del suo lungo percorso con la maglia giallorossa – rimasta sempre la stessa per 27 anni. La serie è un dramedy che include anche immagini d'archivio dei momenti più esaltanti della carriera di Francesco Totti e della vita privata. E' ora pronta per la messa in onda: dal 19 marzo alle 21.15 su Sky Atlantic e in streaming su NOW, disponibile anche on demand, e anche in 4K HDR con Sky Q satellite. Per i clienti Sky da più di 3 anni iscritti al programma fedeltà Extra, i primi episodi saranno disponibili in anteprima.
Protagonista della serie nel ruolo di Totti è Pietro Castellitto (Freaks Out, Non ti muovere, La bellezza del somaro, La profezia dell'armadillo), affiancato da Greta Scarano (Suburra, Squadra antimafia – Palermo oggi, In Treatment, Il nome della Rosa) nei panni di Ilary Blasi, moglie di Francesco; Monica Guerritore (Un giorno perfetto, La Bella Gente) che interpreta la madre di Francesco Totti, Fiorella; Gianmarco Tognazzi (A casa tutti bene, Romanzo Criminale) veste i panni dell'allenatore Luciano Spalletti; Giorgio Colangeli (L'aria salata, La doppia ora) è il papà di Totti; Primo Reggiani (Baciami Ancora) è Giancarlo Pantano e Alessandro Bardani (Ti stramo) Angelo Marrozzini. Gabriel Montesi (Il Primo Re, Favolacce, Romulus) e Marco Rossetti (Il cacciatore) sono rispettivamente Antonio Cassano e Daniele De Rossi; Eugenia Costantini (Boris, Maraviglioso Boccaccio) e Federico Tocci (Suburra – La serie) nei panni dei genitori di Francesco Totti da giovani.
Prodotta da Mario Gianani per Wildside, del gruppo Fremantle, con Capri Entertainment di Virginia Valsecchi, The New Life Company e Kwaï, la serie è scritta da Stefano Bises, Michele Astori e Maurizio Careddu e tratta dall'opera "Un Capitano" di Francesco Totti e Paolo Condò, edita da Rizzoli Libri S.p.A.. Fremantle è il distributore internazionale.
Le riprese di "Speravo de morì prima" hanno preso il via nel mese di Luglio 2020 a Roma.
Nel video qui sotto è possibile vedere l'incontro tra Pietro Castellitto e Francesco Totti (registrato prima delle norme sul distanziamento sociale).
Nicola Maccanico, Executive Vice President Programming Sky Italia, ha dichiarato:
"Francesco Totti è stato un campione unico nel suo genere e con un pallone tra i piedi è riuscito a conquistare l'attenzione del mondo intero, degli appassionati di calcio e non solo. Un ragazzo che con talento e dedizione è diventato un fenomeno sportivo, capace di parlare a tutti, tanto da diventare poi anche un fenomeno sociale. Ed insieme a Wildside vogliamo raccontarlo come il DNA di Sky impone: con un punto di vista diverso. Grazie ad un cast di assoluto talento ed a una scrittura che riesce a tenere insieme l'ironia dell'uomo e l'epicità dello sportivo, la serie ci permetterà di vedere il lato umano e privato di Francesco Totti: interessante, coinvolgente ed unico, tanto quanto l'artista del calcio che tutti hanno potuto ammirare".
Mario Gianani, CEO di Wildside, ha dichiarato:
"Siamo felici di portare sullo schermo la serie dedicata a Francesco Totti e al suo addio al calcio, un momento della storia dello sport, ma non solo, rimasto impresso nell'immaginario collettivo. Raccontare, attraverso la serialità, la vita di personaggi che hanno fatto la storia dello sport è una sfida che sta diventando sempre più diffusa. Una narrazione che avvicina emotivamente il pubblico andando oltre il racconto delle gesta sportive. Sperando di essere all'altezza del compito, abbiamo coinvolto una squadra creativa di altissimo livello con Stefano Bises, Michele Astori e Maurizio Careddu alla sceneggiatura e Luca Ribuoli alla regia che dirigerà un cast di giovani ma già stimatissimi attori".