Giornata della Memoria 2019, la programmazione Sky, Rai e Mediaset
Nell'81esimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, Rai, Mediaset e Sky percorrono un viaggio nella memoria storica con produzioni originali, film inediti e testimonianze.
di Redazione / 18.01.2019
Il 27 gennaio di 74 anni fa con l'apertura dei cancelli del campo di Auschwitz e la liberazione dei sopravvissuti allo sterminio nazista il mondo conobbe l'orrore della Shoah. Con la legge 221/00, approvata il 20 luglio del 2000, la Repubblica Italiana ha istituito il Giorno della Memoria, riconoscendo il 27 gennaio come la data simbolica "per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria hanno salvato altre vite, e protetto i perseguitati". Cinque anni dopo, con l'approvazione della risoluzione da parte delle Nazioni Unite 60/7, il 27 gennaio è diventata la Giornata Mondiale della Memoria, una ricorrenza celebrata in tutto il mondo. In occasione della Giornata della Memoria del 2019, il 27 gennaio 2019, nell'81esimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, le reti Rai, Mediaset e Sky hanno scelto di percorrere un viaggio nella memoria storica di quegli anni, per sensibilizzare anche le nuove generazioni, con produzioni originali, film inediti, testimonianze e altre iniziative, che proseguiranno anche durante tutto l'anno. "Per ricordare e far ricordare, perché solo attraverso la consapevolezza del passato si può leggere il presente e costruire il futuro".
SKY PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2019
Su Sky Cinema da lunedì 21 gennaio un'intera Settimana della Memoria: dal 21 al 27 gennaio Sky Cinema Hits (canale 304 di Sky) dedica la programmazione serale ad alcuni film che hanno scelto di raccontare la persecuzione e il genocidio degli ebrei e gli orrori perpetrati dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale.
Lunedì 21 gennaio in prima visione il film La signora dello zoo di Varsavia, alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Hits: la storia eroica di una donna, interpretata da Jessica Chastain, in una pagina di storia poco nota. Quando Jan Zabisnki diventa direttore dello zoo di Varsavia, lui e la moglie popolano il giardino delle specie più belle ed esotiche. Con l'invasione nazista però lo zoo viene in parte distrutto e molti animali vengono uccisi. I coniugi riescono quindi a fare un accordo con il capo zoologo del Reich (Daniel Brühl) che gli consente di restare ad accudire a quello che rimane dello zoo, ma non solo, la coppia riempirà la loro cantina e le gabbie rimaste vuote con tutte le persone che riusciranno a far uscire in segreto dal ghetto di Varsavia. Lo stesso giorno, alle 20.50 su Sky Cinema Hits, Tutto Davanti A Questi Occhi, la produzione originale Sky di Walter Veltroni, con la testimonianza di Sami Modiano, sopravvissuto agli orrori di Auschwitz Birkenau. In seconda serata, alle 23.55, è previsto anche Conspiracy – Soluzione Finale, film con Kenneth Branagh, Stanley Tucci e Colin Firth che ricostruisce il raduno nazista a Wannsee per pianificare nel dettaglio lo sterminio degli ebrei.
Martedì 22 la serata inizia con il film tratto dal bestseller di John Boyne, Il bambino con il pigiama a righe in cui il figlio di un gerarca nazista entra in contatto con Shmuel, un coetaneo ebreo prigioniero in un campo di concentramento. Segue poi la pellicola tratta dal bestseller di Uri Orlev Corri ragazzo corri, la commovente fuga verso la libertà di un bambino ebreo durante l'Olocausto.
Mercoledì 23 è la volta di un'altra prima visione, Bye Bye Germany (alle 21.15 su Sky Cinema Hits), film diretto da Sam Garbarski (Irina Palm – Il talento di una donna inglese) e ispirato al romanzo semi-autobiografico di Michel Bergmann in cui, alla fine della Seconda guerra mondiale, l'ufficiale americano Sara Simon è sulle tracce di David e dei suoi sei amici, sopravvissuti all'Olocausto e in cerca di una nuova vita verso l'America. In seconda serata si passa a La Tregua in cui Francesco Rosi dirige John Turturro nell'adattamento del romanzo di Primo Levi.
Giovedì 24 di Vittorio De Sica Il giardino dei Finzi Contini , premiato con l'Oscar per il miglior film straniero e l'Orso d'Oro a Berlino per la storia di una nobile famiglia di Ferrara che subisce la tragedia della persecuzione contro gli ebrei. Si prosegue in seconda serata con il documentario di Giorgio Treves con Roberto Herlitzka 1938 – Diversi (prodotto in collaborazione con Sky Arte), storia di quello che accadde in Italia in seguito all'attuazione delle leggi razziali.
Venerdì 25 tornano in onda Corri Ragazzo Corri e Bye Bye Germany, mentre sabato 26 La Tregua e La signora dello zoo di Varsavia.
Domenica 27, giorno della commemorazione, sin dal mattino una maratona con i film sul tema su Sky Cinema Hits e, in prima serata alle 21.15, la prima visione di Un sacchetto di biglie: dal romanzo di Joseph Joffo, il viaggio di due giovani fratelli di origini ebrea, attraverso la Francia occupata dai nazisti degli anni 40. Joseph e Maurice vivono serenamente la loro infanzia fino a quando il padre (Patrick Bruel) dice loro che devono intraprendere un lungo viaggio attraverso la Francia per sfuggire alla cattura da parte dei nazisti. Saranno costretti a non dover mai ammettere di essere ebrei e dovranno affrontare innumerevoli difficoltà per sopravvivere. Chiude la programmazione, in seconda serata, il film con Haley Joel Osment e Willem Dafoe L'ultimo Treno, che racconta la storia di un bambino ebreo polacco che si rifugia in una fattoria e finge di essere cattolico per sfuggire alla cattura dei nazisti.
Serata di film anche su Premium Cinema Emotion (canale 316 di Sky e canale 332 sul digitale terrestre): alle 18.50 si inizia con Colette – Un Amore Più Forte Di Tutto: basato sul romanzo di Arnost Lustig, scrittore ceco di origini ebraiche più volte internato nei campi di concentramento durante gli anni del Nazismo, racconta la storia d'amore tra Colette (Clémence Thioly) e Vili (Jiří Mádl) durante i terribili anni della Seconda Guerra Mondiale. Catturati dalle SS e spediti in due comparti separati nel campo di concentramento di Auschwitz, rischieranno la loro vita pur di rimanere insieme. In prima serata, alle 21.00 andrà in onda il grande classico Schindler's List – La Lista Di Schindler, film diretto da Steven Spielberg nel 1993 e vincitore di due premi Oscar per il miglior film e la miglior regia. L'industriale tedesco Oskar Schindler (Lian Neeson), è in affari con i nazisti tedeschi e, durante la Seconda Guerra Mondiale, utilizza la manodopera ebrea nelle sue fabbriche per arricchirsi. Pian piano però diventa il loro salvatore: prima costruisce un campo per i suoi operai, dove le milizie non possono entrare senza la sua autorizzazione. Poi, quando ormai lo sterminio si è scatenato, dà fondo a tutte le sue risorse finanziarie, per costruire una fabbrica di pentole. Con l'aiuto dell'inseparabile Itzhak Stern (Ben Kingsley), il contabile ebreo, compila una lista di 1.100 persone ebree perché vengano a lui affidate come operai. E salva così loro la vita…
Programmazione speciale anche su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky) che domenica 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, dedica l'intera serata alla ricorrenza. Si inizia alle 20.10 con un nuovo passaggio di 1938 – Diversi, seguito in prima serata alle 21.15 dalla prima tv del documentario Auschwitz – Il Processo: il racconto del primo processo tedesco contro 22 ex ufficiali delle SS accusati per i crimini di guerra commessi ad Auschwitz. A cavallo tra gli anni '50 e gli anni 60, per la prima volta nella storia vengono alla luce i crimini orribili commessi nei campi di sterminio grazie alla determinazione del procuratore Fritz Bauer e dei suoi giovani collaboratori. È uno shock per il popolo tedesco che non riesce ancora ad ammettere le sue responsabilità. Un iter giudiziario lungo, complesso, tormentato, che porterà a un verdetto certamente troppo clemente, ma che aprirà la strada a una nuova era di conoscenza. A seguire, alle 22.15 il doc Auschwitz – Il Museo Della Memoria, sulla nascita del Museo di Auschwitz e la responsabilità della memoria, a partire dalla testimonianza di alcuni sopravvissuti. Alle 23.15 in onda Hitler contro Picasso e gli altri , il film documentario prodotto in collaborazione con Sky Arte, che di recente ha vinto l'Italian Movie Award come Best Doc 2018. Racconta la messa al bando, da parte del regime nazista nel 1937, della cosiddetta arte degenerata. Chagall, Monet, Picasso: artisti disprezzati ma anche trafugati, come mostra il documentario con la voce di Toni Servillo. Chiudono la serata, dalle 00.45, i cinque episodi della serie Ebrei – Storia Di Un Popolo: da New York a Odessa, da Berlino a Gerusalemme, Simon Schama – saggista e storico dell'arte nonché noto volto di BBC – fa luce sulla storia antica e moderna del popolo ebraico.
Partecipa alla Giornata della Memoria anche History (su Sky al canale 407) che domenica 27 gennaio propone due documentari che, da angolature differenti, raccontano le pagine più nere della Seconda Guerra Mondiale. Alle 21.00 va in onda 1938 Quando scoprimmo di non essere piu' italiani, un film che descrive le vicende di italiani, ebrei e non ebrei, durante il periodo che va dalla pubblicazione delle leggi razziali (1938) alla deportazione dall'Italia (1943-1945). A parlare non sono solo i perseguitati, ma anche i persecutori e poi gli altri testimoni appartenenti a quella stragrande maggioranza di italiani che non aderirono all'applicazione delle leggi razziali, ma neanche si opposero. Alle 21.50 sarà la volta di Sachsenhausen – Le Due Facce Di Un Campo: il lager di Sachsenhausen, alle porte della città di Berlino, venne concepito, pianificato e costruito dagli architetti delle SS come campo modello, in base ad un concetto ideale di ciò che doveva essere un campo di concentramento. Tra il 1936 e il 1945 vi furono imprigionate più di 200 mila persone, di 22 paesi diversi. Le vittime si contano a decine di migliaia. Tra di esse il figlio maggiore di Stalin, rinchiuso nel lager per volere di Hitler. Nell'agosto del 1945, a pochi mesi dalla fine della seconda guerra mondiale, Sachsenhausen torna in funzione come campo speciale sovietico. Il campo speciale di Sachsenhausen viene definitivamente chiuso nel marzo del 1950. Per molto tempo il mondo conoscerà solo un volto di questo campo: quello di lager nazista. L'altro volto, quello di campo speciale sovietico, rimarrà un segreto ben custodito, per quasi mezzo secolo.
Anche Sky TG24 (canali 100 e 500 di Sky e canale 50 del digitale terrestre) celebra la giornata con una programmazione dedicata domenica 27 gennaio, non solo attraverso il racconto delle commemorazioni e del "Viaggio della Memoria", che ogni anno porta ad Auschwitz-Birkenau giovani studenti italiani, ma anche attraverso approfondimenti e speciali. Alle 19.30, durante un'edizione speciale del tg, la testata proporrà le testimonianze di alcuni ragazzi, parenti di sopravvissuti dell'Olocausto ormai scomparsi, che ripercorreranno la storia e i ricordi dei propri familiari perseguitati, in una sorta di passaggio di testimone tra anziani e giovani, per portare avanti il racconto di ciò che è stato. Alle 23 lo speciale "Memoria Infinita", condotto da Renato Coen, si interrogherà, con esperti e ospiti in studio, su come sia possibile preservare il ricordo della Shoah, ora che le voci dei protagonisti diretti sono sempre più rare, per costruire una memoria condivisa tra generazioni.
Infine, una collezione dedicata alla programmazione speciale per "Il Giorno della Memoria" è disponibile anche in modalità non lineare su Sky Go e Sky On Demand e anche in streaming su NOW TV.
SKY SPORT PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
In occasione della Giornata della Memoria, Sky Sport dedica una programmazione per documentare il periodo nero trascorso dagli ebrei negli anni trenta, intrecciando storia e sport.
Sky decide di partire da uno dei luoghi simbolo della tragica pagina delle deportazioni nazifasciste della città di Milano, il carcere di San Vittore. Grazie al sostegno del Direttore del Carcere Giacinto Siciliano, Sky ha partecipato a un momento di riflessione e dialogo rivolto ai detenuti e ai ragazzi di Hashomer Hatzair. 50 persone detenute dello Studentato del Carcere di San Vittore e 50 ragazzi di Hashomer Hatzair, movimento scout ebraico, hanno assistito mercoledì 23 gennaio alla proiezione di estratti di "Buffa racconta: Arpad Weisz, dallo scudetto ad Auschwitz" e di "1938 – lo sport contro gli ebrei" di Matteo Marani, all'interno della rotonda del carcere milanese di San Vittore, da cui partono i raggi detentivi. Luogo ricco di significato perché proprio in uno di questi raggi, il V, erano detenute le famiglie ebree in attesa di essere deportate nei campi di concentramento e sterminio tedeschi (tra le persone che furono detenute anche la senatrice a vita Liliana Segre). La serata ha visto la partecipazione di Giorgio Mortara, Vicepresidente Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Mario Vanni, capo di gabinetto del sindaco Sala, Pierfrancesco Majorino, Assessore alle politiche sociali, Fabio Caressa e Beppe Bergomi di Sky Sport. Matteo Marani, vicedirettore di Sky Sport, ha presentato i diversi estratti raccontando particolari storici, legati allo sport e ai suoi personaggi, sul periodo che portò alle leggi razziali e all'Olocausto. Al termine della proiezione Daniele Nahum, già vicepresidente della Comunità ebraica milanese, ha condotto un momento di confronto sui valori dello sport come strumento per combattere il razzismo e l'antisemitismo, che ha visto anche la partecipazione del pubblico con domande e considerazioni sui recenti fatti accaduti negli stadi. Al termine dell'iniziativa Alessandro Giungi, consigliere comunale, ha ricordato Andrea Schivo, agente di custodia deportato per aver aiutato le famiglie ebree detenute a San Vittore e morto a Flossemburg, e ha consegnato una muta di divise per la squadra della Polizia Penitenziaria donata dalle Acli milanesi. Il racconto della serata va in onda domenica 27 gennaio alle 10.45 su Sky Sport 24, altri passaggi alle ore 12.45 e 20.45 sempre sullo stesso canale.
Inoltre i due speciali proiettati all'interno dell'Istituto penitenziario saranno trasmessi domani e domenica.
Sabato 26 gennaio a mezzanotte su Sky Sport Uno, appuntamento con "1938 – LO SPORT ITALIANO CONTRO GLI EBREI", a cura del vicedirettore di Sky Sport, Matteo Marani. Il racconto parte dal 18 settembre di quell'anno, quando – in occasione della prima giornata di Serie A – quella che avrebbe dovuto essere una normale domenica di pallone passerà tragicamente alla storia per il discorso sulla razza pronunciato da Benito Mussolini a Trieste. Altri passaggi domenica 27 gennaio alle 12.15 su Sky Sport Uno e alle 20 su Sky Sport Football.
Domenica 27 alle 13, sempre su Sky Sport Uno, e alle 14 su Sky Sport Football, "FEDERICO BUFFA RACCONTA ARPAD WEISZ". Si tratta della narrazione della storia del grande allenatore di Inter e Bologna deportato e ucciso ad Auschwitz nel gennaio del 1944. Una originale rilettura dello storyteller di Sky Sport, che trae origine dal libro "Arpad Weisz, dallo Scudetto ad Auschwitz", scritto da Matteo Marani.
Su Sky On Demand, disponibile la puntata de L'UOMO DELLA DOMENICA che Giorgio Porrà ha dedicato alla Giornata della Memoria.
LAF PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
In occasione della Giornata della Memoria, domenica 27 gennaio alle ore 15.15, laF (Sky 135) trasmette la pellicola "Il segreto del suo volto" (Phoenix, GER, 2014, 98'), un film di speranza e rinascita, diretto da Christian Petzold, vincitore del Premio FIPRESCI al Festival internazionale del cinema di San Sebastián e ispirato al romanzo "Le ceneri della defunta" di Hubert Monteilhet. Ambientato in Germania alla fine della Seconda guerra mondiale, il film racconta la storia di Nelly (Nina Hoss), una cantante ebrea uscita dai campi di concentramento con il volto sfigurato, che si sottopone a un'operazione chirurgica per tentare di assomigliare a chi era una volta. Sogna di ritrovare il marito pianista, Johnny (Ronald Zehrfeld), il cui ricordo l'ha aiutata a sopravvivere durante la prigionia. Quando riesce a rintracciarlo, l'uomo non la riconosce ma, intraviste in lei sembianze simili a quelle della moglie scomparsa, le chiede di fingerne l'identità per mettere le mani sul cospicuo patrimonio della "defunta". Nelly accetta, ma deve fare i conti con l'atroce sospetto che sia stato proprio Johnny, a suo tempo, ad averla denunciata ai nazisti.La pellicola, a metà tra il genere noir e il racconto di una storia d'amore, è una metafora della Germania di quel periodo, una nazione volta a dimenticare gli anni della guerra: i protagonisti del film, infatti, si ingannano a vicenda pur di non fare i conti con la pagina più buia della propria storia nazionale e personale. Phoenix, invece, il titolo originale del film, è un rimando alla fenice, l'uccello che rinasce dalle sue ceneri, proprio come la protagonista, che cerca di riconquistare con tutte le sue forze la vita che le era stata rubata.
RAI PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2019
RAI MOVIE PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
Il 27 gennaio 2019, Rai Movie contribuisce alla programmazione per celebrare la Giornata della Memoria con quattro film. In prima serata IL LABIRINTO DEL SILENZIO (2014). Ambientato nella Germania anni '50: un giovane procuratore indaga su una cospirazione tesa a insabbiare la connivenza di chi ha partecipato alle barbarie naziste e di chi lavora nella pubblica amministrazione. In seconda serata, CORRI RAGAZZO, CORRI (2013) ci porta nel vivo della Shoah seguendo l'avventurosa fuga di un bambino di otto anni che, scampato miracolosamente ai rastrellamenti del ghetto di Varsavia, si nasconde in una foresta sopravvivendo alle insidie. Riuscirà poi a salvarsi la vita fingendosi ariano. La rassegna prosegue in terza serata con MR KLEIN (1976) diretto da Joseph Losey, da una sceneggiatura di Franco Solinas. Alain Delon è Mr. Klein, un cinico mercante d'arte che si è arricchito acquistando a prezzi irrisori i beni di ebrei costretti a lasciare Parigi per sfuggire alla persecuzione. Un evento inspiegabile lo spinge, in una storia dai risvolti kafkiani, a una inquietante identificazione con una delle sue vittime. Del film viene proposta per la prima volta una nuovissima copia in HD. Si chiude con ODIO IMPLACABILE (1947), un noir di Edward Dmytryk in cui l'indagine sulla morte di un uomo mette in luce un movente dettato dall'antisemitismo. Tratto da un romanzo di Richard Brooks, il film è interpretato fra gli altri da Robert Mitchum, Robert Ryan e Robert Young.
RAI 1 PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
Su Rai1 mercoledì 23 gennaio alle 21.25 va in onda la docufiction Figli del destino, la storia di quattro bambini italiani ebrei (Liliana Segre, Lia Levi, Tullio Foà e Guido Cava) vittime della vergogna delle leggi razziali nel 1938. Giovedì 24 gennaio su Rai1 al Tg1 dalle 10.55 in diretta dal Quirinale la Cerimonia per la Celebrazione del Giorno della Memoria alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Venerdì 25 gennaio spazio alla ricorrenza a Uno Mattina e a La Vita in diretta in onda alle 16.40 e, ancora, domenica a Uno Mattina in Famiglia e, in serata, a Che Tempo che fa. A chiudere la settimana che la prima Rete dedica al ricordo della Shoah, il 27 gennaio a mezzanotte lo Speciale Tg1 "La Razzia", un film di Ruggero Gabbai sul rastrellamento del Ghetto di Roma del 16 ottobre '43: degli oltre 1250 ebrei arrestati e deportati nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau solo 16 superstiti torneranno.
RAI 2 PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
Su Rai2 il ricordo dell'Olocausto è affidato ad una striscia quotidiana di film in seconda serata che ha preso il via lunedì con Il Figlio di Saul e martedì 22 gennaio alle 23 con il film The Eichmann Show- Il processo del secolo, quello che si svolse a Gerusalemme nel 1961 al criminale nazista Adolf Eichmann: il film sarà introdotto da Enrico Mentana. Mercoledì 23 alle 24 il film In Darkness (il dramma di un gruppo di ebrei che tenta di scampare alla morte nascondendosi nelle fogne di una cittadina nella Polonia occupata dai nazisti). Giovedì 24 gennaio alle 00.50 in onda Anita B, per la regia di Roberto Faenza, storia di un'adolescente di origini ungheresi sopravvissuta ad Auschwitz. Il ciclo sarà chiuso sabato 26 in terza serata con la pellicola Rosen Strasse, un film di Margarethe von Trotta, che ricorda la protesta di centinaia di donne ebree tedesche contro la deportazione dei loro mariti nel 1943.
RAI 3 PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
Anche Rai3 ha voluto dedicare alla Memoria un articolato ciclo di film – pellicole note a livello mondiale – in onda in prima serata per tre giovedì consecutivi, dal 10 gennaio scorso – Lettere da Berlino, in prima visione TV; poi "Lo Stato contro Fritz Bauer", il 17 gennaio – a giovedì 24 gennaio con La verità negata: tratto dal libro "Denial: Holocaust History on Trial" di Deborah E. Lipstadt, il film racconta della battaglia legale intrapresa dall'autrice, interpretata dal premio Oscar Rachel Weisz, contro il negazionista dell'Olocausto David Irving (Timothy Spall).
Approfondimenti, interviste e filmati sulla Giornata della Memoria anche in tante trasmissioni di Rai3. Geo se ne occupa nella puntata di giovedì 24 gennaio mentre venerdì 25 Chi l'ha visto? alle 11.30 dedicherà un servizio alla sottrazione dei libri della biblioteca ebraica di Roma e Corrado Augias dedicherà all'argomento l'intera puntata di Quante Storie (in onda alle 12.45). Per un pugno di libri, in onda sabato 26 gennaio alle 18, "giocherà" con Lessico Famigliare di Natalia Ginzburg; il 27 gennaio alle 16.45 a Kilimangiaro sarà oggetto di analisi "La Tregua" di Primo Levi; nella stessa giornata anche a Le ragazze, in onda alle 21.20, Gloria Guida dedicherà la puntata al ricordo. E, ancora, giovedì 24 gennaio a Passato e Presente Paolo Mieli si occuperà delle origini dell'antisemitismo nazista con il professor Emilio Gentile e gli studenti di storia presenti in studio che poi dialogheranno venerdì 25 nella stessa trasmissione con la prof.ssa Anna Foa a proposito di "Exodus", la fuga degli ebrei nel 1947 su un vecchio piroscafo diretto dal sud della Francia in Palestina. Infine La Grande Storia Anniversari, con un editoriale di Paolo Mieli, sabato 26 gennaio alle 01.10 se ne occuperà con una puntata dal titolo "I colori dell'orrore: la Shoah''.
RAI CULTURA PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA.
Una giornata di tv tutta dedicata alla memoria è ancora quanto Rai Cultura propone su Rai Storia per domenica 27 gennaio, con approfondimenti anche su Rai5, Rai Scuola e sul web. Tra gli appuntamenti da segnalare su Rai Storia, "Passato e Presente" con Paolo Mieli alle 8.50 sulla "notte dei cristalli", alle 14.20 sulle origini dell'antisemitismo, alle 20.30 sul ritorno degli ebrei in Israele, dopo la Shoah, e alle 00.30 sul giuramento di fedeltà al fascismo. Alle 15.00, inoltre, "Inferno Mittelbau Dora" racconta il più duro campo di prigionia e di lavoro tedesco, mentre alle 18.00 il doc "Son morto che ero bambino" ripercorre il viaggio di Francesco Guccini ad Auschwitz, un luogo simbolo delle sue canzoni. In prima serata, il film "Ida" di Pawel Pawlikowski, un viaggio nel tempo nella Polonia dell'occupazione nazista e delle persecuzioni degli ebrei, e a seguire Il "Processo alle leggi razziali", un evento teatrale che racconta la legislazione fascista sulla razza, nel 1938. Documentari e approfondimenti anche su Rai5, che – sempre domenica 27 gennaio – propone in prima serata "Libero è il mio canto", un concerto con le musiche composte da donne deportate nei lager tedeschi, nei gulag russi, nei campi giapponesi e africani durante la seconda guerra mondiale. Completano il palinsesto di Rai Cultura, infine, lo Speciale "27 gennaio. Giornata della Memoria" su Rai Scuola e il web doc "Shoah, il Giorno della Memoria" sui canali web e social.
Per sottolineare l'impegno del servizio pubblico nella importante e necessaria funzione di ricordare ciò che è stato, da domenica 20 a domenica 27 gennaio sarà programmato su tutte le Reti Rai lo spot prodotto da Rai per il Giorno della Memoria.
RAI RADIO: UN IMPEGNO A 360° PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA
Grande impegno delle radio firmate Rai, per la Giornata della Memoria. Le reti tradizionali e quelle digitali dedicheranno spazi ed approfondimenti fin dalle prime ore del mattino. Ad iniziare da Radio1 che già a partire dalle 5.35 propone l'intervento del Rabbino di Firenze e concluderà la giornata con la storia del fondatore e primo presidente del Napoli calcio all'interno di 'Numeri primi' alle 23.30.Radio Rai Gr Parlamento 'anticiperà' di due giorni la Giornata della Memoria: il 25 gennaio alle ore 7.30 con la trasmissione 'No Profit'condotta da Paola Severini Melograni, mentre Radio2 se ne occuperà in 'Caterpillar pm' alle 18.
Rai Radio3 propone "Di coraggio e di viltà", una storia tra internamento, deportazione e resistenza: il 27 gennaio porterà al pubblico uno speciale condotto da Marino Sinibaldi, dalle 20 alle 22.30, in diretta dal Cinema-Teatro Comunale di Casoli (Ch)dove sono stati internati 208 ebrei stranieri per lo più provenienti dall'Europa dell'Est. Radio3, inoltre, come ogni anno, racconta il Giorno della Memoria punteggiando tutta la programmazione della settimana. Isoradio per celebrare il Giorno della Memoria propone una serie di approfondimenti distribuiti nella programmazione quotidiana dell'intera settimana. Tra le Radio digitali, da segnalare Radio Techeté sarà quella più attiva e, per l'occasione, ha modificato il palinsesto. Così, a partire dalle 8 di mattina proporrà diversi speciali raccolti e restaurati dagli archivi Rai. La memoria e non l'oblio, la giustizia e non la vendetta, i fili conduttori.
MEDIASET PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2019
Per celebrare la Giornata della Memoria, martedì 29 gennaio "Canale 5" trasmette – a pochi mesi dall'uscita nei cinema – Hitler contro Picasso e gli altri, con la regia di Claudio Poli. Toni Servillo, già protagonista del film La grande bellezza, conduce lo spettatore in un viaggio indietro nel tempo: a partire dal 1937, quando il regime nazista mise al bando la cosiddetta "arte degenerata", disprezzandola e deridendola in una mostra itinerante, per esaltare "l'arte germanica e ariana" nella Grande Esposizione di Monaco. Iniziò così la Shoah dell'Arte, una razzia di quadri e sculture dai musei dei territori occupati dal regime, dai luoghi di culto e dalle case private dei collezionisti, in gran parte di origine ebraica. Circa 5 milioni di pezzi trafugati dai nazisti in tutta Europa.
Oltre a Hitler contro Picasso e gli altri, in ricordo delle vittime dell'Olocausto il palinsesto Mediaset propone:
– sabato 26 gennaio, in seconda serata, su "Canale 5", lo speciale TG5 "Cittadino Onorario", con Piero Terracina e Sami Modiano.
– domenica 27, dalle 21.20 su "Retequattro", il film "Il bambino nella valigia" e, a seguire, "Defiance – I giorni del coraggio".
– sempre il 27 gennaio, in prima e seconda serata su "Focus" (canale 35 del digitale terrestre) verranno trasmessi il docu-film "La vera storia di Anna Frank" e il documentario in prima visione assoluta "A German Life: la segretaria di Goebbels".